Capitolo I- L'Alba Di Una Nuova Avventura

791 30 14
                                    

"Merda!" Esclamo.
Il solito camperone di merda con il cecchino OverPower mi ha ucciso di nuovo. É la terza volta in questa partita. Decido di leftare. Affanculo i camperoni. Sono le 7.20 ed incredibilmente sono già sveglio,vestito e pronto per andare a scuola. Stò giocando giusto quei tre minuti prima che arrivi nonno e mi porti a scuola. Quando arriva nonno,passano 5 minuti che sono sulla macchina,ed altri 10 che sono sotto i portici della scuola. Al mio arrivo trovo due facce familiari. Una maschile,l'altra femminile. Si tratta di Sara e Mattia. "Ciao Sara,ciao Mattia"
Saluto io
"Oggi non mi chiami coglione?" Mi dice Mattia. Era mio amico,ma mi divertivo a prenderlo in giro chiamandolo 'coglione'. Ma era mio amico,lui lo sapeva,e visto che non diceva niente continuavo.
"No,oggi devo copiare inglese. In classe non faccio in tempo. Sara please,mi fai copiare? Di solito copio in classe"
"Seriamente? Lol!" Risponde lei. Sara estrae il libro di inglese,e mi spiega quali esercizi devo copiare. Lo so,sono uno sfaticato. Intanto che copio arriva un nuovo amico,Edoardo. É un ragazzo alto poco più di me,biondo e con gli occhi azzurri. Tutte queste doti insieme a un discreto fisico,facevano di lui il sogno delle ragazze della classe. In poco tempo finisco di copiare, e finalmente comincio a dialogare anche con gli altri. Prima con Sara,la ragazza di prima,bassa,con i capelli rossi e anche simpatica. Mattia invece a il difetto di essere dislessico, quindi lo prendo in giro sul ennesima frase senza senso che dice. A volte finiamo a litigare,e molte volte lo stuzzico dicendogli che mi deve menare. È alto quanto me,però io sono decisamente più forte e grosso. Fino alle 7.50 siamo da soli,con l eccezione di Alberto e David,entrambi peruviani nati in italia. Il primo mi eguaglia in altezza, stazza e forza mentre il secondo é più basso di me, ma più compatto,facendolo sembrare molto pesante. La terza eccezione é Alex. Anche lui é straniero,e viene dalla Romania. Non è un membro popolarissimo nella classe,però si è trovato degli amici,e con questi riesce a lavorare di gruppo. Verso le 7.50 arrivano altri membri. Il gruppo comincia a essere grosso,ma nel giro di 10 minuti siamo in tutti in classe. Le lezioni si protraggono fino alle 14.00 quando ognuno va a casa. Verso le 14.30 sto mangiando,ascoltando con interesse il telegiornale. Il telecronista dice che da un mese a questa parte tutti i voli per l'america erano stati cancellati senza motivo. Non esistevano piu contatti con lq super potenza modiale. Tutto interrotto,nessuno che risponde,sembrano tutti morti. "Davide,forse sono arrivati gli zombie!" Dice mio padre. E già, sono un patito di zombie. Secondo dei test su internet sarei sopravvissuto a lungo,avevo visto più di una volta tutto 'The Walking Dead". Insomma sono un esperto. Ma da esperto sò che se ci sarebbe stata un apocalisse zombie,nulla poteva essere scontato,in quando viviamo nel mondo reale e nel mondo reale tutto può accadere. Ma ovviamente sono solo cazzate. Gli zombie non possono esistere,e se anche esistessero,non avrebbero potuto uccidere ogni singolo americano.

Apocalisse Zombie [ Completata ] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora