XXVIII.

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Nell'equipè degli animatori ricorrono sempre gli stessi tipi:
-la guida spirituale (il don/la suora): è quello che sa sempre cosa fare, propone giochi e dirige la catechesi. È il classico tipo su cui fanno tutti affidamento, quello che si prende in custodia i bambini complicati e che litiga con i genitori. È il leader dell'Oratorio.
-La vice guida spirituale (il seminarista/qualcuno trai veterani): praticamente è una copia esatta della guida spirituale, forse togliendo il 'sa sempre cosa fare'. Di solito, nonostante sia il vice-leader, va sempre nel panico quando si ritrova al comando, ma bastano due secondi e ci prende la mano.
-Il logorroico: è il tipo che in dieci secondi apre ottanta discorsi, ma che non ne finisce uno. Ti svuota la testa in un millisecondo e quando sei in compagni di altre persone tira fuori roba su di te che magari preferiresti non far sapere che nemmeno tua madre ad una cena di famiglia.
-Il creativo: è quello che appena si pronuncia la frase: "Non sappiamo cosa fare...", tutti si voltano verso di lui. Ha sempre un'idea per la testa, sa come intrattenere ventimila bambini, con tanto di animatori, per circa sei giorni di seguito, inventandosi giochi e attività di sana pianta. È quello su cui ,in caso d'emergenza, tutti fanno affidamento per l'intrattenimeto dei ragazzi.
-Il 'Marry Poppins': è quello a cui alla parola: "Serve..." tutti si voltano verso di lui, perchè anche se serve un Cormador del '39 con una foto realistica di Cristo come sfondo lui ce l'avrà. Di solito si porta sempre dietro una borsa che sembra senza fondo, da cui estrarrà le cose più disaparate come Marry Poppins, da cui il nome. Solitamente ha tutto il materiale che gli occorre, ma se per caso gli manca lo raccimolerà in due secondi.
-Il tecnino: quello che ha il compito di portarsi dietro tutta la roba tecnologica e di montarlo sul posto, stile Scout con le tende. Di solito sa come riparare la roba più svariata, computer, cellulari, macchine fotografiche, tablet, e tutti si rivolgono a lui per qualsiasi problema di tipo elettronico. Lo si può trovare a gestire una catechesi tramite il computer.
-Il ballerino: lui è nato apposiatamete per la frase: "Bisogna fare i bans!". È l'ancora di salvezza, insieme al creativo e al tecninco, quando si è fuori e non si sa più che fare per tenere i ragazzi. È capace di imparare un ballo in tre secondi (il tempo di leggere il titolo su YouTube e già sembra che lo sappia) e di metterlo in scena in quindici. Sembra instancabile e secondo alcuni va a batteria.
-Il musicista: quando la tecnologia ci tradisce o quando non si può utilizzare entra in gioco lui. Ha sempre la chitarra appresso, per qualsiasi evenienza. Sa suonare l'intero repertorio di sedici chiese e strimpellare venti dischi, può anche imparare in breve tempo le Quattro Stagioni di Behitoven. È lui che, nelle serate tra animatori, intrattiene tutti, insieme al cantante.
-Il cantante: così come il musicista, il cantante è l'ancora di salvezza nei momenti più disperati. Sa i repertori di tutte le chiese, può cantantarti tutti i generi, nonostante predilige quello cristiano e lirico. È quello che viene ficcato puntualmente davanti al microfono e che viene mandato a fare il salmo.
-Il 'no': lui è quello che qualsiasi favore chiedi risponderà "No!", da quì il nome. Di solito è un po' malvisto da tutti, eppure fa lo stesso il suo lavoro con successo.
-Il fotografo: foto scattate a caso in cui siete usciti malissimo, foto scattate nei momenti più imbarazzanti delle vostra vita, foto scattate quand tutti lo sapevano, selfie... È tutto opera sua. È quello che ha sempre la macchina fotografica al collo e il bastano per i selfie che fa capolino dallo zaino. È solitamente il tipo che finisce la memoria di nove telefoni cn foto assurde, ma fantastiche, è anche quello che ogni due minuti esordisce un: "Ragazzi, foto!", sino a quando qualcuno, di solito il sarcastico o il brontolone, li fa notare che ha rotto le scatole.
-Il sarcastico: pronuncia ogni frase con sarcasmo, ogni singola frase. È quello che se gli chiedi: "Mi dai una mano?", ti tende una mano ghignando. In realtà, se lo conosco davvero bene, scopri che il sarcasmo è la sua maschera per nascondere il dolore, perchè nella vita ne ha passate davvero tante. È adorato un po' da tutti, perchè nonostante l'aria strafottente, fa morire dalle risate.
-Il brontolone: "Questo non mi va!", "Ma che schifo!", "Che brutto posto!", "Pessima idea!"... Se sentite queste frasi così tanto da sognarvele di notte è perchè lui è anche nella vostra equipè. Lo si può trovare nei posti più svariati a lamentarsi per qualsiasi cosa, di solito non li va mai bene niente, ma è comunque il primo a mettersi in gioco.
