capitolo 10

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Giulia's pov

Sentii una pressione sul volto mentre dormivo e il mio corpo era come immobilizazzato da una forza più grande della mia. Aprii gli occhi e notai che la mano di Ravi era sul mio volto e quando la tolsi riuscii ad alzarmi con il busto vedendo Hyuk che era tra le mie gambe e il corpo di HongBin, che russava. In pratica la situazione era simile a quella degli accampati in un posto sperduto. Abbiamo dormito tutti nel salotto, tranne Andrea che doveva riposare ancora nel letto per riemarginare le ferite, e insomma la situazione nel salotto era molto divertente. C'erano solo 8 futon e noi eravamo 11 quindi ci arrangiammo. Dormimmo ammassati uno sull'altro e non fu l'unica volta, fortunatamente eravamo in "vacanza". Alloggiammo in uno yatch immenso, era dell'agenzia e dentro aveva un cinema, una discoteca, una cucina professionale e un mini giardino botanico dove potevamo mettere alla prova i cervelloni e anche una palestra dove potevamo far allenare Ravi e Hyuk. Inoltre c'era una stanza da letto per ognuno di noi e in ognuna di questa stanza comprendeva un bagno con vasca. Era una villa galleggiante, si può dire che era quasi più grande della villa dei VIXX. C'era anche una piscina olimpionica dove Andrea ci passava le giornata a nuotare.
La seconda volta mi svegliai da sola, nei futon circostanti non c'era nessuno ma sentivo un gran chiasso dall'orto. Mi diressi lì con la paura che fosse cresciuta un'altra pianta carnivora gigante tipo quella del centro commerciale ma quando inserii la password ed entrai vidi tutti che gioivano manco fosse nato Gesù. Erano tanto felici che Ravi se ne uscì con una bottiglia di prosecco che agitò e aprì tipo chamapagne.

<<Che avete tanto da festeggiare?>> chiesi controllando tutti da capo a piede. La mia paura era che gli fosse spuntato un terza braccio, una terza gamba, addirittura un terzo occhio.

<<Abbiamo guarito Andrea, le sue ferite si sono riemarginate e ora è come se non le avesse mai avute. In oltre le abbiamo dato una forza superiore alla sua originaria tant'è che riesce a sollevare Ravi e Leo insieme.>> disse Ken.

<<Grazie ad un siero creato con un crisantema, un passiflora, la resina di un Baobab ancora piccolo e un po' di DNA di un uomo in forze siamo riusciti a fare ciò.>> disse HongBin fiero.

<<Pensa che nemmeno noi ci saremmo arrivate.>> ammise Sophia.

<<Oh, andiamo Sophie, non essere così pessimista.>> disse HongBin avvicinandosi a lei e strizzandole le guance.

<<Grazie alle vostre lezioni e agli avvertimenti ci siamo riusciti.>> disse Ken abbracciando da dietro Laura.

"CHE CCCCCARIIIIINIIIII" pensai, mi era partita la ship quando ho visto quei quattro. Tornando seri
chi aveva donato il sangue ad Andrea? Mi feci un giro di sgurdi tra le braccia di tutti e notai che Leo e Hyuk avevano dei cerotti.

<<Perchè loro due?>> chiesi ad uno dei due.

<<Perchè il primo non era compatibile con tua sorella.>> rispose Ken.

<<Beh, potevate svegliarmi.>> dissi.

<<Non sei un uomo forzuto.>> rispose N.

<<Sei una principessina tanto delicata e bella con quei tuoi occhioni blu.>> continuò Hyuk.

<< Ci vediamo oggi pomeriggio alle 15:00 in palestra. Combattimento corpo a corpo, voi due contro di me. E vediamo chi è la principessina e chi l'uomo forzuto.>>

Detto questo mi diressi verso la cucina lasciando tutti stupiti, per quanto riguarda i ragazzi. Le ragazze non l'avrebbero mai fatto perchè a loro dava fastidio allo stesso modo.

Andaii in cucina e presi un bicchiere di succo di frutta e poi tornai in camera e misi un costume, sapete, stare in mezzo al mare, in un posto sperduto fa venire voglia di farsi un bagno.
Misi un costume bianco con pois di tutti i colori e il pezzo di sotto era rosa, non avevo molto seno e quel costume mi risaltava le modeste forme. Presi un piccolo asciugamano e mi diressi verso l'orto dove c'erano tutti e annunciai:

Un Amore SegretoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora