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"Nulla potrà mai riportare in vita mio fratello e questa cosa mi provoca tanto dolore perchè, beh, non mi sono resa conto di niente anche se i segnali, ahimè, c'erano.                                            Tutto cominciò un pomeriggio di non mi ricordo se inizio o fine luglio di due anni fa...tornò a casa tutto sudato e sconvolto ma lì per lì pensai si trattasse di una reazione a una delle solite litigate con la ragazza storica con la quale stava dalla prima media...nove anni di continue litigate e tira e molla ma erano sempre lì, ancora insieme nonostante gli screzi.  Non era la prima volta che tornava in quelle condizioni e quindi non mi preoccupai più di tanto in quanto sapevo che si sarebbe ripreso e, infatti, così fu.
La cosa strana fu invece il protrarsi, da allora, ogni giorno, di questo comportamento.
Passarono mesi e allora decisi di chiedere direttamente a Margot, la ragazza, che non si presentava più ai pranzi della domenica organizzati dalla mia famiglia per passare del tempo insieme e ai quali lei ha sempre partecipato con entusiasmo. Venni a sapere che la ragazza si era trasferita in America per iniziare una nuova vita e che lo aveva lasciato qualche ora prima di partire!  Compresi e, tornata a casa, mi diressi subito nella camera di mio fratello e parlammo a lungo...la conversazione andò bene e tutto tornò nella norma, almeno così credevo... in casa siamo, o meglio, eravamo in sette: mio padre, quattro figlie femmine e due maschi. Mia madre morì 5 anni fa durante il parto travagliato delle mie due sorelline e da allora mio padre ha sempre fatto e dato tutto per tenere su la famiglia, sia economicamente sia psicologicamente e, anche se si continua a tormentare e a prendersi la colpa di quello che è successo a Jule e pensa di aver fallito come padre, vorrei che sapesse che è il mio eroe, anzi, mi correggo, è sempre stato il NOSTRO eroe. Non si deve rimproverare di nulla perchè ha sempre e solo agito per il nostro bene e sfido chiunque a trovarsi vedovo con sei figli e un solo stipendio e andare avanti senza mai farsi prendere dal panico.               Tornando a mio fratello, ultimamente diceva di stare "alla grande" e che, a suo dire, la fortuna ora le stava mostrando il suo sorriso migliore, frase che personalmente ad oggi ancora non riesco ad interpretare...so solo che, dopo qualche settimana un sabato sera, si gettò dal balcone di un edificio poco distante da casa nostra conosciuto come "il piccolo monte" in quanto è l'edificio più alto qui in zona..ancora faccio fatica a crederci ma purtroppo non è un brutto incubo..."

                                                                                                                                                                                                                                                                                                                             

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⏰ Ultimo aggiornamento: Mar 19, 2019 ⏰

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