E L E V E N .

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Sono arrabbiata. È da mezz'ora che lo aspetto ma lui non si fa vivo. Stavo pensando di andare fuori io ,da sola.
Ed è ciò che ho fatto.
Mi sono alzata dalla panchina con il sedere dolente, sono corsa alla porta e poi fuori,verso il verde.
Ed ora sono qui che cerco di trasformarmi.
Non è facile come sembra. Soprattutto se è da giorni che non lo si fa.
Prendo un profondo respiro e provo a immaginare il mio corpo in forma animale.
Cosi faccio un piccolo salto in avanti.
Le mie ossa di allungano e i miei capelli si trasformano in pelo lungo e folto.
La vestaglia si sgretola cadendo in piccoli pezzi a terra.
Due orecchie pelose da lupo spuntano al posto di quelle normali da umano. La spina dorsale si allunga facendo spuntare una lunga coda marrone.
Le mani e i piedi diventano delle zampe con lunghi artigli affilati.
E infine spuntano dei denti da lupo al posto di quelli a cui sono stata abituata per giorni.
Sospiro di sollievo alla sensazione di essere di nuovo nella forma da lupo.
Mi mancava.
Incomincio a camminare in tondo per il grande giardino. Poi dopo essermi abituata alla sensazione di essere in un altro corpo incomincio a saltellare finché non finisco per correre.
È cosi bello!
L'aria che mi scompiglia il pelo mentre vado controvento e che mi entra nelle narici facendomi sentire l'odore delle piante e dell'erba intorno a me.
Il dolore alle zampe,sia anteriori che posteriori,è così piacevole da farmi correre ancora più veloce.
Vado verso il bosco le piante mi attirano cosi tanto. Non posso resistergli.
Sto per entrare in quella che prima era la mia casa quanto mi ritrovo  davanti un grosso lupo nero.
Mi mostra le zanne e sbatte le zampe per terra gonfiando il petto per sembrare ancora più grande.
Si è parato davanti a me con un salto uscendo da un cespuglio.
È Aaron riconosco l'odore.
Quindi mi fermo e scodinzolo provocante passandogli in parte e strusciando la coda sul suo volto,ora sorpreso.
Ridacchio mentalmente,poiché non posso farlo nella realtà.
Appena sono dietro il suo corpo faccio per rimettermi a correre quando un altro lupo si ferma davanti a me.
E cosi altri quattro.
Riconosco l'odore di quasi tutti.
C'è anche la ragazza-lupo che stava correndo con Aaron questa mattina: Lyla.
È proprio bella. Il suo pelo è bianco come la neve. Gli occhi azzurri splendono alla luce del sole pomeridiano.
La sua corporatura è perfetta: muscolosa al punto giusto.
Le sue orecchie appuntite come i suoi canini bianchi più di un foglio di carta.
Lei è l'unica femmina dei quattro maschi presenti.
Aaron mi si avvicina spingendomi in là come si fa con una mosca quando ti solletica il volto.
Sembra che io gli dia fastidio.
Quando lui è il primo che lo da a me.
Cosi,stanca del suo continuo menefreghismo nei miei confronti, me ne vado.
Cammino verso l'erba che non mi ha mai respinta e decido anche di stendermi sotto un albero,all'ombra.
Sto sotto l'albero a pensare alla proposta fatta da Aaron, il primo giorno che sono stata qui,e mi chiedo perche mai me l'ha chiesta se dopo si comporta in questo modo.
Lo guardo da lontano. Sembra felice insieme a quella Lyla.
Devo ammettere che un po mi trema il cuore, ma preferisco che sia felice con lei che triste con me.
Forse io lo annoio...o semplicemente non gli piace avere la mia compagnia.
Appoggio la testa sul terreno,un po umidiccio, e osservo la natura.
Gli alberi alti e maestosi, gli uccellini che volano liberi nell'aria, i cuccioli di lupo che corrono e si divertono assieme.
Vorrei tornare bambina avrei, sicuramente, ancora i miei fratelli e mia madre.
E invece sono cresciuta e mi ritrovo qui in questo splendido posto di cui,però, non riesco a godere.
Sento improvvisamente freddo cosi abbasso lo sguardo ritrovandomi nuda.
Cavolo mi ero dimenticata che se un lupo,solo ed esclusivamente della mia razza, pensa a qualcosa di triste o semplicemente si sente abbandonato e solo si ritrasforma in umano.
E quindi ora sono sdraiata priva di vestiti sul suolo.
Non ho neanche più i capelli lunghi per coprirmi le parti intime.
Ma perche li ho tagliati?
Sono una stupida. Come ho potuto anche solo pensare che a lui avrebbe fatto piacere.
Io li ho tagliati solo per lui eppure...
Intanto sposto i capelli, che ora arrivano solo a più di metà schiena,davanti al seno per cercare di coprirlo.
E poi poso una mano sulla mia intimità,camminando verso la porta. Più che altro correndo.
Mentre i miei piccoli piedi si avviano al grande portone di legno ,le mie orecchie super dotate sentono dei tonfi pesanti sul terreno dietro di me.
Quindi cerco di aumentare il passo.
E l'essere dietro di me,probabilmente un lupo,fa la stessa identica cosa.
Il cuore mi batte a mille.
I miei occhi vedono passare un'ombra sopra al mio capo e poco dopo una sagoma nera mi cade quasi addosso.
Cosi mi fermo di colpo andandogli contro per poi cadere in dietro,al forte impatto col suo pelo nero.
È Aaron.
Ho anche urlato ma quasi non me ne sono accorta perche lui si è appena messo sopra di me.
Le zampe ai lati del mio volto e dei miei piedi.
Punta gli occhi nei miei e io mi ritrovo a navigare in un mare senza fine con le gambe leggermente piegate, sotto al suo corpo, e le braccia a coprire i miei capezzoli.
I capelli tutti sparsi in parte alle mie orecchie.
Ora ha la faccia più rilassata,rispetto a pochi secondi fa,e il respiro affannato che finisce contro al mio naso e ai miei occhi.
Alzo una mano ad accarezzare il suo muso tozzo,e sfioro piano i suoi baffi spessi come il crine di un cavallo.
Chiude gli occhi rilassando i muscoli, cosi li chiudo anch'io.
Si stende a terra sopra il mio corpo cercando comunque di non farmi troppo peso.
Allaccio le mie braccia intorno al suo collo e lui strofina il suo naso sulla mia spalla.
Quando riapro gli occhi mi ritrovo davanti un Aaron,ora,in forma umana tutto nudo che fissa intensamente le mie iridi marroni.

N/a
Oddio. Perdonatemi per l'immenso ritardo ma la connessione è parecchio scadente e quindi ho aspettato che si rinnovasse all inclusive :)
Spero che il capitolo sia stato di vostro gradimento.
Baci,
Fangirl_sclerata.

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