Voglio Stare Con Te -Laylor Story-

Un brutto sogno..

-Tay il punto è questo... Quello che volevo dirti è che... Devi svegliarti!-
-Aspetta, cosa?!-

-Tay... Sei viva o devo chiamare un'ambulanza?- la voce di Natasha mi porta alla realtà. Tutto quello che era successo lo avevo solo sognato.
-Dio santo Lyonne... Smettila di urlare, mi scoppia la testa.. Che ore sono?- chiedo tutta assonnata.
-Sono le 11:30, è sabato e stasera c'è il party a casa di Jenji... Spero ti riprenda per le 20:00 altrimenti dovrai inventare una scusa per quelle occhiaie!- disse Natasha, ovviamente urlando.
-Ok ok, ma che è successo ieri? Non mi ricordo nulla.. Ho un vuoto in testa che nemmeno ti immagini..-
-... Davvero non ricordi nulla? Mi offendi così..- me lo disse con un sorriso malizioso, e solo ora mi accorgo che sono mezza nuda, con solo una maglietta che mi arriva sulle coscie.
-Seeeee Tasha come no.. Se mi avessi scopato davvero sarei completamente nuda...- risposi ridendo.
-Maledizione Tay, come fai a non cadere in questa trappola!-
-Beh, vivo con te da circa 1 anno, e oramai ho imparato come fai quando ti scopi qualcuna. Mi subisco 10 orgasmi a notte e non ti dico nulla!-
-Ehy, mi offendi. L'altra notte sono arrivata a 15 con la ragazza di turno. Beccati questo Schilling!-
-Con te è inutile parlare. Allora mi hai preparato la colazione almeno?- dissi facendo gli occhi dolci.
-A dire il vero è passata una a portarci la colazione...-
Natasha aveva un sorriso troppo malizioso per i miei gusti.
-Chi è venuta..?- chiesi timidamente.
-Mah, guarda ho fatto talmente in fretta che non ho chiesto neanche il nome a quella di ieri sera!- disse Natasha scoppiando a ridere e io feci lo stesso.
-No dai, scherzi apparte. Chi ha portato la colazione..?-
-Allora è alta, capelli corvini, occhi magnetici che lascerebbero incantati anche un cieco... Ah ti do un altro indizio, dato che ieri sera eri ubriaca persa, di nome fa Laura e di cognome Prepon.-
Me lo dice così, senza problemi, come se fosse normale che Laura entra in casa e porta la colazione...
-E non potevi farmi svegliare? Dio santo. Chissà cosa avrà pensato quando mi ha vista così...-
-A dire il vero ha detto che eri adorabile e mi ha chiesto di dirti di chiamarla appena ti fossi svegliata..- mi rispose Natasha addentando uno dei muffin.
-Cazzo! Sono buonissimi!- affermò.
Ne assaggiai uno anche io.
-Oh mio Dio, sono squisiti! Bene ora vado a farmi una doccia e poi chiamo Laura. Non mangiarti tutti i muffin o ti ammazzo!- Natasha si mise a ridere. Poi a gran voce urlò.
-Ti voglio tanto bene anche io!-
Mi misi a ridere. Andai in bagno e mi andai a fare una doccia rigenerante. Sentii qualcuno bussare il campanello. Non mi preoccupai più di tanto visto che c'era Natasha in giro per casa che avrebbe aperto la porta.
Appena uscita, trovai Natasha in cucina a fumare e di fronte a lei una donna. Anche lei fumava. Io ero in accappatoio quando entrai nella stanza. Poco dopo capii che quella donna che stava fumando insieme a Natasha, era lei...

Ok, spero vi piaccia questo secondo capitolo e continuo a chiedervi che se volete che apporti qualche modifica potete dirmelo in un commento.
Ci vediamo per un prossimo capitolo😘
AV❤