-Il Wikipedia: non sai una citazione, un verbo, di cosa parla il Vangelo di quella mattina o non ricordi il colore preferito del cugino dello zio del fratello dell'amico del cognato del figlio adottato dal nonno di Napoleone? Lui lo saprà. Lo si può trovare con il telefono in mano o con un libro in attesa di segnale, circondato da bambini che lo pregano di fargli i compiti. È un geniaccio da quattro soldi, una specie di Wikipedia ambulante.
-Il naturalista: se i tempi in cui andavi in giro potendo lasciare una carta per terra o in cui potevi ingnorare un animale abbandonato ti sembrano normale vuol dire che lui è nella tua squadra di animatori. Alleggerisce il cammino parlando dell'Effetto Serra o dell'aumento dell'abbandono sulle autostrade. Se butti una carta a terra, anche per sbaglio, inizia un discorso chilometrico sulla biodiversità e sull'importanza del rispetto verso l'ambiente, mentre se ignori un animale abbandonato ti obbliga a ritornare indietro, caricarlo in macchina e portarlo al centro ENPA più vicino.
-Il maschilista/la femminista: la si può trovare spesso a lamentarsi del sesso opposto, con frasi di rito o anche inventate sul momento. È convinta che il suo sesso sia l'unico in grado di poter mandare avanti l'Oratorio e che zenza delle donne/degli uomini, tutti cadrebbe a pezzi. Di solito è il sarcastico a ribattere ad ogni sua battutina, ancora meglio se e di sesso opposto.
-Il simpatico: è quello che nelle situazioni difficili sa sempre come farti sorridere, utilizzando battute fatte rifatte. Di solito va d'accordo con i bambini ed è lui ad occuparsi dei casi disperati, a difenderli sempre è comunque, perchè gli riesce facile legare sopratutto con loro. Anche lui, come il sarcastico, anche lui utilizza le battutte come una fortezza, per allontanare i suoi pensieri. È adorato da tutti.
-Lo sportivo: c'è una partita di pallavolo/di calcio/di tennis o di qualsiasi altro sport in corso o in diretta tv? Lui deve prenderne parte o vederla. È il più agile e il più veloce di tutto l'Oratorio, i ragazzi se lo contengono nelle squadre e di solito è obbligato a non partecipare ai giochi. È il migliore in qualsiasi sport, anche nel salto dalla Luna.
-Il competivo: incitamenti alla propria squadra e insulti a quella avversaria, può essere la persona più dolce del mondo, ma quando si gioca si gioca, lui diventerà un leader perfetto. Se la sua squadra perde, poi... Si narra di gente che non è più tornata dopo averlo sconfitto.
-Il tuttofare: alcosa da riprare o manca il materiale? Ecco il nostro supereroe che, magari con tanto di mantello e occhiali da sole, arriva a salvare la situazione! Sa fare qualsiasi mestiere e sa gestire qualsiasi laboratorio.
-Il 'fate voi...': si siede puntualmente sotto lo stesso albero in cerca di ombra, col telefonino in mano e lascia agli altri il compito di gestire il tutto. Guai a disturbarlo, rischi di ricevere un pugno sul naso.
-Il carente d'affetto: è quello che ti abbraccia ogni due secondi senza motivo apparente, semplicemente perchè ne aveva voglia.
-Il social: è quello che si prende il compito di pubblicare foto, video, notizie sui social con tanti bei hastagh e commenti da far morire dalla risate (e dalla vergogna) tutti.
-Il 'conosco...': se i tempi in cui mangiavi o facevi qualcosa a pagamento ti sembrano lontani, è perchè nella tua squadra c'è lui. Conosce gente ovunque. Vai sull'Hymalaya o in Antardite? Bene, anche là lui conoscerà qualcuno che ti farà mangiare e pernottare gratis.
-Il GPS: via Siri! Via Tom-Ton! Via tutto! Con lui a bordo puoi andare anche in Francia senza mai perderti! Sa tutte le strade di tutto il Mondo, alcuni vociferato che da piccolo abbia mangiato una cartina. È molto conteso nei lunghi viaggi, ma anche in quelli brevi.
-I fidanzatini: ah, l'amour. Loro sì che sono innamorati. Lui viene puntualmente a prendere lei, lei ringrazia puntualmente lui chiamandolo amore e quando si baciano... Parte un coro di 'Ohhhh'. Di solito non hanno quasi mai privacy e sono vittime di battute tra amici, ma in realtà tutti gli adorano.
-Il ritardatario: se ti ritrovi costretto a mentire e a dire trenta minuti in anticipo sul vero orario è perchè parli con lui. Sai che non arriverà in ritardo neanche sbagliando e che facendo in quel modo, forse, forse!, arriverà solo con dieci minuti di ritardo.
-I quasi-fidanzati: tutti li vedoni bene insieme e non fanno altro che ricordarglielo, ma loro continuano ad affermare di essere migliori amici. Durante le uscite si fa di tutto per farli sedere vicini o per farli fare le attività a coppia. Fare metterli insieme è la missione di tutti, una specie (per gli scout) di missione di Reparto.
Io sono 'il simpatico', voi che tipo siete?

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