Non É Tutto Rose E Fiori

Capitolo 11

Mi alzo dal letto più depressa che mai perché oggi Andrea parte e non lo vedró
Suonano il campanello, sarà Andrea, guardo l'ora dal cellulare
10:24
Scendo ad aprire, ha di fianco a sé le valigie e capisco che é arrivato il momento di salutarsi, ci guardiamo e scoppio a piangere e mi dice che deve dirmi un'altra cosa
"Entra se vuoi" dico facendolo entrare in casa, chiudo la porta e mi siedo sul divano con lui ed inizia a parlare "ti ricordi quando ci eravamo messi abbracciati a guardare la TV quel giorno?" annuisco senza capire a dove vuole arrivare "ieri ci ho ripensato a quel momento e lo rivorrei sempre, non voglio perderti perché io vado a New York, tornero di sicuro tra qualche anno" le lacrime mi rigano il viso, Andrea abbassa lo sguardo e dice "per me quello che tu provavi per me o viceversa e stato sempre indifferente, ma quella sera no cazzo, quella sera ero in paradiso e dovrei essere punito per tutte le volte che non riuscivo ad affezionarmi a te nei primi momenti, mi hai sopportato, sostenuto e caziato... " mi copro il viso con le mani ed inizio a piangere quasi istericamente ma lui continua a parlare "ora sono qui davanti a te e solo dopo tutto questo tempo ho capito che io non voglio essere il tuo migliore amico" alzo lo sguardo e vedo i suoi occhi persi "che-che stai dicendo?" scuote la testa "shh... Non ho ancora finito di parlare.  Io non voglio essere il tuo migliore amico perché voglio che tu sia quella persona che é gelosa, mi manda i cuori nei messaggi, mi scrive ti amo e mi bacia senza sosta.  Mari, vuoi essere la mia ragazza?" annuisco e lo abbraccio piangendo ma sorridendo, non capisco nemmeno io cosa sto facendo, ricambia l'abbraccio e mi da un bacio
Guarda l'ora
10:38
"Merda!" impreca "che succede?" dico allarmandomi "ho perso l'aereo" sbuffa e dico "hai percaso visto quand'é  il prossimo volo per New York?" annuisce "tra una settimana" risponde e mi limito ad annuire "quindi puoi stare qui ancora una settimana?!" dico felice, annuisce "volevi partire oggi vero?" annuisce di nuovo "a che ora era il volo?" mi stringe le sue mani alla vita e dice "il volo é tra una settimana" non capisco...  "Mi hai... "Ingannata?"" dico mimando le virgolette "all'incirca" scuoto la testa e sorrido
Suona il campanello
"Arrivo" mi alzo dal divano e vado ad aprire "Hey Cameron" sorride ed entra "Andrea?!" dice sorpreso "eh si..." risponde alzandosi "ma... Non dovevi partire?" chiede Dallas "il volo é tra una settimana" risponde, ascolto il loro dialogo e intanto mi siedo di nuovo sul divano, Andrea mi mette una mano sulla gamba dopo essersi ri sieduto "ehm... Dovete dirmi qualcosa" Si acciglia il moro "nah" risponde Andrea, io sto zitta e trattengo le risate "Marika?" mi guarda Cameron "dimmi" rispondo "vieni su" annuisco e dico alzandomi "ma... Questa è casa mia e comandi tu?" non mi risponde ma sento Andrea ridere,arrivati in camera mia mi siedo sul letto e dico "cosa dovrei dirti?" chiedo "stai assieme ad Andrea vero?" scoppio a ridere "davvero dovevi chiedermi sta cazzata?!" mi tappa la bocca e risponde serio "senti, tu mi piaci ok?! E ora che stai con quello... No dai... Quando finisce sto scherzo" tolgo la sua mano dalla mia bocca "ma che sei scemo?! Non c'è nessuno scherzo, potrò mettermi con chi voglio?! Ora puoi anche andartene Cameron." si alza e va verso la mia mensola "e questo?! Queesto poi?!..." indica il foglietto con il suo nome,il dialogo tra me ed una mia amica dove parliamo di lui "ma potró attaccare quello che voglio in camera mia?!" sbuffa e va giù da Andrea,non scendo
