"Ascolta, adesso siamo solo io e te e nessun altro in questa stanza. Di me ti puoi fidare, non racconterò niente di quello che hai visto ai tuoi genitori. Voglio solo sapere come hai scoperto dove si trovava tuo nonno e come ti senti adesso..va bene?"
"Va bene."
"Bene.. Quanti anni hai innanzitutto?"
"Otto."
"Come ti chiami?"
"Matteo però tutti tutti mi chiamano Teo"
"Bene Matteo, ieri pomeriggio eri a casa di tuo nonno vero?"
"Si stavo giocando con il pallone a calcio in giardino e poi sono rientrato dentro la casa per bere un succo di frutta"
"E poi che è successo?"
"Poi ho chiamato il nonno perché il succo non lo trovavo ma non mi ha risposto e così mi sono messo a cercarlo perché pensavo che si era nascosto per giocare a nascondino come aveva fatto l'altro giorno"
"E dopo quanto l'hai trovato?"
"L'ho trovato dopo un po sopra il letto che fissava il muro e non capivo perché non si muoveva. Mi sono avvicinato per fargli vedere che ero lì e era freddo e più bianco di come era sempre e allora ho capito che forse Gesù se l'era voluto prendere perché era buono e lo voleva la nonna in paradiso e allora mi sono messo a piangere e a pregare Gesù di farlo tornare da me perché gli voglio tanto tanto tanto tanto bene e non voglio che mi lascia ma non mi ha ascoltato e allora mi sono addormentato vicino al nonno perché avevo sonno e non volevo lasciarlo solo. Mi hanno svegliato i miei genitori anche loro che piangevano e mi hanno abbracciato e io mi sono messo a piangere pure io perché voglio il nonno."
"Tu cosa pensi sia successo al nonno?"
"Mio cugino Luca mi ha detto che si è suicidato bevendo un veleno ma ancora non ho capito che vuol dire suicidio. Io penso che mio nonno aveva sonno e è andato a dormire e poi Gesù l'ha portato via perché glielo ha chiesto la nonna."
"Ora sei triste?"
"Si perché voglio tanto bene al nonno ma poi penso che è insieme alla nonna felice e allora sono felice pure io"
"Va bene, grazie mille Matteo per avermi aiutato. Sono sicuro che tuo nonno ti vuole bene e insieme alla nonna ti protegge da lassù."