ottavo;

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CAMILA

Avete presente quel momento in cui senti di avere tutto?
Quel momento in cui credi di non aver bisogno di niente perché stai bene con te stesso?
I problemi ci sono, come sempre, ma è quel periodo in cui ti senti stranamente felice, non hai paura di affrontare la vita, non hai paura di prenderla di petto, così com'è.

Sono passati tre mesi da quando ho conosciuto Lauren, sono passati tre mesi dal nostro 'mini litigio' e sto benissimo.

Siamo più o meno delle migliori amiche, non so spiegarvi.
È arrivata la fine dell'anno, siamo agli sgoccioli, è giugno e davanti a noi c'è un'estate fantastica, prima di lasciarci rapire dal vortice di un nuovo anno scolastico.

Tre mesi di pace, andranno benissimo.

A scuola oggi siamo pochissimi, le quarte classi ci sono tutte, non ne manca uno, per quanto riguarda noi altri siamo circa due o te per classe.
Io e Dinah stiamo giocherellando con qualcosa sul banco attendendo che qualcuno entri a svolgere la lezione, ma quasi tutti i professori sono impegnati con le ultime classi.

'Ci facciamo un giro?
Andiamo a cercare Ally e Lauren, mi annoio.' propone Dinah alzandosi dalla sedia e lasciandomi seduta a guardarla muoversi verso l'uscita della classe.

Annuisco e svogliatamente mi alzo anch'io, raggiungendola, prima di iniziare a giocherellare con una ciocca di capelli mentre ci inoltriamo nel corridoio alla ricerca delle due.

'CAM!DINAAAAH!'urla Ally correndo verso di noi prima di avvicinarsi a Dinah, legandole le braccia al collo stringendola a sè.

Riesco a scorgere la mia piccola Lolo sorridente dietro Ally e corro verso di lei saltandole poi in braccio.
Ci stringiamo a vicenda e riesco a sentire il suo meraviglioso profumo che mi invade le narici, la stringo di più a me e mi godo il momento chiudendo gli occhi.

È diventata il mio piccolo mondo in così poco tempo che non riesco neanche a crederci.

Lauren si piega, facendomi scendere dalle sue braccia e mi prende la mano, intrecciandola alla sua, come nostro rito fare, ormai.

Camminiamo talmente tanto per i corridoi che il tempo mi sembra non passare mai.

'Un'aula vuota!'Dinah urla e tutte ci giriamo verso di lei mentre indica una piccola classe dove non c'è nessuno.

'Dio ti ringrazio.'Ally mormora ed entriamo prendendo posto.

Ally siede sopra un banco a gambe incrociate e Dinah fa lo stesso con il banco davanti.

Io invece mi siedo normalmente su una sedia, Lauren accanto a me.

'Qualcuno ha visto Ally Brooke?'

Normani urla affacciandosi all'interno della classe prima di rendersi conto di averci finalmente trovate.

Scoppiamo a ridere e lei si avvicina a Dinah ed Ally, ridendo poi nella mia direzione mentre scatto foto stupide con il telefono di Lauren.

'Ragazze parliamo di qualcosa, avviciniamoci tutte e mettiamoci in cerchio, dai' propone Dinah scendendo dal banco.

'Hai intenzione di fare cose lesbo Jane?' ridacchia Lauren chiamandola con il suo secondo nome.

Normani si gira verso di noi prima di scoppiare a ridere.

'Mani? Sei impazzita?' 'sussurro guardandola confusa

'Parla di cose lesbo e poi vo' continua a ridere senza finire la frase e mi giro inarcando le sopracciglia verso Lauren che volta gli occhi al cielo.

'Guarda che non stiamo insieme e non siamo lesbiche Normani.' risponde seria la ragazza al mio fianco che sembra essersi irrigidita.

Adesso l'aula si è riempita di tensione senza un motivo reale, Normani smette di ridere ed ognuno prende posto, formando in seguito un cerchio.

Non riesco a prestare attenzione alle altre ragazze, le parole di Normani rimbombano ancora nella mia testa.
Nessuno me lo aveva mai fatto notare, sembriamo sul serio due fidanzate io e Lauren?

Immagino un'ipotetica relazione con Lauren e scuoto il capo non volendoci neanche pensare.
Sarebbe troppo strano.

Nulla contro l'omosessualità, per cortesia.
Ma io..
Ma soprattutto Lauren..
Io e Lauren..
No.

'Oddio Lo, voglio i tuoi bracciali!'Dinah si fionda sul polso di Lauren strappandole quasi i bracciali di dosso ma Lauren ritrae subito la mano e non posso non notare vari segni sulla pelle.

Sbarro gli occhi e lei si scusa con Dinah mormorando un 'ho paura di romperli, scusa'.

'Lauren, puoi accompagnarmi in bagno?'

Cerco di rimanere tranquilla ma non riesco, se è davvero quello che penso io spacco qualcosa.
Che amica sono?
Neanche me ne sono accorta.
Non posso crederci.

Annuisce, mordicchiandosi il labbro inferiore, prima di passare una mano fra i morbidi capelli corvini.

La guido fuori dall'aula e mi segue ed in pochi secondi raggiungiamo il bagno delle ragazze.

Io sto per sentirmi malissimo, a momenti svengo.
Sento un nodo in gola, un nodo allo stomaco.
Sento le mie budella contorcersi dentro di me.

'Camz, cosa succede?' domanda appena mi appoggio al muro più nascosto del bagno.

Mi sta difronte, è preoccupata e sta sbiancando.

'Lauren i-io, io ho visto..'

Non mi fa finire la frase che la sua faccia perde colorito ed inizia a fissare il pavimento.

'd-dammi il tuo polso.' mormoro intimidita, non sapendo bene come muovermi.

Lei lentamente porta il braccio verso di me, prima che io possa afferrarlo con delicatezza.
Le sfilo i bracciali rivelando diversi segni sul suo polso.

Chiudo gli occhi ed una lacrima mi riga il viso, involontariamente.
Lauren sposta il braccio e in un attimo il mio viso si trova fra le sue mani, sono attaccata al muro e lei si sta avvicinando sempre di più, mi asciuga il volto bagnato solo da quella piccola lacrima e i nostri occhi si incrociano e si incastrano come la prima volta che ci siamo viste.

È così bella, i suoi occhi sono l'ottava meraviglia del mondo, la guardo schiudendo le labbra, forse confusa dai suoi movimenti.

'Camz, è tutto okay, ne sai il motivo, mh?' è a pochi centimetri dal mio volto.

Annuisco lentamente.
'Promettimi che non lo rifarai.'sussurro incerta.

Attimi di silenzio, si stacca dal mio volto e porta le mani verso il basso, allontandosi quasi del tutto.

'Lauren promettimelo.'alzo un po' la voce e questa volta sono io a prenderle il volto tra le mani.

Ho l'affanno, respiro a fatica e la guardo sperando in una sua risposta positiva.

'Ci proverò.'sussurra guardandomi negli occhi prima di eliminare qualsiasi tipo di contatto ed allontanarsi uscendo dal bagno.

È perfetta.
Io non potrei desiderare persona migliore al mio fianco.

Faccio per uscire dal bagno, Lauren è già molto più avanti di me, sbatto contro qualcosa, o meglio, qualcuno.

'Dinah!' scoppio a ridere allontandomi

'Ehi cam..'sussurra e la guardo confusa, è...strana?

'tutto bene?'domando aggiustandomi i capelli scuri un po' scompigliati.

'no.. cioè in realtà si non ho nessun..ha ragione Normani.'sputa fuori, infine.

Faccio per rispondere ma mi blocco.
Ha visto la scena di me e Lauren probabilmente.

'sei qui da molto?'

'da un bel po'..'risponde.

'Dinah, rilassati era solo un momento 'così' sai che mi piace Austin.'

Entrambe scoppiano a ridere e torniamo verso le ragazze, in classe.

Kiss me again || camrenDove le storie prendono vita. Scoprilo ora