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Finché non vedo seduto sul muretto di casa mia Justin. Oh no.
«Ciao Emily»
«Cosa vuoi? Vuoi picchiarmi ancora? Non ti sei sfogato abbastanza prima?»
«Non mi interessa niente di te e comunque sono venuto qui solo per restituirti il tuo quaderno di matematica. Se anche volessi picchiarti ancora potrei arrivare a ucciderti quindi bada a ciò che fai.»
Mentre mi parla arriva una moto e la ragazza che è alla guida mi sembra familiare. Lui sale in sella alla moto, scocca un bacio alla ragazza e se ne va via.
Non lo sopporto. D'altronde è un mio bullo.
Entro in casa ma non c'è nessuno. Mi arriva un messaggio dalla mamma e dice che sono andate a fare una passeggiata al parco.

Mi mangio un panino per merenda. Finito il panino mi pento di averlo mangiato. Mi sento grassa così decido di andare in bagno a vomitare. Mi sento così inutile qui.

Occhi di ghiaccioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora