2. LE VELE

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Mi svegliai solo con il pensiero di andare giù le Vele nel quartiere di Scampia.
Passai la mattina e il pomeriggio a casa, poi mi preparai: blu jeans Stretto, canotta Adidas dei Celtics e converse verdi. Misi due smartphone e 20 euro nelle tasche. Non avevo idea di come arrivare a Scampia, quindi chiesi informazioni e ci misi 45 minuti pieni. Appena arrivai parcheggiai tra la vela verde e la vela azzurra, e mi fermai a fissarle fin quando non notai un gruppetto di 6-7 ragazzi che a loro volta mi notano parlavano di vendere qualcosa in grammi e di dove posizionarsi per le rapine. Infatti noto
Che 4 di loro avevano un passamontagna tra le mani, lì inizio a spaventarmi e a prendere le chiavi del motorino, che avevo messo in tasca senza rendermene conto. Uno di quei ragazzi si avvicina a me. Tremo. Battito cardiaco a 1000 a secondo. "Chi sei?!" Mi chiede con tono di voce intimidatorio, "Piacere Sarah" gli dico con disinvoltura, non mi risponde per un po'.
"Che ci fai qui?" Continua "si vede che non sei di qui",
"Ero curiosa di vedere questo posto dal vivo, A mio rischio e pericolo" aggiunsi con tono freddo.
"Alessandro, fammi divertire un po' con lei...Dai" disse in ragazzo biondo e riccio. "Non dire stronzate!" Urlò un ragazzo moro tatuato sulle braccia. Non mi feci prendere dalla paura e rimasi immobile sul mio motorino. "Fammi vedere cosa c'hai in tasca." Mi disse sicuro di se. Cacciai i due telefoni, 20 euro e un flaconcino di Xanax. Il suo sguardo si soffermò sul Xanax, "soffri d'ansia?" Mi chiese calmo. Mi limitai ad annuire. "salite da Marco" disse girandosi verso gli amici, loro come se ne fossero spaventati subito se ne andarono. Poi si avvicinò a me e disse "anche io, prendo le Valium e questa" disse prendendo due pillole di Valium e uno spinello dalla tasca del k-way nero. Anche io spesso mi chiudo in quella roba" gli risposi. "Allora Sbagliamo entrambi, comunque piacere Alessandro". Gli strinsi la mano, dopo lui si accese una sigaretta "Ne vuoi una?" Mi chiese "No, Grazie non fumo" gli dissi apatica. Mentre aspirava lo osservai meglio ha gli occhi a mandorla verde smeraldo quasi mettono soggezione, i capelli rasati, il naso sottile, le labbra carnose, l'orecchino ad entrambe le orecchie, il piercing al sopracciglio e dei tatuaggi dietro al polpaccio, e si intravede uno sul braccio destro grazie alle maniche arricciate, è molto alto e da quel che si vede c'ha un fisico palestrato.
"Così mi sciupi" disse ridendo mentre gettava il mozzicone.
*ALESSANDRO POV's*
Mentre fumavo facevo finta di niente ma la squadrai per bene. Ha i capelli biondo scuro lunghi fino al sedere, gli occhi a mandorla castani, il naso fine simile a quello delle barbie, le labbra piene e fucsia, non è truccata molto, e da quel che vedo c'ha un culo che Nicky Minaj  le può solo Invidiare. Mi incuriosisce molto questa ragazza. "Di dove sei?" Le chiesi. "Che ti interessa?!" rispose acida. "Per sapere" le dissi con calma. Mi rispose con il nome del suo paese, un paese tranquillo. "Tu?" Mi chiese con dopo un po'. "Qui vicino, Secondigliano" lei annuì in silenzio. Era davvero bella quella sera. "Quanti anni c'hai?" Mi chiese. "15, tu?" Le risposi quasi con tono di superiorità "13" mi disse un po' intimorita. "Piccolina" dissi un po' per sfidarla. "L'importante è la mentalità" mi disse piena di sè. "Bella risposta" le risposi battendole il cinque. "Sono le 22;30 devo andare a casa" disse mettendo in moto il motorino. Presi il mio motorino parcheggiato più avanti "Seguimi ti faccio vedere una scorciatoia" partimmo insieme, in 15 minuti arrivammo nel suo paese."segnati il mio numero di telefono" mi diede il suo cellulare e le segnai il mio numero. Ci fermammo seduti su una panchina a parlare un po', le misi il braccio attorno alla vita e l'attirai più vicino a me.

Ecco il Secondo capito, qui presenta anche il secondo protaganista. Chissà Sarah come la prenderà questa nuova amicizia.

-DN❤️👽

Uno Spacciatore per amicoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora