Demoniache presenze

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Tornai a casa verso mezzanotte .Nelle ultime ventiquattro ore la moltitudine di eventi che si erano verificati mi aveva tolto la capacità di pensare .. .
Non appena giunsi in casa mi accorsi che i miei genitori erano già tornati dalla loro cena fuori .Meglio così .Stavo solo pensando ai fatti recenti .. .Domani molto probabilmente a scuola sarebbe stato un giorno commemorativo a causa dei suoi funerali .I miei genitori mi avevano dato il permesso di rimanere fino a domani sera con i miei amici fuori in seguito al funerale di Victoria .Non avevo a che pensare in quel momento ,solo una sensazione angosciante e continua che mi prendeva della testa ai piedi .Speravo costantemente di dimenticare quella maledetta seduta spiritica ,anche poiché sembrava aver avuto in quei giorni una certa influenza su tutti noi .Ero certo in realtà che fosse soprattutto per la morte improvvisa di una ragazza cara ad un mio amico ,ma il fatto che tutti noi presenti la sera della seduta ci sentissimo braccati da quella stessa cosa uscita dalla tavola non era affatto un buon segno .. .
Il mattino seguente irruppe con lenta velocità rimanendo in parte attenuato in un tenue e pallido chiarore fino a quando il sole non raggiunse il punto di zenit .C'era una densa coltre di nebbia nell'aria ,una funerea e spettrale cortina opaca ,tipica spesso in quel periodo dell'anno in quelle zone .. si preannunciava una giornata piovosa ,visto il vasto annuvolamento .Giunsi a scuola verso le otto ,con dieci minuti di anticipo .Nel cortile una folla frastagliata di ragazzi e ragazze vociferava fra chi ad alta voce e fra chi quasi bisbigliando .Mentre avanzavo udito vociferare da una ragazza con il suo gruppo di amiche " lo so .. per quanto può essere assurdo .. Ma mi sembra impossibile che un uomo possa introdursi in una casa con così tanta facilità .. " e più avanti due ragazzi bisbigliavano ancora " Lo so .. dicono quelli della polizia che l'hanno trovata col cranio perforato dal colpo d'arma da fuoco .. è morta sul colpo ..." .La notizia si era sparsa velocemente .Quello che in realtà mi premeva più di sapere era se qualcuno fra gli studenti fosse a conoscenza anche di dove si fosse recata la Victoria prima di tornare a casa ed essere uccisa .. .Avanzai a pochi passi dall'ingresso nell'atrio principale ,al coperto dall'aria umida e fredda e fra la moltitudine di gente aggregata nei dintorni vidi  Vincent e Micheal parlare con Rick e Laura ,due miei compagni di classe .Mi avvicinai fermandomi a pochi passi da loro e dicendo solo " buongiorno ". Vincent e Micheal ricambiarono con un " ciao "mentre Rick e Laura ci misero un pò a notarmi dato il loro fargugliare continuo per i fatti loro .. .Poco mi importava in realtà .Volevo sapere soltanto se Vincent o Michel sapessero se fra le voci che giravano c'era chi sapeva CHI avesse visto Victoria per l'ultima volta .Se questa notizia fosse circolata avremmo dovuto rispondere sicuramente a qualche interrogatorio della polizia .. togliendo comunque il fatto che il dipartimento locale avesse cominciato già un indagine per indagare sui possibili sospettati dell'omicidio e il primo luogo dove sicuramente avrebbero cominciato ad indagare sarebbe stato senz'altro la scuola che frequentava per cercare di recuperare il maggior numero di indizi possibile .
" Ragazzi .. per caso qualcuno di voi ha messo in giro la voce che Victoria era venuta a casa mia prima di venire assassinata ? " bisbigliai loro evitando di alzare la voce ." Non ti preoccupare non lo sa nessuno " rispose con lo stesso tono Vincent ." Menomale .." risposi trasalendo leggermente ." Si ma non sperate di far rimanere questa cosa un segreto .. la polizia vorrà sicuramente fare domande ad ognuno degli studenti che avevano contatti con lei .. prima o poi si verrà comunque a sapere " irruppe bruscamente Micheal ." Okay e con questo ? Saremo stati anche gli ultimi a vederla ma non vi scordate che dopo la cazzata della tavola ouija Victoria e Mike se ne sono andati per conto loro .. Non è certamente stata uccisa in casa di Simon .. quindi alla fin fine non potranno trarre niente da noi .. " concluse seccamente Vincent .Ma in quel momento un secondo pensiero di balzò in fronte come una pallottola " MIKE .. " dissi fra me e me .Vincent e Micheal mi scrutarono come se farfugliassi frasi sotto delirio .Inasprì il mio volto tentando loro di far capire " Ma non vi rendere conto ? È Mike l'ultima persona che ha visto Victoria .. Cristo Santo l'ha riaccompagnata a casa con la macchina .Potrebbe essere un sospettato se la polizia venisse a .. " - " Ragazzi .. e se fosse stato .. " mi interruppe in quel momento Micheal stampandosi un alone di sgomento sul volto .Gli passò per la mente fosse stato proprio Mike a farla fuori ." Non pensarci nemmeno Micheal .. lui non farebbe mai una cosa simile .. lui la amava e lo sai bene " risposi io ." E chi può essere allora ? " domandò Vincent perplesso ." Tutti tranne lui .. mi rifiuto di credere .. lo avete visto anche voi ieri che era distrutto ,non può essere una finzione " conclusi io ." Già .. Ma ad ogni modo la polizia interrogherà ognuno di noi studenti almeno nella nostra classe ,e Mike non può certamente nascondere questa cosa ,non solo perchè se la polizia lo scoprisse per che lui finirebbe nei casini ,ma perchè facendolo è come se occultasse un elemento importante .. e questo fa ricadere su lui ancora più sospetti " sostenne Vincent .La Campanella suonò .Ci apprestammo a salire le scale mentre le altre persone ci seguivano .La giornata a scuola si svolse lentamente .Durante quella giornata dalla nostra classe non uscì il classico trambusto quotidiano .. ma solo il nostro vociferare continuo sulla tragedia consumata .Ci domandammo che fine avesse fatto Mike ,il lutto era comprensibile in quel momento ,ma purtroppo era vero che in ogni caso Mike poteva essere un possibile sospettato visto la sua vicinanza con la vittima .In ogni caso l'episodio della seduta spiritica sarebbe dovuto rimanere un nostro segreto . Il tramonto di novembre sopraggiunge verso le sei del pomeriggio e la notte autunnale scese rapidamente sul quartiere disegnando una fiammeggiante aurora crepuscolare all'orizzonte .
Il giorno seguente furono celebrati i funerali di Victoria nella chiesa quasi alla periferia della città .Era un pomeriggio al quanto fresco e l'aria umida era ancora dormiente fra i boschi oltre i centri abitati .Rimasi poco più indietro della gente accalcata a cerchio dinanzi la tomba di Victoria insieme a Vincent e Micheal .Mike era più in lontananza a fumarsi una sigaretta poggiato di fronte a una vecchia lapide .In volto nonostante non piangesse ne erano evidenti dagli occhi segnati e leggermente rossi ai contorni e dallo sguardo fisso altrove .Mentre il sacerdote recitava il rito di sepoltura ,ad un certo punto mi scostai dal luogo in cui risiedevo non volendo più stare ad ascoltare la voce del sacerdote recitare quelle frasi così sconfortanti mentre i parenti più vicini alla defunta piangevano e ansimavano .Era una scena troppo triste e dolorosa a cui assistere .Mentre camminavo fra il fogliame ingiallito e le felci udì Vincent domandare " dove vai ? "- " scusa non ce la faccio .. "  furono le uniche parole che dissi .Allontanandomi mi asciugai il viso avvertendo lacrime tiepide  bagnarmi il volto .Continuai ad avanzare mentre le parole funebri del sacerdote risuonavano nella mia mente e provocandomi un nodo nello stomaco .Mi accostati davanti ad una vecchia lapide osservando solo dopo le scritte invecchiate e quasi totalmente illeggibili .Accanto la lapide due lumi spenti posti alle due estremità di essa la adornavano ,sopra di essa una croce scolpita in pietra si ergeva a pochi centimetri da essa .Stetti ad osservarla per un pò .. domandando dentro di me le mie reali credenze circa una vita dopo la morte .L'idea di un Dio che ci creava per poi destinarci alla morte e ad un nuovo inizio era sempre rimasta qualcosa di paradossale e di astratto .. .Se realmente fosse esistito un altro mondo al 'di la della nostra dimensione durante  la sera della sessione  ouija ne avevo avuto la prova .L'entità evocata aveva parlato attraverso la tavola degli spiriti dimostrando di non essere semplicemente lo scherzo idiota di qualcuno dei presenti .Ma ora ero ancora troppo esausto per rimettere insieme i frammenti ed elaborare una teoria .Volevo solo andare avanti con la mia vita e dimenticare ogni cosa ..  Quella sera stessa dopo aver mangiato ricevetti una telefonata di Micheal .Da quanto aveva saputo da qualche insegnante le indagini sull'omicidio di Victoria a scuola sarebbero cominciate domani .Ogni studente avrebbe dovuto rispondere a una domanda .Per Mike sarebbe stato meglio agire con cautela vista la situazione .Anche se l'ombra del sospetto fosse ricaduta su di lui le autorità non avrebbero potuto trarre nulla .Del resto lui non aveva fatto nulla e gli investigatori da quanto aveva affermato Di sapere Michael da fonti certe  avevano trovato impronte sul corpo della vittima e evidenti segni di lotta che pochi riescono a compiere .La notizia era passata per i telegiornali e per il quotidiano .Parlavano di un killer feroce la sera di Halloween ancora a piede libero .Non era ancora finita .
