La mia CASA sei TU

PROLOGO

Swami Povs

" Mamma mi mancherai un sacco "
" Anche tu tesoro, mi raccomando non fare cretinate, ma cerca di ubbidire a quello che ti diranno "
" si mamma tranquilla farò la brava "
" perché faccio fatica a crederci? "
" ahah tranquilla Mamma andrà tutto bene te lo prometto "

Eccomi qui davanti a questa struttura imponente, con questo enorme cancello chiuso da una grande catena di ferro e la scritta in alto " Collegio S.Carlo Celana " già solo leggere la scritta mi fa venire i brividi, sembra di dover entrare in uno di quei posti in cui si viene torturati ... Spero di poter tornare a casa ancora viva alla fine di questa avventura. Si ok, sto esagerando ...

Poco dopo aver messo in spalla lo zaino e aver preso la mia valigia mi dirigo insieme a tantissimi altri ragazzi a me sconosciuti, verso quel cancello grigio che è stato aperto da una donna vestita come mia nonna e da un uomo con uno sguardo che mette paura.

Con lo sguardo cerco i miei genitori e appena incontro i loro occhi una sensazione di calma e tranquillità mi travolge, loro sono la mia casa e nonostante ora ci stiamo dividendo so che li sentirò comunque sempre vicino a me.

Accettare di venire in questo reality è stata una scelta facile, non ho mai avuto dubbi al riguardo.
Avevo bisogno di qualcosa che cambiasse anche solo per un poco la mia monotona vita e quando mi si è presentata questa occasione niente e nessuno è riuscito a fermarmi. I miei genitori inaspettatamente hanno accettato, forse perché sperano che certi miei atteggiamenti sbagliati vengano eliminati in questo posto e quindi eccomi qui ad affrontare da sola questa nuova esperienza.
Sono così immersa nei pensieri che quando mi si piazza davanti una ragazza faccio un salto dalla paura.

" ciao io sono Veronica e so de Roma, tu come ti chiami? " esclama. Ha i capelli lunghi castani e un viso pieno di lentiggini, ma la cosa che mi ha colpito fin da subito e che fa più ridere è il suo accento da romana pura.
" hem ciao io mi chiamo Swami e sono di Firenze "
" Swa come? " chiede alzando un sopracciglio scuro.
" Swami ... Si è un nome un po' strano " dico facendole un sorriso.
" beh però c'è sta dai! È una figata sta roba vero? "
" si è carino, anche se quei due mi fanno un po' paura ... " affermo indicando con lo sguardo il tizio e la tizia che hanno aperto il cancello prima.
" ma chi? La nonnetta e il pelatone? " appena finisce di parlare una risata mi esce spontanea. Questa ragazza mi fa morire, tra le sue battute e il suo modo di parlare, faccio fatica a restare seria.
" si loro due "
" ma no tranquilla vedrai come ci divertiremo con quei due "
" speriamo "
" formate due file, da una parte i ragazzi e dall'altra le ragazze, su forza veloci! " esclama il pelatone come l ha chiamato poco fa Veronica.

Immediatamente tutti quanti ci dividiamo e il silenzio regna.

" bene signorine e signorini benvenuti al collegio. " dice la donna con un cucù e un viso da Crudelia De Mon.

Bene ci siamo, ora si incomincia questa avventura e anche se sono spaventata, nello stesso tempo un senso di eccitazione e di adrenalina si fa spazio dentro di me e la sensazione di poter finalmente portare un cambiamento in me e nella mia vita non fa altro che rendermi più sicura di aver preso la decisione più giusta, spero soltanto di non restarne delusa.