-Io sono...-balbetto
-Tu sei Eve-dice Ruki
Eve,questo nome mi sembra gia di averlo sentito ma cosa vorrà dire.Forse è nme che danno alle ragazze non so.
Ruki guarda l orologio poi alza lo sguardo verso di me per poi portarlo verso i suoi fratelli,pochi secondi e tutti quanti hanno una divisa.
-Oggi le baderà Azusa-esclama Ruki
-Gattina Masochista sta attenta ad Azusa a volte è un po problematico-dice Kou in modo sarcastico
-Le baderò come si deve-accenna un sorriso Azusa aspettando che i fratelli escano
I ragazzi escono e io rimango sola con Azusa,beh sembra un ragazzo abbastanza buono anche se la sua domanda mi è sembrata un po strana e macabra,ma del resto è un vampiro quindi è normale che sia macabro.Mentre sono immersa nei miei pensieri sento la voce di Azusa chiedermi di andare nella sua stanza.
Cosi senza pensarci obbedisco e entro nella sua stanza,ci sono due teche una a forma di armadio e una a forma di tavolino in cui sono costuditi in ottimo stato numerosi cortelli.
Azusa è davanti alla teca a forma di armadio e ne prende uno,si gira nella mia direzione e lo sfila dalla fodera per poi puntarlo verso di me.
-Vieni qui-dice Azusa avvicinandosi a me per poi farmi finire spalle al muro
-Fermo posa quel coso-gli intimo portando le mani in avanti
-Ma non vuoi soffrire?-dice lui guardandomi dritta negli occhi
-No ti prego non farmi male-dico con voce tremolante
Sento che Azusa mi prende la mano e mi da il cortello.
-Allora fallo tu a me-mi intima lui ancora reggendomi il polso
-Non voglio-dico cercando di liberarmi
-Ti prego-mi supplica lui
Per sbaglio mi scivola il cortello dalle mani che taglia una parte del dorso della mano di Azusa.Lui osserva la ferita e me in modo contento.
-Scusami non volevo,devo subito medicarti-esclamo io mortificata
Cosi afferro la maniglia per uscire a cercare delle bende ma Azusa mi mette con la pancia verso la porta e mi tiene ferma.
-Non serve-dice lui annusandomi il collo
-Ma non volevo-insisto mortificata
-Non ce da preoccuparsi....e poi hai il mio stesso odore-dice lui levandomi la maglia da sopra una spalla
Dopo di che un dolore lancinante,Azusa affonda i suoi canini nella mia spalla ed inizia a succhiarmi il sangue.
-Azusa mi fai male-dico dolorante
-Ti faccio male?Allora continuo-replica Azusa con tono felice
Dopo 10 minuti che lui è attaccato al mio collo inizio a vedere sfocato e le mie gambe iniziano a cedere,sento tutte le mie energie svanire finche non cado a terra dopo che Azusa si stacca.
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Vita comlicata
FanfictionQuesta è la storia di Lilith una 16enne che ha dovuto cambiare casa a causa di un incendio,ma non sa che nella casa dove andrà ad abitare non sarà sola anzi sarà in compagnia di sei ragazzi un po come dire "Strani".Scoprirà il vero essere di questi...