My Beautiful Disaster

capitolo ventidue

È mattina. Mi alzo, preparo la colazione è il mio lui scende.

"Buongiorno piccola" dice dandomi un bacio sulla guancia

"Giorno"

"Ieri non te l'ho detto, ma tua madre e mio padre ci hanno invitati a casa loro per pranzo" mi dice serio

"Ah, e perché?"
È da tanto che mia madre non si fa sentire. Neanche per i suoi nipotini.

"Non lo so. Vuoi andarci?" mi chiede

"Si" dico finendo di bere

"Che ore sono?" gli chiedo

"Le 9:00"

"Mi puoi svegliare, lavare e vestire i bimbi?"

"Certo"

Tre ore dopo...

Suono al campanello e mi viene ad aprire mia madre

"Angel, tesoro" dice abbracciandomi

"Ciao mamma"

"Come vi siete fatti belli voi tre eh" dice riferendosi ai piccoli

"Entrate pure"

Poso i piccoli nel divano vicino al nonno e Logan, e io vado da mia madre...è da anni che devo chiederle una cosa..

"Mà"

"Dimmi cara"

"Mio padre, è vivo?"

"Amore io-"
Suona il campanello

"Apro io, mi racconti dopo.." dico andando verso la porta e aprendola

Mi ritrovo un uomo più o meno di 34 anni. I suoi occhi color mare mi sono familiari..

"Salve...chi è lei?"

"Sei tale e quale a tua madre, tranne gli occhi. Solare e bellissima"
Mia madre si avvicina a me è impallidisce

"Che ci fai tu qui?" chiede all'uomo

"Volevo vedere mia figlia" risponde

"Mamma, lui è.."

"Si Angel, sono tuo padre"

"Adesso vattene" gli dice mia madre chiudendo la porta.
Sento chiudere un cancello e una macchina partire...se né andato

"Adesso mi spieghi chi era" dice il padre di Logan a mia madre

"Sedetivi tutti e vi racconto"

"Okay"
Mi siedo sulle gambe di Logan e lui mi accarezza la mano per darmi conforto.

"Ho conosciuto Daniele in una discoteca. Io avevo 14 anni e lui 18. Lui mi guardava e io lo guardavo. Un'amore al primo sguardo. Quella sera ci ubriacammo e dopo un mese sono rimasta incinta di te. Non mi ricordo quella nottata, so solo che stavo male. Daniele lavorava con il padre. Un lavoro terribile, ammazzava persone. Ma io lo amavo. Non riuscivo a lasciarlo. Quando gli ho detto che ero incinta lui mi ha sbattuta al muro e mi ha lasciata. Il giorno del parto è venuto a vederti, io l'ho cacciato. Da lì non l'ho più rivisto fino ad oggi"

Mio padre ammazzava le persone

Mio padre ammazzava le persone

Non riuscivo ad accettarlo. So solo che lo voglio rivedere...

"... Angel.. Tu hai una gemella..."

Buio