Your Eyes - Sospesa

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POV. Amanda

"Signorina abbiamo finito. Adesso può andare" mi dice l'infermiera "grazie" dico e mi alzo dal lettino. In quel momento entra Adam in camera "finito?" Chiede avvicinandosi "si. Adesso potete andare" dopo aver detto questo esce dalla stanza. Lui si avvicina a me "ti senti bene?" Mi chiede "si sto bene" dico sorridendogli "vieni andiamo" dice e mi prende la mano "dove dovrei stare?" Chiedo fermando i miei passi "a casa mia. Con me" dice e mi stampa un bacio sulla tempia che mi fa arrossire.

Lui se ne accorge e si mette a ridere. Arrossisco ancora di più se è pissibile "sei un tesoro quando arrossisci. Ma ti prego non lo fare più" dice ed io lo guardo interrogativa "ti copre le lentiggini" dice toccandomi la guancia "sei bellissima" sussurra "andiamo" dico allontanandomi ma ancora con la mano stretta alla sua. Cominciamo a camminare e vedo tutte le persone che guardano noi, o meglio dire guardano me.

Mi stringo ancora di più ad Adam "non avere paura" dice lui dolcemente "comunque ti avverto che a casa mia vivono anche mia sorella maggiore e il suo compagno, nonchè il mio Beta" dice fermandosi davanti a una gigantesca villa "non ti da fastidio vero?" Chiede "no per niente" dico e lui mi regala un bellissimo sorriso. Ci avviamo verso la porta, lui la apre ed entriamo dentro "per di qua" dice e mi fa entrare nel salotto dove sono seduti una ragazza e un ragazzo che si stavano baciando "ragazzi prendetevi una camera" li richiama Adam.

Loro si girano verso di noi "ah" dice la ragazza "ok ok allora lei è mia sorrella Amy e lui il suo compagno Will. E ragazzi lei è Amanda, la mia-" dice Adam ma viene fermato da Will "compagna" io lo guardo interrogativa "ero nella sala rounioni quando vi siete incontrati" dice lui sorridendomi "da dove vieni? Come sei finita qua? E la tua famiglia?" Amy mi riempe di domande "Amy calmati. Una domanda alla volta e poi adesso non può risponderti. Deve riposare" dice Adam e senza aspettare risposta mi trascina verso le scale.

Mi porta al terzo piano dove ci sono solo 2 porte "questa è camera mia, cioè nostra e quello è il mio studio" dice indicando le due porte "io dovrei dormire con te?" Chiedo spalancando gli occhi "certo e con chi se no. Dormiremo insieme" dice e mi porta dentro "vuoi fare una doccia?" Chiede ed io annuisco "ti presto i miei vestiti. Domani andremo a comprartene altri" dice e mi da in mano una sua maglietta e dei boxer "i pantaloni?" Chiedo guardandolo "piccola dobbiamo dormire. Va bene solo una maglietta" dice ridacchiando. Io senza dire niente mi dirigo in bagno.

Mi tolgo i miei vestiti completamente rovinati ed entro nella doccia. Dopo alcuni minuti esco dalla doccia e mi avvolgo un asciugamano intorno al corpo. Metto la maglietta di Adam che mi arriva fino al ginocchio. Vado davanti allo specchio e cerco di sistemarmi meglio i miei lunghi capelli rossi. Dopo che ho finito continuo a specchiarmi ma questa volta penso ad Adam. Ai suoi capelli biondi che vorrei toccare all'infinito. Ai suoi occhi azzurri-grigi nei quali mi perderei all'istante. Al suo corpo muscoloso. A quando mi abbraccia e mi copre tutta con la sua altezza.

Esco dal bagno e mi fermo allo stipite della porta. Lo guardo seduto sul letto, senza maglietta, con addosso solo dei pantaloni di tuta. Ha il cellulare in mano e non si è accorto di me. Comincio ad avvicinarmi e lui appena mi vede lascia il cellulare sul letto e viene nella mia direzione. Mi mette le mani sui fianchi e mi solleva il mento "sei bellissima" dice e mi da dei leggeri baci sul collo. Chiudo gli occhi e metto le mani nei suoi capelli. Li tiro un pó e lo sento gemere. Sento che mi vuole marchiare.

Dopo altri baci sento che qualcosa si infila nel mio collo e mi succhia il sangue. È una senzazione bellissima. Lui allontana il suo viso la mio collo e mi guarda negli occhi "adesso non potrai mai più lasciarmi" sussurra "non lo avrei fatto comunque" sussurro di rimando. Un sorriso si fa largo sulle sue labbra e mi prende la mano e mi porta davanti allo specchio. Alza la maglietta fino alla pancia e vedo un tatuaggio. È un lupo che ulula guardando la luna.

Vedo che anche lui ha lo stesso tatuaggio "è bellissimo" sussurro "c'è un'altro ma sulla spalla. È una rosa dei venti" dice "adesso vieni che dormiamo" dice e mi prende a mo di sposa e mi appoggia sul letto. Si stende accanto a me e tira su le coperte. Si avvicina a me e mi stringe forte a sè come se avesse paura a lasciarmi "buonanotte principessa" sussurra "buonanotte" dico avvinghiandomi a lui. E prima di cadere in un lungo sonno dico tre paroline che mi ripeto ogni sera prima di lasciarmi completamente nelle sue braccia "è tutto reale" ma oggi, per la prima volta, ho detto queste paroline in modo felice, non triste.