unknown number ➸ c.h. [ita]

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Ingrid buttò il suo cellulare sul letto e si massaggiò le tempie, cercando di impedire alle lacrime di scendere lungo le sue guance.

"Ingrid? Tesoro?" Dan entrò nella sua stanza e vide la sua ragazza sul punto di piangere.

"Che succede?" Si precipitò da lei e la avvolse con le sue braccia, spingendo il suo corpo verso di lui.

"Non è niente." Ingrid si strofinò gli occhi.

"Sai che puoi dirmi tutto, vero?" Disse lui, baciando la sua guancia dolcemente.

"È solo un vecchio-" si fermò e deglutì prima di continuare "amico, ci siamo riavvicinati di recente dopo cinque anni e sono passati tre giorni, ed ora non risponde, e sono preoccupata e," sospirò, "voglio solo sapere perché non vuole parlarmi più."

Dan disegnò dei piccoli cerchi sulle braccia nude di Ingrid.

"Beh, dalla mia esperienza con mio cugino, posso dirti che che tornerà. Forse è successo qualcosa e forse ha bisogno di spazio. So che tu non vuoi aspettare, ma a volte lasciare che qualcuno si prenda un po' di tempo è l'idea migliore." 

Ingrid sorrise ed annuì, "grazie."

Dan si chinò e baciò il collo di Ingrid dolcemente. Lei spostò la sua testa di lato e chiuse i suoi occhi, sentendo i baci di Dan viaggiare sul suo collo.

"Calum." gemette silenziosamente.

"Pardon?" Dan borbottò contro il suo collo.
I ricordi portavano a Calum, il modo in cui lui la teneva, il modo in cui la baciava ed il modo in cui lui pronunciava il suo nome con il suo adorabile accento.

"Niente." Rispose Ingrid, "Non è niente."