Capitolo 3

388 8 1
                                    

un altro mercoledì é arrivato,Andrea mi parla di meno...non capisco cos'ha
Entro a scuola e vado da Andrea
"Hey" dico guardandolo "mh..." dice ignorandomi "senti che hai? É da mercoledì scorso che non mi parli come prima" dopo questa frase mi guarda negli occhi ed é come guardare nei miei,sono uguali.
Dopo un minuto di silenzio che é sembrato interminabile apre bocca "dopo la frase che hai detto...é stato strano" non so cosa rispondergli quindi sto zitta e per fortuna la campanella suona
• • •
Ultima ora...ok...entro in classe e il prof ci invita a scrivere su dei foglietti anonimi quello che abbiamo provato nel farlo e decido di scrivere "non é importante quanto piacere provi a farlo con la persona che ami, l'importante é quello che provi quando la guardi negli occhi con la consapevolezza che vi amate" consegno al prof per prima il mio biglietto e lo mette in una scatolina assieme agli altri che arrivano poco dopo
"Ok ragazzi, leggeró i biglietti e sceglieró il più bello che vi leggeró la prossima lezione...ora preparatevi che mancano 10 minuti" ci dice il prof osservando la scatolina
Metto via velocemente e vado nel cortile della scuola,ma nel mentre cammino qualcuno mi appiccica un biglietto con dietro dello scotch al braccio e non aspetto un secondo per leggerlo "vai in bagno alle 13:58" la scrittura é a computer quindi non so di chi é...guardo l'orologio
13:57
Vado in bagno e trovo...Cameron?!
"Hey bellezza" mi dice con un sorrisetto "mi hai scritto tu il biglietto?" dico facendoglielo vedere
"Mh...forse" dice facendo spallucce ma entra in bagno Andrea "Mari? Ah...sei qui" annuisco senza senso e mi fa cenno di uscire dal bagno...ma che cazz...
Suona la campanella ed usciamo da scuola
"Era da parte tua il biglietto?" dico guardando la strada "si" dice calmo
"Cosa dovevi dirmi?" continuo a camminare "niente di importante" fa spallucce "palla enorme..." lo guardo per poco "voglio farlo..." mi cadono di mano le chiavi di casa che avevo in mano ma le raccolgo subito "con me." cerco in qualche modo di mandare avanti il dialogo "senza niente in seguito...così tu non sei più vergine e io sono soddisfatto" sospiro e dico "e va bene..." bisogna pure fare accordi sul sesso?! No ma ok...
Arriviamo a casa e vado a prendere dal frigor da mangiare.
Nel mentre cerco qualcosa di buono due mani fredde si appoggiano sui miei fianchi e dei brividi mi percorrono la schiena,chiudo il frigor e provo a stare al gioco...mi gira verso di lui e inizia a baciarmi prendendomi anche in braccio per portarmi nella mia camera,inizia a togliermi i vestiti e anche lui fa lo stesso,sfila dalla tasca dei pantaloni un preservativo e girandosi così da darmi le spalle se lo mette; si gira e mi sfila l'intimo come fa anche lui
"Pronta?" mi guarda dritto negli occhi ma ha uno sguardo dolce "fa male?" dico quasi impaurita "all'inizio poco poi no" dice tranquillo "vai...". Entra in me e come ha detto lui non fa molto male
• • •
Si accascia affianco a me e mi da dei baci sul collo per poi addormentarci poco dopo.
ANDREA POV'S
Mi sono appena svegliato sono le 16 e Marika sta ancora dormendo...credo che ora dovrei andare a casa, ma non voglio lasciarla sola...la aspetto giù in cucina.

Mi sveglio alle 16:30 e Andrea non é nel letto,se ne é andato...immaginavo...scendo in cucina e lo trovo mentre guarda la tv

Suona il campanello
Vado ad aprire e...Cameron.
"Ciao." dico guardandolo "Hey bellezza..." mi guarda con il suo solito sorrisetto "cosa c'é?" dico roteando gli occhi "casa libera?" sempre il suo solito sorrisetto "vai via Cameron..." gli sbatto la porta in faccia e mi butto sul divano, Andrea si avvicina a me e mi abbraccia...paradiso

Non É Tutto Rose E FioriDove le storie prendono vita. Scoprilo ora