|Quando vidi lui:Draco Malfoy|Fan~Fiction|♥️vol.1

•Capitolo 30:Partita Grifo-serpe•

Aria

Manca un'ora alla partita, è tutto pronto, IO sono pronta ma, ovviamente LUI deve sempre essere in mezzo.

"Madama Bumb! Io gioco. Mio padre ha parlato con la McGranitt e non sono più in punizione,questa è la sua firma"

"Oh bene. Abbiamo un nuovo cercatore. Malfoy. Signorino Higgs ,lei starà in panchina, gioca lui"

Naturalmente il poverino ebbe da ridire e io non riuscì a stare zitta.

"Ma prof ,non è giusto ,farlo giocare solo perché suo papà è un minimo insistente e fa il presuntuoso! Bisogna anche dirgli qualcosa!"

"Signorina Saccani ,non spetta a lei decidere. Ora, alleniamoci. Malfoy, vedi di giocare bene"

Quest'ultimo mi si avvicinò e mi disse:

"Paura di perdere ,Saccani?"

"Non sia mai,Malfoy" 

Arricciai il naso e volai.

Draco

Non vedo l'ora di vedere la faccia di Aria quando le ruberò il boccino. Certo è abile, lo vedo da come vola, ma io ho pur sempre una Nimbus 2001, imbattibile.

Aria

Un'ora dopo la tensione è alle stelle, si sente. Perfino Malfoy sembra lievemente agitato.

Un boato ci accoglie, riempiendomi di gioia. Ci schierammo. Io, faccia a faccia con Malfoy, Madama Bumb fischiò e lanciò la pluffa. La partita era cominciata.

Draco

No Aria, non ti lascerò vincere. Feci un cenno a Zabini, che la placcò, ma lei abilmente schivò, inseguendo il boccino. Merda, devo stare più attento, è accanto a me. Scattai al suo inseguimento,rapido. Gettai ad Aria delle occhiate furtive. Concentrata, la ragazza, pensai. Molto veloce ,accidenti. Strinsi i denti e mi spinsi più in là. Lei era già accanto a me.

"Ha Draco tanto non vincerete...stupida Nimbus 2001!" 

E scattò ancora.

"Non dirlo neanche !"

Tutto nella norma a parte che eravamo finiti sotto gli spalti e un bolide stregato ci inseguiva.

"Merda! È un bolide manomesso"

"Grazie al cazzo, è tutta la partita che mi insegue ,genio, ma non sono affari miei, finchè è dietro non è un mio problema."

Coraggiosa. Allungai la mano ma il boccino uscì dalle tribune.

"Merda"

Aria

Certo Draco è forte, ma non abbastanza efficace, io sono molto ben allenata. Mi scrollai di dosso una squallida 'verde', schivai ancora Zabini che però mi strattonò e mi lanciò contro Harry.

"Scusa Har"

Ansimai. Mi faceva male il petto. Vidi Draco a due centimetri dal boccino, così mossi le chiappe, o meglio la scopa, mentre Lee Jordan strepitava nel megafono e i Serpeverde credevano già di avere la vittoria. Ma no.

"Forza" 

Mi dissi. Scavalcai il bolide che mi sfiorò la scopa, accidenti, e andai.

"Draco! Idiota, non pensare di aver già vinto" 

Usai la mia ultima tattica,mi alzai sulla scopa, non chiedetemi come riesco, lo faccio fin da piccola ,tanto che mi è venuto istintivo. Non so se sia nelle regole corrette ,ma provo. Sento dei "Che fa?" ma non mi importa. Volai leggera in picchiata, ruotandomi a penzoloni tenendomi per le gambe, e schivando Draco per un soffio afferrai il boccino, che si chiuse nel mio pungo. Abile,tornai in sella, e sorrisi. Tutta la folla si incendiò di urla, alcuni no, troppo stupiti per parlare.

Atterrai e Madama Bumb mi disse:

"Geniale, ragazza, mai vista una cosa del genere"

"Solo tuo padre ne era capace ,Aria"- mi informò la McGranitt.

"Ma anche io, lui mi ha perfezionata. Ma è corretto?"

"Si Saccani, molto bene la vittoria è nostra!" -urlettò la prof. Sorrisi ed esibì il boccino.

Arrivò Malfoy.

"Non è possibile, non è giusto, è scorrettissimo!"

"È corretto, leggiti il regolamento, solo che nessuno ne è capace. Forza tutti in spogliatoio" -disse rapida Bumb.

"Ma ...ma...questa me la paghi Saccani"

E se ne andò.
Perché non accettare di avere perso?
"Brutta zoccola ,ti detesto" -disse Pansy, ma non la ascoltai. Come si fa a essere così cafoni, e così poco sportivi dicendomi che gliela devo pagare? Ma chi voglio prendere in giro? Con le lacrime agli occhi me ne andai negli spogliatoi. Frustrata me ne tornai in camera per una doccia calda e rilassante.

Draco

Sì, sono stato molto duro con lei. Ma è che mio papà poi mi uccide siccome LEI mi ha battuto,è ridicolo lo so. Che stronzo che sono. Si vedeva che era stupita ma secondo me ci è rimasta anche male. Scusa piccola, pensai, scusami per tutto. Scusa anche se ti ho fatta innamorare di me. Quale scherzo della natura...e mi tuffai nella vasca da bagno.