Blood of Butterfly

capitolo 2

Stava raggiungendo i suoi amici nel salone centrale, dove l'ennesimo ballo stava giungendo ormai al termine, ma non riusciva a togliersi dalla testa quel ragazzo.

Non gli aveva fatto una brutta impressione anzi, era davvero bello e in un certo senso si era divertito a veder reagire quella testa calda alle sue piccole provocazioni, arrabbiandosi poi , per il fatto che quel tizio era riuscito a colpirlo più volte come un novellino. Il fianco iniziava a dolergli in maniera fastidiosa, ma a parte questo non erano rimasti segni visibili dello scontro, almeno non su di lui...

La cosa che lo lasciava perplesso di più del loro scontro era però il fatto che il ragazzo, nel momento il cui lo aveva avuto in pugno, non gli avesse rotto il braccio e pensare che stava per torturarlo usando il suo dono. Non voleva fargli del male ma solo divertirsi un po', per poi lasciarlo svenuto a terra.

Aveva in bocca ancora il suo sapore. Non aveva mai assaggiato niente di così buono, era dolce e dal sapore intenso, mentre quel sangue scendeva nella sua gola sembrava riscaldarlo dall'interno, per lo più la sua pelle era così morbida e liscia al contatto con le sue labbra. Avrebbe voluto averne di più. Ma almeno era soddisfatto di aver lasciato un segno evidente nel suo collo e a quel pensiero sorrise malizioso per poi giungere finalmente davanti ai tre ragazzi che lo stavano aspettando.

< Jimin porca troia, dove cazzo eri finito? > gli chiese Namjoon con tono di rimprovero.

< Hyung ho fatto un incontro particolare... Mi stavo divertendo. >

< Non mi interessa se ti stavi scopando qualche ragazza > aggiunse sbuffando.

Jimin roteo gli occhi " Non stavo scopando, stavo solo lottando e marchiando un vampiro sexy dagli occhi rossi " lasciando trapelare erroneamente parte di quel pensiero nella mente dei compagni che lo guardarono accigliati in attesa di chiarimenti.

< Hyung non stavo "scopando"...> disse Jimin ringraziando il cielo per essere riuscito a celare l'ultima parte della frase ai tre vampiri.

< Ho incontrato un Crimson >

Quel nome bastò per allertare Namjoon e gli altri suoi amici che spalancarono gli occhi. Non si erano accorti della presenza di altri vampiri nella sala, né tantomeno di uno di alto rango e se un Crimson era lì di certo non era venuto solo. Come avevano fatto a non percepirlo?

< Cosa ci fa qui quella feccia, Ti ha fatto qualcosa? > gli chiese Jin preoccupato.

< No hyung tranquillo, sto bene. Abbiamo avuto un breve scontro ma me la sono cavata. Stavo per usare il mio dono ma Namjoon hyung in quel momento mi ha detto di raggiungervi.> disse rivolgendo un'occhiata accusatoria al compagno.

I suoi amici iniziarono a squadrarlo socchiudendo gli occhi.

< Quindi lo hai lasciato andare così?! Senza fargli niente?! > gli chiese Namjoon

< Beh... N-non l'ho lasciato andare senza avergli fatto niente, però... Non quello che vi aspettate, ecco... > I tre ragazzi più grandi sospirarono chiudendo gli occhi portandosi le mani al viso.

< Jimin... > disse Jin sconsolato incitando all'amico di proseguire con un gesto di mano.

< Ok,ok... Mi sono solo divertito un po', non l'ho ferito gravemente, ma ho comunque lasciato il segno a modo mio >

< Aaissh Jiminnie > rispose Hoseok mettendogli un braccio intorno al collo.

< Ok, non voglio sapere altro. Per ora andiamocene, non vorrei imbattermi in quei maledetti. Discuteremo di questo una volta arrivati a casa > affermò Namjoon guardando gli altri tre, i quali risposero con un cenno della testa in segno di approvazione.