6 am // s.ramos

7.

«Ser,abbiamo già visitato tutta la città. » rido sedendomi all'interno della Confitería Pallares.
«Volevi farti vedere ancora una cosa.» mette la sua mano sopra la mia,accarezzandola.
«Cosa?» chiedo mentre mi si illuminano gli occhi.
«Lo Stadio Pizjuán,quello del Siviglia.»
«Ser.»
«Si?»
«Un giorno mi porti al Bernabeu?» gli chiedo.
Annuisce mentre sorseggia la sua cioccolata.
Sorrido e addento la mia ciambella.
Fra me e lui si sta instaurando un rapporto saldo.
Mi trovo meglio con lui quasi ,che con Alessandro.
Alessandro deve sempre pensare al calcio.Soprattutto adesso.A Roma,ci vediamo pochissimo.
Ne vale davvero?
«Oh dio,ma è stupendo. » commento entrando,girando continuamente la testa per scrutare ogni angolo dello stadio.
«Sergio davvero,stai facendo troppo» aggiungo,sedendomi su un sediolino.
«Ma no.Ma smettila» risponde sedendosi accanto a me.
Mi avvolge le spalle con un braccio.
«Ser..»
«Dimmi.»
Lo guardo negli occhi e mi avvicino lentamente a lui.
Lo bacio.E il mio bacio viene ricambiato. Diventa sempre più intenso.
Ho sempre più bisogno di lui.
Il bacio è venuto spontaneo.Ne avevo bisogno.Questo ragazzo mi piace.
Davvero.
È un ragazzo normale.
Non ha bisogno di vita mondana o superficialità.
Lui è semplice.
È semplicemente stupendo,nella sua semplicità.
Non solo ha un bel viso,ma è una persona positiva.
Di quelle che appena le vedi,ti spunta il sorriso senza motivo.
Che si cura di te,mettendoti al primo posto.

Spazio Autrice
Okay no. Tutti tranquilli. Non sta diventando una storia delle solite tutte "uhh tanto love".