Prendo in mano il mio cellulare e vado su instagram "Cameron Dallas ha iniziato a seguirti" esco da instagram e vado su snapchat "Cameron Dallas ti ha aggiunto" uffaa,sento dei rumori provenire da giù,scendo subito "che cazzo sta succedendo?!" non c'è nessuno in casa,inizio ad aver paura,la porta è aperta,ancora rumori,mi giro
Mi squilla il cellulare "numero privato",rispondo "pronto?" dico aspettando risposte "ciao" risponde, credo sia un uomo "scusi chi parla?" chiedo "i tuoi amichetti dove sono?" mi chiede "n-non lo so perché?" la voce inspira e mi risponde "ora puoi riattaccare, sono dietro di te" mi giro e mi ritrovo un uomo alto e magro, riattacco e deglutisco "io so dove sono" dice puntandomi una pistola "ci andrai presto anche tu" continua, no caro io non moriro adesso penso, gli tiro un calcio dove non batte il sole, prendo la sua pistola e faccio pressione sulle vene del collo per fargli fare un pisolino per un pó, provo a chiamare Andrea, mi risponde "dove sei?" chiedo allarmata "vai nella camera degli ospiti, ora" mi attacca e vado in camera, prendo un coltello e carico la pistola, ma è possibile che manco nei film ci sono ste cose?!  Entro in camera e trovo un uomo incappucciato che sta legando Andrea e Cameron e ha affianco a lui un sacco per rumbarmi bene bene tutta la roba, mi avvicino piano piano a lui e gli punto la pistola "che cazzo vuoi bimbaminkia" mi dice girandosi "voglio un proiettile dentro il tuo cervello" si mette a ridere "ah si?" gli tiro un calcio dove non batte il sole "eh...si" cade per terra e lo faccio svenire "sti cazzi" dice Cameron "ora vi slego" gli taglio le corde e dico ad Andrea di chiamare la polizia che arriva dopo 10 minuti, gli spieghiamo tutto, consegno la pistola e i due tizi che dopo due schiaffi da parte di una guardia si ripigliano e vengono ammanettati
La polizia se ne va e anche Cameron torna a casa
"Ti hanno fatto qualcosa a te?" mi chiede Andrea "no a te?" rispondo "ci hanno portato su in camera, ci hanno legato e poi quando mi hai chiamato il tizio era andato in camera tua" Andrea prova a baciarmi ma lo allontano dicendogli "ma come hai fatto a rispondermi?" arrossisce e dice "in qualche modo mi sono sfilato il cellulare dalla tasca e Cameron ha accettato la chiamata e tu dove l'avevi presa la pistola?" il secondo tizio me l'ha puntata addosso,l'ho fatto svenire e gliel'ho presa" annuisce e prova a ribaciarmi "ma...ha rubato qualcosa?" sbuffa e risponde "no" si avvicina,provo a riaprire bocca "sta zitta e baciami" sorrido e ci baciamo "ah... Ehm... Domani io non vengo a scuola" mi dice nervoso "perché?" chiedo curiosa "devo andare in un posto" si alza dal divano "dove?aspe... Non è che domani parti e mi lasci qui come na cogliona?!" si mette a ridere e scuote la testa "nono... Non posso dirti dove vado peró" devo chiederglielo "non é che ti fai?!" ride e risponde "mi faccio solo di una droga" rimango spiazzata "quale?" chiedo "te" apre il frigorifero e prende il cioccolato, mi alzo dal divano e gli salto addosso "dammi mio marito! Lascialo stare!" scoppia a ridere di nuovo "saresti sposata con il cioccolato?" scendo dalla sua schiena e rispondo "si, problem?!" dico ridendo "ah brava tradiscimi eh" spezza un pezzo di cioccolato "mi hai ammazzato ciocchyyyy" dico fingendo di piangere "Dio mio ha pure un nome" iniziamo a ridere e mette mio marito in frigor "ecco ora va meglio... " fa roteare gli occhi e mi prende di scatto in braccio e mi butta sul divano "whaaat?!" dico ridendo "shut up" mi fa un