capitolo 42

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-Hunter cosa stai facendo?!

Cerca di togliermi l'asciugamano.

-Hunter.

-Dai, vuoi restare vergine a vita?

Gli tiro uno schiaffo.

-Ai! Sei impazzita!

-Sono cazzi miei e se voglio posso rimanere vergine anche fino a venticinque anni.

-Ma perché con me no?

Si è arrabbiato.

-Perché non mi fido.

Nel frattempo mi sono vestita e mi tiro di schiena sul letto.

-Non ti fidi.....

-No.

Si sdraia accanto a me e ricomincia a baciarmi.

-Potrei fare in modo che tu ti fidi di me, lasciami provare.

Mi lascia dei baci sul collo e proprio mentre sta cercando di infilarsi nelle mie mutandine qualcuno entra in casa.

-Chi è?

-Cazzo Just!

-Just ci sono anch'io!

La porta si apre e quando vede Hunter assune un'espressione preoccupata.

-Ashley non avete fatto nulla vero?

-No l'hai fermato in tempo, grazie.

-Ashley ecco n-non so come dirtelo ma non d-devi perdere l-la verginità né con Hunter ne con Federico.

Lo guardo scioccata.

-Perché?!

-Loro h-hanno scommesso su chi per primo ti toglie la v-verginità.

Mi salgono le lacrime.

-Hunter è vero quello che ha detto?

-Sí.

-Come hai potuto?! Io ti amo e tu che fai?! Fai una stupida scommessa per togliermi la cosa più importante! Mi dispiace ma con me hai chiuso definitivamente!

Esco dalla stanza segiuta da Justin.

-Ti accompagno a casa?

-Sí grazie.

Il tragitto in macchina è silenzioso e quando entro nell'appartamento chiamo immediatamente Julie e Kayla.

Bussano.

-È aperto.

-Ashely che ti è successo?!

-Hunter ha fatto una scommessa con Federico su chi mi avrebbe tolto la verginità per primo!

-Cretino! È la cosa più importante per una donna!

-Dai ora ci siamo noi con te. Dormiamo..

Ci stendiamo tutte e tre sul letto e ci addormentiano dopo neanche tre minuti.

La mattina mi sveglio grazie al telefono che squilla.

Leggo sulla schermata Hunt e riattacco.

Guardo l'ora: le 11:40 e quando mi giro le altre due non ci sono più.

Arrivo in cucina.

-Buongiorno dormigliona!

-Giorno.

-Oggi abbiamo prenotato una fantastica giornata alla SPA!

-Non ho voglia scusate.

-Non era un ivito cara mia, è un obbligo.

-Ma io....

-Verrai con noi per scordarti di lui.

****

Siamo appena arrivate a questa SPA.

Una ragazza ci conduce nella zona manicure e pedicure.

Io passo oltre e mi fermo in una grande piscina vuota.

Mi tolgo l'accappatoio e mi tuffo.

Dopo un po sto fissando lo schermo del telefono dal bordo della piscina.

Tanto non ti chiamerà e tu non devi chiamare lui. Avete chiuso.

Mi dico.

Ad un certo punto qualcuno entra in piscina e quando mi giro vedo che è un ragazzo.

Si avvicina.

-Ciao. Io sono Will.

-Ashley.

-Come mai tutta sola?

-Volevo un po di pace, un giorno all'anno mi serve.

Durante il "bagno" chiacchieriamo molto e scopro che oltre ad essere simpatico,  bello e dolce è anche il cugino di Stephany.

-Ora devo andare. Mi ha fatto piacere conoscerti.

-Se vuoi vieni a trovarmi tanto lo sai dove abito.

-Certo! Ciao Will.

Sweet love #Wattys2020Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora