Un gioco diabolico

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La tavola ouija di Micheal era molto particolare : Era in legno di colore nero con le scritte di colore bianco e dalla superficie liscia .Ai quattro margini della tavola vi erano delle raffigurazioni di immagini e simboli mitologici ed esoterici : In alto a sinistra c'era l'immagine di un sole dal volto maligno e dai denti aguzzi ,mentre sull'estremità opposta vi era incisa l'immagine di uno spicchio di luna avvolto da un'aura di colore nero ,verso il basso a sinistra vi era la raffigurazione del pentagramma con la stella a cinque punte mentre sull'estremità opposta l'immagine di un volto mostruoso dotato di denti letali e corna ,in alto al centro un teschio con le ali sembrava invece sovrastare qualsiasi cosa .All'interno della tavola si trovavano invece tutte le lettere in ordine alfabetico dalla A alla Z ,la numerazione dallo 0 al 9 ,le espressioni di risposta SI e NO mentre verso il basso la scritta GOODBYE .Per qualche strana ragione quella tavoletta ouija mi ricordava vagamente quell'arcaico specchio nella stanza degli orrori ,per via delle somiglianze delle antefissi con le raffigurazioni esoteriche presenti sulla tavola .
Ci dirigemmo nella famigerata stanza degli orrori chiudendoci la porta alle nostre spalle .
" Wow .. questo posto mette i brividi .. " criticò improvvisamente Victoria ,non sapendo se prenderlo come un complimento o un'offesa .
" Invece è perfetto .. l'atmosfera è quella giusta ! " rispose subito dopo Micheal con una sete di terrore negli occhi .
" Aspetta un attimo .. non vorrai mica spegnere le luci ed accendere quella minuscola candela ? Vero ?? " domandò improvvisamente Victoria verso Micheal scorgendo fra la mano sinistra di Vincent la candela spenta e l'accendino .
" Ovvio .. altrimenti che seduta spiritica sarebbe ?? " rispose retoricamente Micheal mostrando un'espressione quasi folle ,alla quale Victoria rispose sgranando gli occhi incredula .. .
" LEVATELO DALLA TESTA ! " sbraitò come una forsennata lei .Micheal esplose in un' assordante quanto fragorosa risata ,una risata maligna e sadica che gli digrignava il volto .
" Non vorrai farmi credere che hai paura ? Vero VICTORIA ?! " sibilò Micheal come un serpente nella testa di lei ." Non appena questa storia sarà finita io e te facciamo i conti ! " minacciò adirata Victoria come una madre verso il figlio disubbidiente .
" Micheal ! Se dobbiamo fare questa cazzata facciamola senza fare troppo gli idioti .. " protestai io irritato dal suo modo di comportarsi .Era una caratteristica di Micheal che lo rendeva odioso .. .Certe volte non si poteva trascorrere un'ora con lui senza perdere la calma .. .
Nonostante fossimo per la maggior parte contrari a quest'iniziativa alla fine decidemmo anche di spegnere la luce lasciandoci solo con una minuscola candela intorno al cerchio che formammo .Intorno a noi vi era un buio spaventoso che divorava ogni cosa .Gli oggetti presenti all'interno di quella stanza erano tutti intorno a noi .La fioca luce che proveniva dalla fiamma concepiva loro un aspetto orrorifico e mostruoso .I numerosi quadri attaccati alle pareti sembravano seguirci con lo sguardo ,con quei loro volti inumani e incolori come cadaveri .Uno in particolare raffigurante il famoso dipinto " Incubo " mi fece tremare le ginocchia : Vi era raffigurata una donna addormentata su un letto con la testa piegata verso il basso mentre un essere demoniaco di piccole dimensioni stava seduto sul suo stomaco .Sullo sfondo nell'oscurità un animale famelico con gli occhi rovesciati che sembrava osservare minaccioso attraverso la tela ogni volto umano che lo squadrasse .
Distolsi lo sguardo da tutto ciò che ci circondava temendo inconsciamente quello che potesse nascondersi in quell'oscurità .. qualcosa che quei quadri macabri sembravano presagire .
" Allora ragazzi .È semplice .Ora dobbiamo tutti concentrarci sui defunti e pensare intensamente alla persona che vogliamo convocare in questa seduta che andremo a fare " pronunciò Micheal tirando fuori dallo zaino la planchetta con la quale leggere le parole che lo spirito evocato ci avrebbe detto .
