Adriano Povs
Sono in questo carcere già da due giorni e mi sembra siano passati anni luce da quando ho lasciato la mia casa, la mia famiglia e i miei amici. Nonostante io mi trovi bene con i miei compagni, in particolare con Filippo Moras, un ragazzo veramente simpatico, che ci sta sempre per fare delle cazzate e sopratutto che non lascia mai che un suo amico finisca nella merda, sento comunque la mancanza di quello che facevo prima, della mia libertà.
Venire qui non è mai stata una mia scelta, sono stati i miei genitori a decidere per me, sono " un angelo ribelle " dice mio padre, " nom mi ascolti mai, devi rispettare le regole " esclama sempre mia madre e quindi ecco dove mi hanno mandato.
All'inizio credevo che partecipare a sta cosa non sarebbe stato così brutto è difficile, ma ora mi sto ricredendo su tutto. Vivere senza telefono, senza televisione, indossare vestiti del Medioevo e sopratutto dover andare ogni giorno a scuola senza mai saltarne uno è veramente stressante.I ragazzi con cui sto condividendo questa esperienza sono fantastici, alcuni li preferisco ad altri, ma penso che questo sia normale.
Per quanto riguarda le ragazze beh anche loro non sono male, diciamo che per ora quella con cui ho parlato di più è Jenny ... Una ragazza dai lunghi capelli biondi e da un carattere molto simile al mio.
Fin da subito ci siamo trovati bene insieme e devo ammettere che al di fuori di questo programma avrei già provato a portarmela a letto, ma qui non posso fare niente. Che palle!
Anche Veronica Mastro, la tipa romana è forte, mi piace il fatto che sa tenere testa ai professori e ai sorveglianti e poi ogni volta che parla fa morire dal ridere.
Per cui nonostante sia difficile vivere in questo posto la presenza di queste persone rende il tutto più fattibile." Forza in classe! Avete la lezione con la professoressa di storia e geografia ora! Su muovetevi " urla il sorvegliante rompi palle.
Quest'uomo mi fa veramente paura certe volte, sa sempre dove nascondiamo qualche roba nostra, come il cellulare o il cibo, ci becca ogni volta che di notte proviamo ad andare dalle ragazze e scopre sempre quali sono le nostre intenzioni, quando vogliamo fare un po' di casini." che palle raga non ho per niente voglia di vedere quella " dice Filippo
" ti capisco amico ma ci tocca " risponde Dimitri.
Ecco con quest'ultimo il rapporto è particolare diciamo che a volte ci stiamo simpatici e altre ci stiamo sulle balle a vicenda penso.
È un tipo schietto e qualche volta anche arrogante, però quando vogliamo ribellarci non si tira mai indietro e questo mi piace.
Sta quasi sempre con Pietro Dell' Aquila, un ragazzino simpatico, ma con cui non ho avuto per ora l'occasione di parlarci; e con due ragazze, Marika una tipa molto carina con occhi chiari e capelli scuri, ma con un carattere completamente opposto al mio e per questo quasi sempre mi sta sulle palle e con Swami, una delle ragazze più belle di questo reality a parer mio.
Ha i capelli castano chiaro, ondulati e lunghi, ma la cosa che più ti sconvolge sono i suoi occhi scuri ma che quando il sole li colpisce diventato quasi grigi ...
È bellissima; ma sembra una di quelle che se la tirano e io odio le persone così, forse perché la mia ex ragazza, Anna, quella di cui mi sono innamorato per la prima volta, era una ragazza fatta in questo modo, che pensava sempre a se stessa e che la cosa più importante era lo shopping ed attirare l'attenzione su di sè.
Il solo pensare a quella mi fa salire una rabbia che faccio fatica a gestire.
Mi ha tradito, è andata a letto con un altro o meglio con il mio migliore amico, anzi ex migliore amico, Fabio.
Le poche volte che l ho visto in giro dopo tutto questo casino l ho solamente riempito di insulti e una volta se non ricordo male penso di avergli persino tirato un pugno in pieno viso, ma non lo so con certezza perché ero decisamente ubriaco quella sera.Mentre sto pensando al dolore che mi hanno lasciato Anna e Fabio, neanche mi rendo conto di andare a sbattere contro una delle ragazze.
"scusa non ti ho visto " dico guardando a terra.
" tranquillo tutto ok " risponde e appena sento la sua voce alzo il viso e incontro quei due occhi magnifici.
" non ti ho fatto male Swami, vero? "
" non sono così fragile come si pensa, sai? E veramente stai tranquillo neanche io stavo guardando dove stessi andando. Sto ancora dormendo praticamente " dice sorridendo. Dio che sorriso.
" come tutti quanti noi insomma "
" ragazzi cosa ci fate qui davanti alla porta? Forza sbrigatevi non ho tutta la giornata per stare ai vostri tempi " grida la professoressa Tremignoni.Appena mi siedo accanto ad Alessio Milanesi, uno di quei ragazzi con cui mi trovo, i miei occhi fremano dal rivedere quelli di Swami e prima che la voce dell insegnante mi chiami, il mio capo senza poterlo fermare si gira nella direzione della ragazza dai capelli lunghi e appena i nostri occhi si incontrano una strana sensazione mi investe.
Bene, sarà difficile stare attento alla lezione ora.****
Ringrazio già chiunque stia leggendo la storia, amo da morire Swami e Adriano e ho deciso di mettere per iscritto i miei sogni mentali su loro due, premetto che questa storia non si svolgerà solo all'interno dell'collegio, anzi i capitoli in questo ambiente saranno pochi, però mi sembrava giusto scrivere qualcosa partendo da qui perché almeno si capiva come si sono conosciuti e tutto il resto.
Fatemi sapere cosa ne pensate e niente se conoscente qualcuno che ama Swami e Adriano se riuscite potete farmi un pochino di pubblicità? Perché più siamo e più ci divertiremo insieme nel leggere i miei sogni mentali su questi due *_*Comunque grazie ancora e spero di riuscire ad aggiornare domani altrimenti martedì sicuramente il nuovo capitolo verrà pubblicato.
Ah buona puntata del Collegio per domani
- Fede
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La mia CASA sei TU
FanfictionSwami Caputo ha 16 anni e vive la sua vita come una normale adolescente: va al liceo, esce con le amiche e ama ballare. Adriano Occulto ha 16 anni odia la scuola, non ha la più pallida idea di che fare della sua vita e l'unica cosa che sa é che ora...