8.

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\\Hermione\\
Alle 18 si sarebbe svolta la partita di Quidditch e io, ovviamente, avrei tifato per la mia casata.
Arrivai sulle tribune e incontrai il Tassorosso.
Julio si sedette vicino a me.
J:"Se devo essere sincero ho sempre preferito i Grifondoro ai Serpeverde" H:"Davvero?"
mi fece l'occhiolino ed io ricambiai con un sorriso. Julio era davvero carino, capelli bruni e occhi verdi, corporatura muscolosa...ricordai di quando Ginny mi disse che non stavamo affatto male insieme e sorrisi.

La partita iniziò e le squadre si schierarono al centro del campo in fila, per un rapido saluto. Vidi la rossa e il bambino sopravvissuto guardarsi intensamente cercando l'uno gli occhi dell'altro, ed infine si sorrisero.
Ginny mi salutò dal fondo campo e così Harry mentre cercava di prendere il boccino mi salutò con un cenno.

Finalmente avevano fatto pace quei due! GODRIC TI RINGRAZIO.

Serpeverde segna.

Ha:"Ron datti una mossa"

ma subito dopo anche Grifondoro.

H:"Brava Ginny!"
mi sorrise vittoriosa.

Altro punto per Serpeverde
e poi un altro ed un altro ancora.

Altro punto per Serpeverde, un altro per i Grifondoro.

La partita durò per parecchio tempo
ad ogni punto delle serpi controbattevano i grifoni, Ginny era nervosa, Ron non riusciva a parare u colpo e, i Serpeverrde accorgendosene ne approfittarono con perfidia.
Harry continuava a darsi spallate con Malfoy fino a che dopo un forte colpo di esse Harry si scanzò allontanandosi fin troppo dal suo obbiettivo, il boccino.

Malfoy riuscì quindi a prendere il boccino prima che lo facesse Harry. Avevamo perso; era in parte anche colpa di Ron, non si decideva a darsi una mossa, continuava a sorridere con un idiota a Lavanda e, la squadra era in tilt per la rabbia.

[Dopo la partita...]

\\Hermione\\
Harry e Ginny erano furiosi come del resto tutti i membri della squadra, eccetto Ron, OVVIAMENTE.

G: "Ronald Weasley io ti ammazzo!"
Gridava Ginny fuoriosa.
R:"È capitato...niente di più" disse cercando di nascondere i suoi risentimenti
Ha:"È capitato?! Ma cosa cazzo dici Ron?! È colpa tua!" Non avevo mai visto Harry così nervoso
L:"Non è stata colpa sua!" intervenne Lavanda fiondandosi tra le braccia del rosso...
L: "Vero Ro-Ron?" mi fanno venire il voltastomaco quei due.
H:"Perchè non ammetti che ha giocato male invece di difenderlo continuamente?" Intervenni io.
L:"Nessuno ha chiesto il tuo parere Granger!" mi rispose lei quasi infastidita dalla mia presenza.

G:"Oh ma perfavore Lavanda! È stato tutto il tempo a guardare te e..."
non fece in tempo a finire.

D:"Oh oh, fermi tutti! La Weasley si sta scaldando" disse Malfoy avanzando verso di noi seguito dalla sua squadra ghignando beffardo.

Lavanda salutò Ron perchè Calì la chiamava dall'altra parte del corridoio...
L:"Ro-Ron io vado" lo baciò e corse via.
che codarda.
G:"Coraggiosa la tua ragazza eh?" osservò Ginny con aria ironica e annoiata alzando un sopracciglio.
R:"Non mettete in mezzo anche Lavanda" disse Ron imbarazzato e infastidito dal commento della sorella

Harry guardó Malfoy come se stesse per ucciderlo
Ha: "Sparisci Malfoy"

G:"Harry..."
Ha: "Andiamo via Ginny" la tirò per un braccio e si allontanarono.
Ron guardò intensamente Malfoy
D:"Poverino, è rimasto solo" disse il furetto con una nota di finto dispiacere nella voce.

Ron avanzò verso Malfoy puntandogli la bacchetta contro...

H: "Ron aspet--"
R: "Sta zitta tu!"
Provai a trattenerlo per un braccio.
H: "Ron smettila, lascialo perdere è solo un idiota..."
R: "Ti ho detto di stare zitta!" mi strinse un braccio e mi spinse violentemente a terra.
Si, il braccio era quello. Quello dove la parola mezzosangue aveva segnato il suo vero significato, lacerando la mia pelle. Mi graffiò proprio in quel punto e il sangue iniziò ad uscire.
D:"Weasley, non ti hanno mai insegnato che le ragazze non si devono toccare?!" Anche Draco prese la bacchetta puntandola verso di lui.

Il resto dei Serpeverde indietreggiò e se ne andarono tutti per paura che potesse succedere qualcosa.
Eccetto Blaise.
B:"Draco..."
D:"Sparisci."
B:"Ti aspetto in camera" disse con fare dimesso l'amico moro del furetto, per poi allontanarsi voltandosi ripetutamente indietro per controllare che nessuno dei due stesse per terra sanguinante, poi sparì dietro una parete di pietra.

Sentii le lacrime velarmi gli occhi per poi scorrere rapide sul mio viso.
Ron abbassó la bacchetta e si voltò verso di me, guardandomi da umano.

R:"Perdonami Herm"
Fece poi per andarsene.

Ero ferita, nel profondo più che nel braccio, era stato Ron a trattarmi in quel modo.

Malfoy lo guardò a lungo andarsene...poi mi si avvicinò.

D: "Tutto bene Granger?" Chiese freddamente con poco interesse
H: "S-si" dissi tremando ma cercando comunque di far sembrare la mia voce più ferma possibile. Continuando a stringere il punto dalla quale il sangue usciva...piansi
Mi tese una mano, per aiutarmi.
mi alzai
D: "Vuoi che ti accompagni in infermeria?" disse con una nota di preoccupazione nella voce. Vera preoccupazione, forse.

Perchè si stava rivelando così premuroso nei miei confronti?! Cavolo mi metteva in confusione più di quanto non lo fossi già in quel fottuto instante. Magari gli importava veramente di me...

No ma che vai a pensare Hermione?!


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