Calò il silenzio nella stanza mentre tutti facevano ciò che Micheal suggeriva di fare per invocare gli spiriti .Nella mia mente in realtà ero cosciente che Micheal - o qualcun'altro - avrebbe certamente mosso la planchetta sulla tavola ouija simulando in questo modo un 'attività paranormale .Era evidente ,visto e considerato che avevamo tutti il dito indice sopra la planchetta .Muoverla sarebbe stato un gioco da ragazzi .. ." Massì ... " pensai fra me e me ripensando al suggerimento di Micheal prima di mettere piede in quella stanza ." Vediamo quante cazzate è in grado di dire chi fra di noi muoverà quel dannato aggeggio " farfugliai ripetendo le parole esatte di Micheal .Trascorsero quattro lunghi minuti ,dopo di che udì la voce di Micheal domandare :
" C'è qualche spirito in questa stanza con noi ? " non accadde nulla .Rimanemmo in attesa di una manifestazione per altri due lunghi minuti ,dopo di che Micheal continuò domandando con voce pacata " Se c'è qualche spirito in questa stanza con noi .. si faccia avanti senza paura .Siamo riuniti qui in questa seduta spiritica per metterci in contatto con voi ,quindi fatevi avanti se ci siete " .Ancora nulla .
In realtà già immaginavo come sarebbero andate le cose .. .Fra qualche minuto probabilmente lo stesso Micheal avrebbe cominciato a muovere la planchetta componendo frasi strane per spaventarci .. non credevo minimamente che gli spiriti potessero comunicare attraverso quell'aggeggio .Inoltre poi sospettavo che non bastasse certamente una semplice evocazione per attirare le entità passate oltre questo mondo .Mentre ci concentravamo ancora più di prima Max soffocò una fragorosa risata in gola ,cosa che fece ridere tutti i presenti ,incluso me .
D'un tratto Micheal disse rivolgendosi verso noi presenti con tono molto tranquillo " Okay non vi preoccupate ,a volte gli spiriti impiegano un po per mettersi in contatto con la nostra dimensione .Concentriamoci meglio ".
" Che gran pagliacciata .. " commentai nella mia testa ,una patetica strategia per fare un pò di scena .. dopo di che avrebbe cominciato a ' sparare le sue cazzate ' come da lui detto poco fa nel salone sfidandomi .. .A questo punto però ero deciso a fare il suo gioco ,ero stranamente curioso di scoprire fin dove riuscisse a spingersi .Poco dopo domandò nuovamente con lo stesso tono calmo " C'è qualche spirito qui con noi ? Se ci sei non devi avere paura ..dunque fatti avanti ,e manifestati " .
Dopo quelle ultime parole di rabbrividimmo avvertendo la planchetta sulla superficie della tavola cominciare a tremare .Sbarrammo gli occhi sconvolti da quell'evento che nessuno di noi poteva immaginare .Perfino Micheal tramutò la sua espressione in una maschera di terrore dilaniata e incolore .
" Ragazzi ?! Ditemi che è uno scherzo .. vi prego .. " pronunciò Max con voce rotta dal panico per quello che era accaduto .Poco dopo Micheal rispose con un filo di voce esitando " È fatta .. lo spirito è arrivato " .
Soffocai un grido in gola .Un'ondata di scariche elettriche mi percosse la schiena udendo il cuore pulsarmi con potenza nel petto .Non era possibile quello che stava succedendo sotto i miei occhi .Non avevo mai creduto molto nell'esistenza dei fantasmi ,quegli esseri fuori dal controllo di ogni legge naturale ,quegli esseri che avevano materializzato ogni mio timore infantile fin da quando ero bambino .Col tempo però avevo imparato a ragionare col mio occhio razionale convincendomi dell'inesistenza di simili creature e rinnegando che dopo la morte l'anima può restare in bilico fra i due mondi .E invece in quel momento ero lì ,nel bel mezzo di una sessione ouija ,e un'entità sovrannaturale si era appena manifestata a noi attraverso la tavola ouija .Stava accadendo tutto così in fretta ,ed avevo l'impressione di essere in trappola ,come se non potessi far nulla per tornare indietro .
" Okay ,sto parlando con lo spirito che è presente in questa stanza adesso .Se ci sei allora dacci un segno della tua presenza " suggerì Micheal .Dopo pochi istanti lo specchio presente nella stanza cominciò a tremare per qualche secondo .Quando ebbe smesso Micheal cominciò a domandare tentando di mantenere la calma " Okay ,per prima cosa .. c'è qualche altro spirito con te ? " subito dopo la sua domanda la planchetta si spostò verso il NO .
" Da dove vieni ? " fu la domanda successiva di Micheal rivolta allo spirito .Poco dopo la planchetta si mosse nuovamente in direzione dell'immagine del sole sull'estremità in alto a destra della tavola ,non comprendendone minimamente il significato ." Cosa significa ? " bisbigliò a bassa voce Vincent .Micheal lo zittì sibilandogli " Sssssss " come se quella domanda potesse infastidire lo spirito , dopo di che rivolgendosi a quest'ultimo domandò " Sei un entità buona ? " .
Con gran sgomento la planchetta si mosse verso il NO facendoci tremare gli occhi .Di chiunque si trattasse , se realmente era vero e non un allucinazione ,quell'entità non era benevola .L'unica cosa che avevo sentito dire sugli spiriti maligni è che si nutrono di energia negativa ,non solo di malumori fra le persone ,ma soprattutto di paura e di emozioni negative come la rabbia e la tristezza .Il fatto che lo spirito chiamato fosse uno spirito maligno mi fece preoccupare non poco .L'approccio di Micheal verso l'entità cambiò in un espressione seria e indissolubile ,come se si fosse reso conto di stare giocando con un fuoco molto pericoloso ,un fuoco che poteva facilmente sfuggirci di mano .. .
" Quanti anni hai ? " fu la seguente domanda .La planchetta però si spostò posizionandosi sul numero 0 .Dopo quella risposta Micheal arricciò il naso non riuscendo a comprendere il significato di quella risposta .Sul volto di Micheal apparve una strana espressione preoccupata e angosciante ,come se avesse captato un pericolo immane .
" Qual'è il tuo nome ? " domandò quest'ultimo con una voce bassa e strana quasi temendone la risposta .La planchetta a quel punto cominciò a muoversi a scatti componendo la parola << BELFAGOR >> .
" Belfagor ? Ma che razza di nome è ? " commentò all'improvviso Victoria .In quel momento Micheal la fulminò con rimprovero sibilando con voce cagnesca " TAPPATI QUELLA BOCCA VICTORIA ! " .Un'espressione seria comparve sul volto di Victoria .Micheal sembrava spaventato ,glielo leggevo negli occhi ,era grondante di sudore e tremava costantemente ,come se stesse parlando con satana in persona .
D'un tratto poi domandò con un angoscia che gli dilaniava il volto volendo chiudere in quel momento esatto la seduta come se fosse cosciente di un pericolo imminente che incombeva se avessimo continuato a parlare con quello spirito maligno " Okay .. noi ora dobbiamo andare .. si è fatto tardi " ma in quel momento esatto la planchetta si mosse velocemente verso il NO .Dopo quella risposta calò un silenzio funereo in tutta la stanza .Ero pietrificato dal terrore ,immobile ,e la mia mano era ferma sulla planchetta mentre quest'ultima si muoveva sotto l'azione dell'entità maligna liberata .Mi sentivo inerme di fronte a quello che si stava verificando e consapevole di non poter nulla di fronte a quello spirito, come se avessimo risvegliato un gigante dormiente .Ora potevamo solo fare quello che l'entità ci diceva di fare ,altrimenti le conseguenze sarebbero potute essere incalcolabili ... .
D'un tratto però Micheal si rivolse verso di noi suggerendo " ragazzi .. state calmi ,non fatelo arrabbiare .. " .Negli occhi di Micheal leggevo un 'espressione di angoscia indescrivibile ,mascherato da una finta maschera ,come se volesse negoziare con l'entità ,ma ancor più il nome rivelato dallo spirito sembrava allertare Micheal come se ci avesse già avuto a che fare ." Belfagor ,ascoltami .Per caso c'è qualcuno qui fra noi che ti infastidisce ? " domandò improvvisamente lui .Con mia grande sorpresa la planchetta si mosse verso il SI .
" Chi ? " .La planchetta cominciò a muoversi sopra le lettere dell'alfabeto componendo il nome << VICTORIA >> .
In quel momento Victoria sembrò voler indietreggiare domandando preoccupata " Okay .. se ti do fastidio vado via ! Non ce problema " ma in quel momento la planchetta precipitò verso il NO .Poi d'un tratto la planchetta cominciò a muoversi nuovamente componendo una frase specifica : IO SO UNA COSA CHE TU NON SAI .
Quella frase era rivolta a Victoria .Lo spirito voleva comunicare con lei .Victoria era perplessa e turbata allo stesso momento ,e con timore domandò " Che cosa ? " .
Improvvisamente la planchetta cominciò a muoversi con rapidità .La prima parola fu : AUT .
La successiva : AL .
Poi ancora : ALLED .E poi ancora : ETROM .
E per finire : ATAD .
