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Intervista a myself2416

INTERVISTA A myself2416

-Ciao, come ti chiami? ;)

-Silvia ;)

-Che bel nome. Anche mia zia si chiama Silvia e l'adoro. Ma pensiamo a cose serie.... Quanti anni hai? :)

-Wow, ma che bella domandaaaaa!

Devo dirlo per forza per forza per forza???

Ok, diciamo che io soffro di gerascofobia acuta mischiata alla sindrome di Peter Pan, (in stato avanzato! Il mio psicologo dice che non faccio progressi da un po', ma che con un pizzico di impegno potrei farcela. "Potrei")

Detto questoooooo...

Il 24 maggio ne farò ... ahimè!

Ops, non l'ho detto?!?!

Scusaaa! Sai, il t9 ... ahahah!=p

Dai ne farò 29. (Ammissione= progresso)

­-Ahahaha. Beh, l'età non conta ;)

Parlaci di Max e Ellie allora ^-^

-Ok, dimmi cosa vuoi sapere...

-Come ti sono venuti in mente?

-Diciamo che nelle mie vene scorre inchiostro, da sempre.

Fin da bambina, la scrittura è stata il mezzo con il quale riuscivo ad esprimermi meglio, riuscivo ad esternare sentimenti, emozioni e parole che a voce difficilmente sarei riuscita a trasmettere.

Ed è tuttora così.

L'idea di iniziare un libro mi ha accompagnato in tutti questi anni, fino a quando non mi sono decisa di mettere nero su bianco tutto ciò che mi passava per questa pazza testa.

Mi sono messa davanti ad un foglio vergine, in pochi minuti ho creato un brainstorming e ho sviluppato le idee.

Ho creato i caratteri dei personaggi principali, il loro ruolo e l'ambientazione della narrazione.

La sera stessa, Max ed Eleonorah hanno preso vita.

Ora ti dirò una cosa, e sembrerò un po' pazza (lo sono sul serio, ma shh! ), ma è la verità: a volte inizio un capitolo con determinate idee, e quando lo finisco mi accorgo di aver scritto completamente altre cose.

Non so, è come se davvero i miei personaggi vivessero di vita propria e decidessero loro stessi le azioni, i dialoghi, nonché il proseguimento della storia.

Assurdo, lo so.

Ma te l'ho detto, sono pazza!!!

-Ahahahhahaha vabbè tutti siamo un po' pazzi, sennò he gusto c'è? Sono abituata a trattate con malate mentali (come me u.u)

Fai tipo un riassunto della storia.

-Un riassunto della storia??? Mmmmm, mi rendi la cosa moooltooo difficile.

Sarei banale se scrivessi: Max è... ed Eleonorah è... un giorno si incontrano e da lì il via a varie vicissitudini.

Bad boy, brava ragazza...

È scontato.

"Un Milione di Dollari per Portarti a Letto" è una storia ricca di sfumature, dove tutti "sono", ma nessuno è realmente come appare.

È una storia ricca di passione, mistero, sorprese, e che tratta argomenti molto delicati quali malavita organizzata, maschilismo, droga.

A volte vi strapperà una risata, altre volte una lacrima, ma sicuramente le emozioni faranno capo dall'inizio alla fine, forti e travolgenti.