Si era fatta un certa ora .Stavo giocando col cellulare davanti la  TV accesa nel salone .Quando fui stufo lo spensi decidendomi ad andare a dormire .Quando la schermata divenna scura osservai con la coda degli occhi dal riflesso dietro di me distinguendo nella penombra una figura alta e dall'aspetto umanoide completamente nera .Balzai con una scossa in piedi girandomi quando una scossa adrenalinica mi  strattonò dalla testa ai piedi .Non c'era nulla .Un tonfo ,poi il silenzio ,solo degli scricchiolii molto pesanti trascinarsi a carponi lungo tutto il corridoio dopo il salone alle mie spalle .Accesi la luce : Nella penombra in lontananza la porta dello studio di mio padre socchiusa ,dalla quale poco distante da essa una macchinina telecomandata di piccole dimensioni .La ricordavo ,era di Jane .Prima ancora di poter solo pensare quest'ultima entrò in funzione improvvisamente entrando da sola all'interno della stanza emettendo la sua melodia per i bambini mentre la porta si richiuse con uno scatto lento .
Corsi velocemente lungo il corridoio mentre il cuore sembrava vibrare  velocemente come se stesse per uscirmi da petto .Facendomi coraggio spalancai la soglia della porta accendendo la luce : Lo specchio era scoperto ,ai suoi piedi vi era accucciata una ragazza dai capelli marroni leggermente piegata in avanti mentre un rumore stridulo di unghie sfregava contro il pavimento ." Chi Sei ?!" pronunciai a stento digrignando lo sguardo in un espressione di puro terrore  .La ragazza si alzò d'un tratto in piedi girandosi in parte ma mostrando i tratti del suo volto ,riconoscendo con orrore in esso Victoria .Aveva la pelle sbiadita ed evidenti segni di ecchimosi e gli occhi completamente neri e con le sole pupille divenute due minuscole sfere gialle che le concepivano un aspetto demoniaco .
" NON È REALE .. NO ! TU NON SEI REALE " dissi a fatica con puro terrore mentre quest'ultima fu d'un  tratto davanti a me a fissarmi rivelando la sua fronte fracassata da un colpo di proiettile e una scia di sangue scendere giù dal foro creato . Un nodo alla gola mi soffocava un gemito sommesso nello stomaco .D'un tratto mi afferrò la mano destra : La pelle era gelida e bagnata e da vicino emanava un fetore di carne in putrefazione .Dal terrore non potetti muovermi ,ero pietrificato .La cosa davanti a me mi pose la mano davanti la sua fronte sciogliendo la morsa delle cinque dita e posizionandomi l'indice davanti ad essa .D'un tratto disse solo con una voce profonda ed inumana " I PROSSIMI SIETE VOI " e detto questo mi avvicinò la mano al foro del proiettile mentre il mio dito andò toccando la sua ferita e mentre la cosa davanti a me emetteva un terribile e maligno ghigno sardonico .Il dito si conficcò nel foro d'entrata del proiettile che aveva fracassato il cranio di Victoria avvertendo ondate devastanti travolgermi come una valanga di rocce .Fu in quel momento che lanciai un grido assordante e prolungato mentre il mio dito si conficcava nel buco sulla sua fronte .Le mie grida si mescolarono al botto assordante di un colpo di pistola esploso .Vidi l'immagine del cadavere di Victoria al suolo con la fronte sanguinante e una grande macchia rossa disegnare comete scure scendere verso il pavimento .Il silenzio .Mi guardai avanti : La stanza era vuota .Trasalì dal panico mentre la mia Mano era ancora puntata in avanti verso lo specchio .