Apocalisse Zombie [ Completata ]

Capitolo IV - Sopravvissuti All'Apocalisse

Io ed Edoardo ci incamminiamo verso l entrata della scuola. Dei militari non c'è più traccia,ma rimangono comunque i cadaveri di qualche uomo e di quelli che io pensavo fossero zombie. Adeesso erano tutti per terra,morti. Ovviamente devo essermi sbagliato. Vado al piano di sopra,dove vedo la strage. I cadaveri si ammassavano uno sopra l altro,sporchi di sangue,trivellati di proiettili. Guardo lo spettacolo con stupore. Mai avrei pensato di vedere queste scene,se non nei film.
"Ehi tu!" Grida edoardo,risvegliandomi dai miei sogni. "Sì dico a te,sei sopravvissuto alla strage? Cosa è successo?" Edoardo parlava con un umano,zoppicante. Forse un sopravvissuto! Ma mi sbaglio. Questa "persona" si gira e mostra il suo viso. É ricoperto di sangue,e il suo corpo è forato da una moltitudine di proiettili. "Edo...ti conviene scappare. Costui è morto."
"Non mi dire..." mi risponde lui
"Poi ti spiego" con un gesto istantaneo estraggo la pistola. Ci metto circa 10 secondi a incuadrare il cuore del bersaglio,e poi sparo. Il rinculo è potente,e la Can a della pistola schizza verso l alto. Ciononostante,centro il bersaglio,che non va giù.  Faccio un ultimo tentativo. Questo non può sbagliare. Miro alla testa. Il soggetto è più vicino di prima,ma io sparo. Il proiettile raggiunge la testa del mostro,perforando le ossa, riducendo il cervello ad una massa di materia grigia distrutta,con una forza tale da trapassare la nuca. Tutto ciò con un esposione di sangue e pelle. Il non - morto va giù sconfitto,per non rialzarsi più. 
"Era uno zombie" dico ad Edoardo.
"Tra poco" continuo " si sveglieranno tutti sotto forma di morti viventi."
"Davide...non mi fido. Ho molta paura in questo momento,ma di te. Non credo che tutta questa storia degli zombie sia vera. Non é possibile. Non é razionale."
"Ascolta l'hai visto anche nei telegiornali. Quelli della task Force, hanno detto che ci sono i non morti! Lo stato ci ha armato pk ha visto le immagini che loro hanno portato qui. È reale. Capisco che forse non comprendi quello che io faccio,ma ora come ora,vige la legge della sopravvivenza. E anche il più stupido tra gli umani potrebbe capirlo. O sei il macellaio,o sei il bestiame,o uccidi o verrai ucciso. Non dico che sia una legge bella,ma è la legge. E va rispettata." Gli spiego io
"Non sono stupido,tu lo sai,ma credo che non possiamo vivere così. Non é giusto ammazzare la gente solo perché hai fame,o hai bisogno di una nuova pistola!" Controbbatte edo
"Hai ragione, sono d'accordo con la tua idea,ma seguendo questi ideali,morirai male. Senti, tu sai che benissimo che la verità è quella che ti dico io,però è contro i tuoi principi,quindi cerchi di negarla."
Dico io.
"Senti,se non ti va bene sopravvivere con me,vattene. Scoprirai da solo che ciò che dico è vero." Esco fuori dalla scuola, ed Edoardo cerca di fermarmi.
"Aspetta,Davide...non intendevo...aspettami!" Grida infine. Io mi giro "mi devi aiutare...non è possibile sopravvivere da soli!"
Mi dice lui
Io lo guardo male,con una tale freddezza che mi metto paura da solo. " si può invece. Io sono un esempio"
Continuo per la mia strada. Dopo una mezz'oretta sono davanti ad un negozio che vende articoli da caccia.  Edoardo mi ha seguito tutto il tempo. Io entro. Ci sono alcuni proiettili 44.magnum (come quelli della mia pistola),fucili da caccia,pistole varie. Entro dentro. Esploro un pochino,ignorando la presenza di edoardo. Dopo 10 minuti di shopping,esco fuori con decine di scatole di munizioni,una pistola nuova,e un fucile da caccia,con relative munizioni. Edoardo invece ha solo una pistola con qualche proiettile.
"Le nostre strade si dividono qui. Tu rivai verso la scuola. Io andrò verso il mondo." Dico io.
"Davide. Non lasciarmi. Perfavore." Mi implora lui.
"Te ne devi andare,altrimenti" gli punto il revolver addosso "devi morire"
"Davide,perché?"
"Perché la pensiamo in modo diverso! Ogni azione che io farò se ci sarai te me la contesterai. Facciamo così. Tu vai alla pscuola. Sopravvivi come puoi. Un giorno ritornerò,prima del mese. Se finisce il mese ed io non sono ritornato,allora considerami morto. Quando sarò tornato vedremmo se ciò che dicevo era vero."
Me ne andai,lasciandolo li. Sono triste,non volevo lasciarlo da solo,ma per il suo bene dovevo. A pensarci meglio forse,non sarebbe sopravvissuto da solo. Nhaaa. È un ragazzo forte ed intelligente,sicuramente migliore di me. Sopravviverà. In lontananza vedo un ponte. Lo conosco bene. Dopo il ponte c'è un bar,forse può essere una tappa del mio cammino verso la mia casa.

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Bella ragazzi! Sono ritornato! Eh,volevih che non continuassi  questa storia,vero? Guarda,lo so! Comunque sia... mi dispiace per il periodo di assenza ma la WIND fa cagare,quindi non mi funzionava la connessione dati. O risolto momentaneamente,ma cmq finché non ritorno a casa credo che publichi rò un capitolo alla settimana. Colgo l occasione per festeggiare le circa 50 visual!
SPOILER

nel prossimo capitolo,vedremmo Davide che ripensera alla chiacchierata con Edoardo,e cambierà punto di vista su qualche argomento. Che non saltino fuori però altri personaggi? Scopriamo lo con il nuovo capitolo che inizierò a scrivere circa...quando se avrò la voglia XD