Capitolo 4.-"Strano ma bello"

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Ho letto le notizie del calciomercato. Mi sono soffermata su una in particolare.
"Il Manchester United offre 60 milioni per Felipe Anderson. È quasi fatta."
Mi era crollato il mondo addosso.
Non capivo più nulla.
Dentro di me c'era una tempesta.
Se vendevano Felipe e andava in Inghilterra, il mio sogno sarebbe stato distrutto. Giada cercava di consolarmi. È la mia migliore amica proprio perché cerca sempre di aiutarmi. Ma io niente...ero a pezzi.
Il mio cuore era andato in frantumi.
La persona che mi ha salvata se ne stava per andare.
Al pensiero rabbrividivo.
Piangevo. Gli occhi rossi dalle lacrime. Mi nascondevo in cameretta fingendo di stare bene, tanto i miei non mi avrebbero capita. Quella sera non ho mangiato, non avevo fame.
Settimane dopo la notizia fu smentita. Ringraziai Dio. Tutte quelle lacrime versate per niente, Giada aveva ragione...erano solo voci. Nulla era vero. Mi sono tranquillizzata e ho deciso di scrivere una lettera ai miei, perché a parole non riuscivo a spiegare. In quella lettera spiegavo il mio desiderio di andare a Formello per vederlo. Lavinia mi aveva detto gli orari precisi e i giorni che si allenavano. Gliela diedi. Loro la presero e lessero. Alla fine dissero "E va bene Giulia, ti ci porteremo".
Mi illuminai, gli sorrisi e li abbracciai. Momenti di tristezza alternati a momenti di felicità...quanto è strano avere un idolo! Strano, ma bello. Una delle cose più belle della vita.

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