" Cosa significa ? " domandò confusa Victoria ,ma nessuno seppe dare spiegazione
All'improvviso ebbi un lampo di genio che mi fece sgranare gli occhi ." Aspettate ! " esclamai io sorprendendo tutti ." Cosa ?? " domandò Max .Risposi " È un messaggio nascosto ,dietro si nasconde una frase di senso compiuto .Le parole sono state AUT ,AL ,ALLED ,ETROM E ATAD .Sono parole rovesciate .Provate a capovolgerle e ne usciranno le parole TUA ,LA ,DELLA ,MORTE e DATA .E per finire .. provate a combinare le parole nel giusto ordine .. e uscirà fuori .. " - " LA DATA DELLA TUA MORTE " continuò Max attonito .Victoria a quella scoperta in realtà soffocò una risata fra i baffi non credendo minimamente alle parole rivelate .Poi d'un tratto domandò con una nota di sarcasmo " E quando dovrei morire allora ? " la planchetta si mosse componendo la parola << STANOTTE >> .A quel punto Victoria esplose in una risata fragorosa cominciando a dubitare realmente della presenza di un 'entità in quella seduta spiritica ." Come ? " domandò lei stessa d'un tratto ancora in procinto di ridere .Una brivido scosse la schiena di Victoria quando la planchetta cominciò a muoversi molto velocemente sulla tavola componendo la parola << ASSASSINO >> .La sua espressione mutò in una maschera di terrore puro ,quando all'improvviso una scossa micidiale la travolse facendola cadere al suolo urlando e trascinandosi a carponi in lontananza dalla tavola .In volto aveva un espressione dilaniata di terrore ,sgomento ,shock ,occhi rivolti verso l'alto ,trasudante ed ansimava a fatica come in punto di morte .Inoltre aveva un espressione di estrema sofferenza in volto ,come se la stessero uccidendo .
" VICTORIA ! CHE HAI ??" domandò preoccupato Max per quello che le era appena accaduto ." HO sentito ... ho sentito .. come una lama nel petto ! " rispose con voce dilaniata da un dolore atroce e ancora sotto shock .
Interrompemmo all'istante la seduta .Mentre Max tentava di tranquillizzare Victoria avevamo tolto tutti le mani dalla tavola ouija ,quando Vincent pronunciò con voce distorta da un terrore indescrivibile osservando la tavola " Ragazzi .. la planchetta ... " .

Osservammo in quel momento tutti la tavola ouija con sgomento e shock : Sotto i nostri occhi la planchetta cominciò a muoversi senza che nessuno la stesse toccando componendo la frase << VE LA FARÒ PAGARE >> ." Micheal ! Metti via quell'affare ! " urlai io terrorizzato .Quest'ultimo sconvolto come tutti noi dagli avvenimenti mise subito via la tavola riponendola nello zaino ed accendendo una volta per tutte la luce della stanza ." Vuoi che ti prendo dell'acqua ? " domandò Max .Victoria annuì ." Voglio andare via .. questa stanza mi fa paura .. " proseguì lei sconvolta dall'esperienza vissuta .Del resto lo eravamo tutti .Sotto i nostri occhi la planchetta aveva cominciato a muoversi senza che nessuno la toccasse togliendo ogni sospetto che qualcuno di noi potesse averla mossa per tutto il lasso di tempo .

Ci dirigemmo in cucina .Osservai l'orario : Le undici e dieci .I miei fra non molto sarebbero tornati a casa .All'improvviso Vincent mi domandò con un filo di voce " Simon .. ho rimasto la candela accesa dentro la stanza .. potresti andare a prenderla per cortesia ? " lo guardai con sgomento e shock .Dopo ciò che era accaduto quella stanza scatenava dentro di me un terrore indescrivibile .. .Senza commentare oltre mi diressi in fretta e furia verso la stanza maledetta .Sospirai profondamente in piedi sulla soglia a fissare la maniglia gelida decidendomi a togliere quella dannata candela per poi uscire da quella stanza e non metterci più piede .Aprì la porta ,e senza spalancarla allungai la mano all'interno cercando l'interruttore ,accorgendomi solo in quel momento della totale oscurità .. .Una volta aver acceso la luce osservai con occhi sgranati e col cuore in gola la candela spenta ,dalla quale si sprigionava una minuscola nube di fumo bianca .Un 'ignoto sentore di bruciato invadeva tutta la stanza ,come se un incendio stesse divampando .Osservavo con occhi tremanti la minuscola nube di vapore in movimento in una danza macabra e spettrale dissolversi nell'atmosfera e rimanendo nell'aria lo spettrale odore della cera arsa .Il cuore mi pulsava alla velocità della luce osservando la nube di fumo sinistra e funerea infestare la stanza .Il fumo liberato stava a significare che qualcuno l'aveva spenta prima di noi .. .Udivo la pulsazione cardiaca fin dentro timpani mentre ondate di adrenalina mi invadevano dalla testa ai piedi .C'era qualcosa di inumano in quella stanza con me .L'aria si era fatta molto pesante ,e sembrava quasi che un'aura di negatività fosse rimasta intrappolata in quel luogo .

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