The Gang

•Capitolo 3•

Poco dopo, Lana mi invia un messaggio dicendomi di andare ad aprirle. Mi affretto sapendo che non è molto paziente. Una volta entrata mi stritola completamente. La faccio accomodare in camera mia e vado di sotto a prendere qualcosa da bere. Opto per un succo alla pera e, dal momento che penso che ci verrà fame, chiedo a mio fratello se può andare a comprare qualcosa. Rientro in camera mia, lascio il succo sulla scrivania e mi butto letteralmente sul letto.

" Tra poco arriverà Zach con qualcosa da mangiare" l'avviso.

"Ottimo" dice lei e poi continua " per stasera devo farti bella, ho preparato una bellissima sorpresa per te"

"Che genere di sorpresa? Almeno so come vestirmi" chiedo curiosa

"Tranquilla ci penso io a questo"

Avvolte mi fa paura. Parliamo un po' di ragazzi e mi racconta di aver conosciuto da poco un ragazzo di nome Roberto. Da come ne parla sembra essersi già innamorata. Poi inizia un lungo e straziante interrogatorio su Caleb. Rispondo a tutte le sue domande.

"Hai mai pensato di voler andare oltre il bacio con lui?"

"Sin.." non faccio in tempo a rispondere che mio fratello fa irruzione in camera mia con in mano un pacco di Oreo ed un pacco di gelati. Decidiamo, per il momento, di mangiare gli Oreo e, più tardi, i gelati. Mio fratello rimane in camera mia a parlare con noi. Fortuna che c'è lui. Mi ha salvata da quella domanda. Non vorrei che sapesse tutta la verità su ciò che accadde "Quella sera".
Poco dopo notammo che dovevamo prepararci, altrimenti non ce l'avremmo mai fatta.
Dopo aver cacciato Zach dalla mia stanza vado a farmi una doccia e lascio che la mia migliore amica frughi nel mio armadio. Ogni volta che facciamo shopping mi fa comprare tante di quelle cose che ho l'armadio stracolmo di vestitini cortissimi che non userò mai.
Per non parlare della varietà di scarpe. Ho scarpe di tutte le altezze e tutti i tipi. Uso solo quelle da ginnastica ma so portare anche i tacchi essendoci ormai abituata per via della scuola.
Entro nella doccia, apro l'acqua ed una sensazione di rilassamento mi pervade il corpo. Penso che potrei non uscire più da qui. Dopo 15 minuti sento Lana gridare.

"ILYAAAA! SBRIGATIII!!"

Prima che possa decidere di uccidermi, esco dalla doccia ed avvolgo un asciugamano attorno al mio corpo. Stringo i capelli in modo da farne uscire l'acqua in eccesso ed avvolgo, anche ad essi, un asciugamano.
Mi asciugo per bene, infilò l'intimo abbinato e esco dal bagno.
Trovo Lana in camera mia con un vestito in mano. Lei è già vestita. Indossa un vestitino aderente nero con un ampio scollo sulla schiena che le arriva a metà coscia. È davvero carino se non fosse per il suo essere corto.
Per me ha riservato un vestitino nero aderente con le frange. A dire il vero, pur essendo un po' corto, mi piace. Non ricordavo di avere vestiti simili.
Prendo un paio di converse bianche che ci stanno alla perfezione, ma Lana me le toglie di mano porgendomi dei tacchi neri e dorati. Indosso qualche accessorio sempre dorato per abbinarlo alle scarpe e prendo una pochette. Manca solo il trucco ed una piastrata ai miei lunghi capelli biondi. Lana accende la piastra e poi inizia a dipingere il mio viso come fosse una tela. Il risultato finale devo ammettere che mi piace molto. Non sono molto truccata come pensavo. Ho solo un leggero strato di fondotinta, un po' di mascara ed una linea di eyleiner. Asciugo i capelli e passo la piastra. Ci metto un attimo. C'è aria estiva e, anche se c'è un po' di vento, fa caldo.
Sono le 7.45, abbiamo finito in anticipo. Scendo in cucina e prendo il pacco dei gelati. Ne tiro fuori due e salgo in camera. Fortunatamente Lana, dormendo spesso a casa mia, ha lasciato uno spazzolino da denti. Mangiamo il gelato e ci affrettiamo a lavarci i denti.
Metto il cellulare nella pochette, un pacco di sigarette sano e l'accendino. Non appena chiudo la borsetta, sento vibrare il cellulare e partire la suoneria. Apro la pochette e rispondo.
"Pronto"

" Vi sbrigare o no ad arrivare?" sento Kate, con la sua voce stridula, gridare.

"Arriviamo"

"Dove siete? Io sono in macchina con Jen. Se volete passiamo a prendervi"

" Siamo a casa mia stiamo per scendere" dico " vi aspettiamo qui".

"Cinque minuti e siamo da te" e riattacca.
Avviso Lana di sbrigarsi a prendere tutto perche tra poco passerà Kate con Jen.
Scendiamo le scale e decidiamo di aspettarli fuori per non farli aspettare. Poco dopo arrivano e saliamo in macchina.
Dopo aver salutato i nostri amici prendo il cellulare e noto un messaggio. Lo apro.
‹Ti ho visto salire in macchina. Con chi sei? E dove? Rispondimi che vengo a prenderti›
Lo sapevo. Mio fratello.
‹Za! Sono in macchina con Lana, Kate e suo fratello. E che palle non stare sempre a preoccuparti. Non so dove siamo e non c'è bisogno che tu mi venga a prendere..Ci vediamo a casa.› Spero di averlo convinto.
Dopo circa dieci minuti che siamo in macchina ci fermiamo in al parco. Scendiamo dall'auto.

"Perché cavolo mi hai fatta vestire cosi se dobbiamo passare la serata al parco?" chiedo a Lana infastidita dalla situazione.

"Taci e seguimi" dice prendendosi per mano.
Ci fermiamo sotto un chiosco.
"Leva le scarpe" mi dice gentilmente Lana e faccio come mi dice.
Mi mette una benda attorno agli occhi.
Camminiamo qualche metro e mi fa fermare.

"Dove siamo?" chiedo spaesata.
Nessuna risposta.
"LANAAA!! Se questo è uno scherzo non mi piace affatto"
Niente. Sembra non esserci nessuno.
Ho una paura fottuta. Decido così di levarmi la benda e vedere dove cazzo è finita la mia migliore amica.
Ma proprio nel momento in cui sto per sollevarla..