Apocalisse Zombie [ Completata ]

Capitolo III-La Crisi Mondiale

Gibilterra, 30 Giugno.
10 soldati presidiano il confine sul mare. Il loro accampamento è fatto da 4 macchine disposte a forma di rombo,con al centro un falò. Josh,Tracy e Mark facevano la guardia,mentre altri sette stavano senza fare niente. Dopo qualche ora,Mark viene raggiunto da un proiettile. Il caos si scatena nella accampamento. Josh cerca di individuare l'elemento ostile,mentre Tracy è scesa dalla sua postazione,e si mette nella postazione di Mark. Altri colpi giungono nelle posizioni di difesa,con scarsa precisione. Nonostante l imprecisione,alcuni proiettili raggiungono di nuovo Mark, ferendolo gravemente. Subito Tracy,con la sua foce femminile,comincia a gridare "MAN DOWN! MAN DOWN!" Gli altri che intanto si erano appostati, cominciano a sparare alla ceca,fin quando un rumore metallico non giunge ai soldati. "GRANADE!" gridano,ma non fanno in tempo a spostarsi che l esplosione li uccide tutti. Tutti tranne Mark,anche se ferito. Dal nulla sbucano fuori una decina di persone. Alcune sono armate di ak47,mentre altre sono armate con armi bianche. Ci sono 2 persone invece con dei fucili di precisione. Tutti hanno un turbante che gli avvolge il viso. Parlano con un linguaggio strano,che Mark non capisce. Approfitta del fatto che se ne stanno andando,e da dove era nascosto si incammina verso la costa,dove probabilmente non lo inseguirano. Ma si sbaglia. Un soldato lo colpisce di nuovo con il suo fucile,e lui cade a terra,apparentemente morto.

Italia 1 luglio.
In televisione non si parla d'altro. La Spagna é stata invasa dalle forse del
Isis. Sono entrati da Gibilterra,sotto controllo inglese,sterminando tutti i soldati presenti. Poi hanno attaccato la Spagna, razziando e distruggendo molti villaggi e qualche città. L'esercito spagnolo non può nulla contro di loro,in quanto metà delle divisioni spagnole sono state uccise,mentre le forze dell isis continuano ad aumentare. Gli attentati sono sempre più frequenti.
Comincio a preoccuparmi,non è più sicuro il nostro mondo.

Italia 10 luglio.
La Guerra Lampo in Spagna é stata vinta dai miliziani dell isis. La Francia é già stata invasa,e tra poco,il mondo scoprirà che é in pericolo.

Italia 10 settembre
Sono molto preoccupato. Le maggiori nazioni europee sono cadute,Apparte la Russia e l'Italia.

12 settembre 2016.
Oggi si riva a scuola. I miei genitori mi hanno chiesto di portare la mia pistola di nascosto dentro la scuola. Accetto senza riluttanza,e vado di sopra a prendere la mia bellissima pistola. Alle 7.40 sono sotto la scuola. Parliamo tutti delle nostre esperienze dell estate,particolarmente dell'allenamento con le armi. Prima che andiamo rivelò alla classe che ho la mia pistola a presso. Stiamo andando verso la scuola,ma solo ora vedo che c'è un posto di blocco. All entrata della scuola ci sono 5 militari,con dei fucili. Controllano un alunno ogni 10,e fortunatamente io non sono perquisito. Non mi stupisco di certo se perquisiscano le persone,in quanto di recente ci sono stati tentativi di invasione dell isis. Il nord (tra l'altro ) era già stato preso. Entriamo in classe e le lezioni durano Fino a mezzogiorno,quando dei colpi di fucile ci fanno impazzire di paura. Subito dei militari ci fanno evacuare dalla classe. Prendo la mia pistola e la nascondo nei pantaloni. Non si sa mai. Dopo appena 3 minuti di caos,gli spari finiscono,seguiti da un esplosione. Tutti i militari ci lasciano,dicendoci di non muoverci. In poco tempo tutti stanno di sotto e cominciano a sparare. Io estraggo la pistola e vado a vedere cosa sta accadendo. Trovo i soldati che combattono con delle torce umane. Ma immortali. Non sembrano poter morire,in quanto i proiettili dei soldati non li uccidono. In un attimo capisco la situazione. Invasione zombie. Devo scappare. Corro verso l'uscita più vicina. Edoardo mi ferma.
"Davide,che cazzo stai facendo!"
"Edo,seguimi,moriremo tutti se non ci muoviamo" gli rispondo.
Insieme ci muoviamo verso l ucita di sicurezza.
Ma le scale sono bloccate da un bidello.
"È PERICOLOSO! ANDATE VIA"
E ci minaccia con il manico di scopa.
Estraggo la pistola e gli sparo dritto in faccia.
"Edoardo esci!...Gianfranco,caro bidello,grazie di averci fatto passare"
Mi volto all indietro,dove vedo i militari sparare ai circa 200 ragazzi racchiusi come sardine nella home del primo piano della scuola. 'Perché lo fanno!' Mi chiedo. Ormai non posso più fare nulla comunque,quindi mi accingo a raggiungere edoardo.
Dopo 2 minuti di corsa ci ritroviamo davanti il cancello secondario di uscita della scuola.
"Edo riesci a scavalcarlo?" Gli chiedo.
"Certo" mi risponde " e tu?" Controbbatte
"Immagino di no" rispondo con abbastanza vergogna. Quei 65 kg che avevo mi sarebbero stati di intralcio in questa occasione.
"Ok,dai,ti aiuto."
Grazie al suo aiuto,riesco a scavalcare il cancello. Lui mi raggiunge dopo.
"Edo,allora,facciamo una cosa. Andiamo verso l'entrata e capiamo cosa è successo. Secondo me i militari hanno ammazzato tutti,perché andandomene,gli ho visti sparare su tutti. Ci stai?"
"Mi sembra pericoloso,ma non posso dire 'no' a qualcuno che a sparato a una persona" mi guarda con disappunto
"Cosa?...ascolta,ho sparato a quella persona,per salvarci il culo"
"Sì...lo capisco,ma potevi prenderla in un modo diverso"
"Comunque sia,ormai lo ho ucciso. Niente lo potrà portare in vita. Forse."
"Forse?"
"Ti spiego dopo,adesso andiamo"