47. who are you?
Quella mattina andammo a scuola mano nella mano, ma per paura del giudizio altrui, misi le mani in tasca. Lauren forse capì e non disse nulla. Ci salutammo e lei mi ricordò che ci saremmo dovute vedere pomeriggio.
Alle 4.00 p.m. scesi agli scout con Sof, e io ero vestita da Peter Pan perché noi grandi avremmo dovuto fare un'attività per intrattenere i piccoli, tra cui il gruppo della mia sorellina. Ma la mia mente era completamente occupata da Lauren.
Quelle due ore passarono velocemente e quando uscì da lì mi ritrovai Lauren seduta sulle scalette con un suo amico. Probabilmente il suo migliore amico, un tizio occhialuto biondo. Sicuro era lui.
Si alzò Lolo <<Ciao piccola>> <<Ehi>> Intanto le mie amiche uscivano dalla sede <<C'è un posto un po' appartato?>> chiese <<Si, aspetta che dico alla mia sorellina di aspettare qui e non muoversi>>. Andai da Sofi e le dissi esplicitamente di non muoversi fino al mio ritorno.
<<Eccomi, c'è un posto un po' buio, ma non è tanto appartato>> mi seguì e il suo amico si fermò sul marciapiede prima del 'posto'. Mi fermai alle scalette buie, ma ero nervosissima, sia per la presenza di Lolo, per la presenza nelle vicinanze delle mie compagne di scout, sia per Sofi e anche se mia madre mi fosse venuta a prendere all'improvviso. Lauren mi porse una scatolina, una scatolina di un negozio che conoscevo bene. La aprì e trovai due collanine con metà cuore l'una. <<G-grazie, n-non dovevi>> balbettai, <<Dovevo, sei la mia ragazza, voltati>> mi misi di spalle a lei e mi agganciò la collana, lei dopo l'agganciò a se stessa. Mi prese per mano e scendemmo le scale, lei si appoggiò al muretto e con sguardo seducente mi guardò.
<<Avvicinati>> mi disse. So che voleva fare, ma io non volevo.
<<Ci vedranno>> dissi <<Devi stare tranquilla con me>> <<Io non mi sento pronta, davvero>> mi guardai intorno <<Siete tutte uguali, vi vergognate di tutto>> <<Si, mi vergogno, c'è gente che passa>> <<Ti vergogni perché sono una femmina>> iniziava ad alzare la voce <<Senti, a me non va, non posso baciarti e non so baciare>> <<Che vuol dire che non sai baciare?! Se non hai mai baciato, come fai a saperlo?!>> <<Io non posso>> <<Mi hai fatto venire qui per niente allora? Grazie Camila, grazie>> <<Ma non mi puoi costringere>> <<Ho trascinato fino a qui Chaster correndo per arrivare in tempo per vederti>> guardai in basso <<Io me ne vado>> disse seccata <<Non mi puoi costringere a baciarti, uno, due, non ti piacerà.>> <<Bene Camila, ciao>> Stava per risalire le scalette, <<bene okay, ti accontento>> si sedette di nuovo lì, mi avvicinai...poggiai le mani sulle sue braccia, sul suo giubbotto di pelle..mi sporsi verso lei, avevo paura. Così tanta paura che il mio stomaco stava letteralmente morendo, le mie gambe tremavano, stavo svenendo, tenni gli occhi sbarrati mentre appoggiavo le mie labbra sulle sue. Respirai il suo profumo, lei mosse un po' le labbra ma io non ricambiai e mi allontanai, non sentì niente, <<Non so baciare, mi dispiace ma hai trovato una pessima baciatrice...>>
<<Bene, io me ne vado>> <<Avevi detto che mi avresti aspettato, lo avresti fatto, per me>> se ne andò <<Ciao Camila>> <<Io ti..amo>> sussurrai, ma non mi sentì.
Mi toccai le labbra, sentivo la pressione ancora lì. Avevo il suo profumo sulle labbra. Recuperai Sofia e di corsa salì a casa, cercando di togliere il suo profumo. <<Mila stai bene?>> chiese la piccola dietro di me <<Si Sofi, sto bene>> mi asciugai una lacrima. Non potevo piangere davanti a lei, così appena arrivata a casa sprofondai sul mio piumone.
La stessa persona che mi scriveva i 'ti amo', era la stessa che lo pensava mentre mi lasciava lì? Era quella che mi aveva chiesto stamattina di essere la sua ragazza? Era quella che voleva crescermi, ma allo stesso tempo, quando andavamo a scuola insieme, non parlava di niente? Era la ragazza che avevo conosciuto su Wattpad? Era lei? Era quella che mi riempiva di complimenti ma che mi trattò di merda davanti al rifiuto di un bacio?
Chi eri Lauren? Chi sei oggi? Sei il sole o la pioggia battente? Chi sarai domani? Mi farai sorridere o essere triste?
Hai detto che ci sarai sempre...
Chi sarai quando sarò persa e spaventata? Chi sarai quando non ci sarà nessuno? Dimmelo Lauren..
Chi sei oggi? Perché io sono sempre la stessa.
Fine
Spazio autrice
Vorrei un Boom di voti per la fine della storia
Siamo arrivati alla fine di questa grande avventura tra Lauren e Camila.
Spero che la storia vi sia piaciuta e ho finito di rompervi le palle con i miei aggiornamenti. Non so se continuerò con un sequel questa fanfiction..se lo farò vi farò sapere sicuramente sul mio profilo e/o qui.
Grazie a tutti per aver seguito la storia nonostante i discontinui aggiornamenti :)
Vi amo tantissimo, davvero. Ogni vostro commento ha fatto alzare la mia autostima, ogni like mi causava tanta felicità. Se volete farmi alcune domande qui nei commenti, fate pure :)
W le Camren
Grazie grazie grazie grazie grazie grazie grazie all'infinito
All the love
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Got me hoping you'll save me right now
FanficLauren e Camila, caratteri diversi, sogni diversi, obiettivi diversi, passati diversi, amici diversi, esperienze diverse, scuole diverse, vite diverse. Quattro anni di differenza. L'unica passione in comune è l'esprimersi liberamente su Wattpad. Se...