succhiotto suo collo, mi alza la maglietta e mi slaccia i jeans, mi guarda, mi fa un sorrisino pervertito e va in camera mia "ma..." ridacchia e decido di seguirlo ma prima mi rimetto a posto,entro in camera mia e lo vedo che gioca all'xbox "mbeh?!" mi fa segno di sedermi sul letto in mezzo alle sue gambe e gioca a gta "prova ad ammazzare qualche animale che ti taglio quello che hai in mezzo alle gambe" inizia a ridere e dice "va bene..." va in un locale e si fa fare dei ballettini dalle bitch(puttane) "ma che cazzus..." scuoto la testa e Andrea ride,esce dal locale e va dalle prostitute "gioca tu" mi passa il controller e dopo aver fatto quello che si deve fare con la prostituta la uccido "che angioletto che sei" prendo un'altra bitch e la faccio salire in macchina e vado in montagna e la butto giù da un dirupo "tieni" gli ripasso il controller e mi obbliga a giocare a FIFA "ma faccio cagare" sorride "facciamo così, se faccio goal io ti togli ad esempio la maglietta, i pantaloni eccetera ok?" merda, penso "e se rimango nuda?" pensa per un pochino e dice "decido io dove toccarti" annuisco "va bene..."
Iniziamo a giocare e dopo pochi secondi mi ritrovo in mutande e reggiseno "dai... Faccio il bravo" si fa autogol e si toglie la maglietta, continuiamo a giocare e dopo due secondi Andre fa goal "ma... Non hai caldo con il reggiseno?" gli faccio il medio "nono tranquillo sto bene così" si avvicina e mi slaccia il reggiseno e si mette dietro di me, dopo un eternità riesco a fare goal "alleluia!togli i pantaloni grazie" ride e gli toglie, ad un certo punto inzia a diluviare e fa più freddo "hai freddo?" annuisco e ci copriamo, mi appoggia le mani sui fianchi, per fortuna sono calde, fa salire le sue mani e le mette sul mio seno "sei fredda" mi riscalda abbracciandomi e visto che non ha messo il gioco in pausa ne approfitto per fare goal "no cara, non vale" sbuffo e continuiamo a giocare e ovviamente fa goal, mi sfila le mutandine e prova a toccarmi "nope!" lo fermo "why?" mi chiede "devi fare goal... Le regole le hai fatte tu" sbuffa "goal lo faccio in tre secondi" mi impegno e riesco a fare goal "chi é tutto nudo?" iniziamo a ridere "tu sei proprio tutta vestita eh" dice ridendo
Finisce la partita "gara di macchine?" annuisco "qui me la cavo di più almeno" iniziamo a giocare e sono seconda "uffaaaa" vince lui e dice "ora sei mia" sorrido e inizia a toccarmi
Suona il campanello
"Non andare" mi lascia dei succhiotti sul collo
Risuona il campanello
"Andre, devo scendere" trattengo un orgasmo "se suona un'altra volta vai
..ok?" annuisco
Suona ancora il campanello "che palleee" dice scazzato Andrea, mi infilo le mutandine e una felpa lunga "metti i pantaloni, ti si vede tutto" mi infilo i pantaloni che avevo su e scendo "chi é?" mi accorgo di avere il respiro irregolare "Cameron" apro e mo squadra da capo a piedi "il reggiseno?" mi copro con i capelli davanti "Andrea?" dice salendo le scale, spero si sia vestito, entriamo in camera e per fortuna si è vestito "la tua ragazza non ha su il reggiseno" arrossisco "se sai che non c'è l'ha su allora gliele hai guardate..." le mie guance bollono, intanto prendo un reggiseno e vado in bagno a mettermelo, esco e ritorno in camera e Cameron e Andrea stanno giocando a FIFA " tranquilli eh" iniziano a ridere "vieni qui dai..." Andrea mi fa segno di sedermi come eravamo messi prima
Sono le 19 e ordiniamo una pizza
Verso le 21 Cameron torna a casa e prego Andrea di restare con me e accetta
"Notte" mi da un bacio "notte notte" ricambio il bacio e mi accoccolo a lui