Soul mate.↠agb;jdb [in revisione]

12 | firsts suspects

Ariana's Point Of Views

I giorni successivi continuai a notare un comportamento sospetto, ma non solo da parte di loro due.

Justin era strano, lo erano anche Chaz e Ryan. Lo erano tutti e non capivo perché. Non potevano stare per farmi una festa a sorpresa, il mio compleanno era già passato.

Justin era andato a comprare le sigarette, ci stava mettendo un po' ma poco mi importava, sicuramente si era fermato a bere una birra con qualche suo amico.

Abitavamo insieme ufficialmente, mia madre e mio fratello erano stati avvertiti del bambino ed avevano deciso di prenotare una cena insieme alla famiglia di Justin.

Sentii la porta aprirsi, segno che il mio fidanzatino era arrivato. "Ehi baby, sono arrivato" disse ironicamente.

"Grazie non l'avevo capito" sospirai ridendo. Continuai a notare in lui un qualcosa di davvero strano, era teso.

"Justin, posso sapere cos'hai? Sono giorni che sei strano" lo guardai male, mi metteva ansia.

"Non so se dovrei dirtelo" si sedette vicino a me. "Levati il dubbio" lo incitai, ma rifiutò dicendo che non c'entravo.

"Ti va di andare a ballare stasera?" chiese, mh, accettai. Una bella ballata mi serviva, sopratutto se non da single.

[...]

"Mi piace molto il tuo vestito!" esclamò Hailey quando scesi le scale. Indossavo un top nero intrecciato alla schiena ed una gonna skinny stile militare.

"Grazie, anche il tuo è fantastico" risposi. Lei aveva optato per una gonna di tulle con sotto una culotte ed un top rosa opaco con lo scollo a V.

Kylie indossava dei leggins neri aderenti ed una maglia di rete quasi trasparente.

Kendall invece, aveva optato per un tubino blu con tutta la schiena scoperta, con una cinturina incorporata color oro.

"Andiamo?" chiese Chaz "Abbiamo capito che siete tutti vestiti bene, ma ora andiamo dai" si lamentò.

Partimmo ed arrivammo in qualche dozzina di minuti, la discoteca era già strapiena ma la vera festa sarebbe iniziata verso la mezzanotte.

Ad un certo punto notai che Justin non c'era più accanto a me, andai a cercarlo in giro ma non lo trovai.

Una voce familiare si presentò davanti a tutta la platea: Justin. "Voglio cantare questa canzone solo per una ragazza, l'unica che io abbia mai amato".

Iniziò a cantare Despacito mentre la gente ballava, l'unica parola che sapeva era il titolo. Non riuscivo a credere che stesse facendo quella figura solo per me.

Arrivò da me, tutta la gente ci stava guardando. Cercò di farmi ballare un po' quella canzone, ma era più incapace di me.

Tutti si misero in cerchio, lasciandoci in mezzo e da soli. La canzone terminò, non potevo fare altro che sorridere.

Ci fu un silenzio incredibile, non capii nulla fino a quando Justin non si abbassò prendendo un anello.

"Cara Ariana Grande Butera, ti va di essere - ufficialmente - la mia ragazza?" chiese.

"Hai fatto ricerche? Comunque sì, sì e... mh, fammi pensare, sì" lo abbracciai, non ero il tipo da baciarsi in pubblico ma fu inevitabile.

Sentii un grande applauso, aveva organizzato tutto... per me.