Come stamattina, io avevo le cuffie ed ero immersa nei miei pensieri, tu avevi lo sguardo al tuo cellulare.
Ci siamo scontrati. Abbiamo alzato gli sguardi, ci siamo visti.
Non abbiamo parlato, non ho aperto bocca, e neanche tu.
Ci siamo limitati a guardarci, e in un attimo, è come se tutti fossero spariti.
Ci guardavamo negli occhi, come non facevamo da tempo.
Io trattenevo le lacrime, tu impassibile.
I nostri occhi parlavano, i tuoi occhi parlavano.
Io non ci credo che tu non mi ami più.
Non posso crederci, finché i tuoi occhi mi diranno il contrario.
Non ho niente su cui poggiarmi, non ho fondamenta, non ho basi.
Ho solo il ricordo dei nostri sguardi, dei tuoi occhi che mi guardavano come mai prima.
I nostri occhi parlavano, si professavano l'amore che ancora sentono.
E quando il tuo sguardo è sceso sulle mie labbra, mi sono sentita morire.
Ho una maledetta voglia di baciarti che nemmeno immagini.
Una maledetta voglia di assaporare quelle labbra, che mi appartengono ormai.
Ma senza parlare, ti sei allontanato..non mi hai nemmeno salutata..ma allontanandoti le tue mani hanno sfiorato le mie, ho avuto brividi a quel contatto.
Ti avevo così vicino, eppure sembravi così lontano.
Abbiamo preso strade diverse, ma ci siamo girati entrambi, ci siamo guardati e poi ce ne siamo andati.
Quando una storia d'amore finisce è solo una persona a soffrire.
Se nessuno soffre, non è mai iniziata.
Se soffrono entrambi, non è mai finita.
Io ti aspetto, sono qui.
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Il diario di una ragazza qualunque.
Storie d'amoreIl diaro di una ragazza qualunque.•