Occhi di ghiaccio

7

Mi metto a pensare di noi due. Ora noi siamo le uniche salvezze uno dell'altro. Ci dobbiamo salvare. Io sono la sua principessa e lui è il mio principe. Dicono che il principe azzurro non esiste ma nel mio caso sì. Lui è la mia droga e devo fare in modo che io lo sia per lui. Pensando a tutto ciò mi addormento tra le sue braccia.

La mattina seguente, è Domenica quindi non dobbiamo andare a scuola, mi sveglio ma lui non è qui. Lo sento arrivare e vedo che in mano ha un vassoio per la colazione.
~ Buongiorno principessa.~
~ Buongiorno principe azzurro.~
~ Ti ho portato la colazione.~
~ Oh, grazie. ~
~ Prego amore mio.~
Mentre faccio colazione penso a lui. Mentre lo guardo vedo che i suoi occhi non sono un azzurro normale. Sembrano color, non so......ghiaccio! Sembrano color ghiaccio. Li adoro. Lui è moro con gli occhi azzurri. Adoro questa combinazione.
~ Cosa vorresti fare stamattina?~ mi chiede.
~ Non so, shopping?~
~ Uff, davvero?~
~ Sì. Non ti va?~
~ Non tanto.~
~ Ti va se ci facciamo una passeggiata?~
~ OK. Poi magari facciamo anche un pic nic.~
~ Sì, che bello. Vado a prepararmi. ~
~ OK, anche se saresti stupenda senza trucco.~
~ Ma no.~

Quando sono pronta usciamo e andiamo a camminare un pó. Verso mezzogiorno ci fermiamo in un parco per fare il pic nic.

Dopo aver finito rimaniamo lì sdraiati a fissare le nuvole mentre ci facciamo qualche coccola.
Mi manda un messaggio mia mamma dicendo di tornare a casa perché mi doveva parlare.
~ Scusami Justin ma devo scappare perché c'è mia mamma che mi vuole parlare urgentemente. Ci vediamo domani. Ti amo.~
Gli scocco un bacio e corro verso casa.

Appena arrivo mia mamma mi dice che domani lei e mia sorella partiranno per andare a trovare mio padre in Australia e intanto si prendono un pò di tempo per loro e per avere una vacanza.
~ Tesoro io non ti ho voluto dire nulla perché sapevo già che non saresti venuta. Perché sei ancora molto arrabbiata con tuo papà. Lo so. E comunque tranquilla ci vado per fare un piacere a Sophie. Lei è da un bel pó che non lo vede e ci sta male, si vede.~
~ Sì mamma lo so tranquilla. Lo sai come la penso ma lo so che le farà bene. Ne sono certa. Ma voi stasera cosa farete?~
~ Mi sa che andiamo a dormire da mia cugina perché è vicinissima all'aeroporto. Tu hai bisogno?~
~ No mamma. Andate pure tranquille intanto io avevo già un impegno da Elodie, una mia compagna di classe.~
Ovviamente mentivo è che non potevo dirle, vado a casa del mio ragazzo che non conosci e che si droga e fuma.
~ OK, bene. Staremo via per due settimane. Mi hanno detto che avrete sciopero per 4 giorni a causa di consigli di classe, lo sapevi? ~
~ si. Io vado perché mi aspetta. Ti adoro mamma. Ci sentiamo domani quando arrivate. Mi raccomando, lo sai.~
~ Sì, lo so. In questo momento ci siamo scambiate i ruoli.~
~ È vero. Ciao io vado.~
~ OK ciao tesoro. ~

Vado a casa di Justin.

Gli spiego ciò che mi ha detto e mi consola.
~ Se ti può consolare puoi stare da me per sempre.~
~ E certo che mi consola.~

Ci mangiamo una piadina e poi andiamo a fare un giro per la sua via.
Non so perché ma inizio ad avere freddo infatti inizio a tremare.
~ Tieni.~
Mi da la sua giacca e lui rimane in maglietta a maniche corte.
~ Sei sicuro? Non hai freddo?~
~ Per te, principessa farei questo ed altro.~
~ Grazie Justin. Non so come vivrei senza te. Aspetta. Vivrei come qualche giorno fa.~
~ È vero. Vuoi tornare a casa?~
~ Sì.~
Entriamo a casa e lui mi bacia. Ad un certo punto prova a togliermi la maglia poi si ferma e mi fa uno sguardo interrogativo.
Gli dico:
~ Sì. ~
Mi continua a baciarmi mentre andiamo in camera sua. Lui si sdraia su di me continuando a baciarmi e.........
Sì, mi sono convinta e mi sono lasciata andare ed è stato bello. Mi sentivo desiderata e voluta. Non mi è mai successo di provare una sensazione simile. Ora ne sono certa. Lui è la mia droga. Non riesco a farne a meno.