Complicazioni....

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Mi risvegliai con accanto un bigliettino di Leo.
L: Sono uscito un attimo a prendere qualcosa da mangiare. Ti amo.
Leo
Dopo aver letto mi guardo attorno. C'erano vestiti ovunque e io avevo indosso solo le mutande. Così prendo una felpa dall'armadio di Leo e scendo in cucina. Dopo circa un'ora Leo torna con 2 cornetti al cioccolato. Mmm, i miei preferiti! Mangiamo i cornetti e io, dopo essermi rivestita e aver salutato Leo, torno a casa. Appena entro trovo i miei genitori sul divano che mi dicono di sedermi con loro. Io obbedisco. "Tesoro"- inizia mia madre -"tuo padre ha avuto una richiesta di lavoro a Milano. Mi dispiace, ma tra un mese ci trasferiremo"."Cosa? No! Non ora, cazzo! Non ora che stavo finalmente bene!"- dico io piangendo e scappando in camera mia. Non ci voglio credere. Devo comunicarlo a Leo. Lo chiamo.
L: Pronto amore?
E: Amore...
L: Che succede???
E: Devo trasferirmi a Milano perché mio padre ha trovato un'offerta di lavoro...
L: Cosa???
E: Hai sentito bene...*piange*
L: Amore non preoccuparti, ti verrò a trovare ogni volta che potrò e ci sentiremo sempre. Non ti lascerò mai sola, te lo giuro. Ti amo.
E: Ti amo anche io. Grazie...
L: Di cosa?
E: Di tutto
L: Grazie a te
E: Di che?
L: Di esistere
E: Amore mio...abbiamo un mese per goderci il nostro amore...
L: Faremo in modo che questo mese sia indimenticabile...ora devo andare amore mio...
E: Ci sentiamo, ciao amore
L: Ciao
Così riattaccai. Poi pensai di dover chiamare anche Federica.
F: Pronto Ely?
E: Hey....*piange*
F: Che succede?
E: Devo trasferirmi a Milano perché mio padre ha avuto un'offerta di lavoro...parto fra un mese...
F: C-cosa??? N-no non è p-possibile!
E: Purtroppo lo è....
F: Ma tu sei l'unica amica che ho! Non posso stare senza te! Non posso dimenticare le emozioni che ho provato con te, le risate, i pianti, le liti, le parolacce....non posso!!!
E: Ti prometto che verrò per l'estate e che non ci lasceremo.
F: Ely...non sarà lo stesso...
E: Lo so...
*piangono insieme*
E: Ora vado...ci sentiamo Best...
F: Ciao Best...
Così chiusi anche con lei. Mi sentivo vuota. Milano. È troppo diversa da Roma...non mi ci abituerò mai...già lo so. Ele calmati: devi cercare di goderti l'ultimo mese a Roma. Cercai di non pensarci. Non ci riuscivo così mi addormentai...

Just you |[Leonardo De Carli]|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora