<Qua sopra Alska>
Quando diceva che in due secondi era lì non scherzava.
È davvero veloce a correre, quasi come me. Ma dico quasi, perché io sono mezza lupa, quindi è ovvio che io sia più veloce.
Quando sono stata morsa avevo 16 anni. Prima non sapevo nemmeno dell'esistenza di queste creature, o di questi mostri, come li definisco io.
I licantropi veri non sono come quelli delle serie tv o dei film. Io infatti, divido i mezzi lupi in categorie.
Ci sono gli originali, quelli che raggiunto il sedicesimo anno di età mutano forma. Loro discendono dalle più antiche famiglie di licantropi e per questo sono le creature più forti e potenti. Compiuti i 16 anni cambiano il loro aspetto con la prima luna piena, e quando essa sparisce ritornano in forma umana. Questa trasformazione però non avviene ogni mese, ma solamente una volta all'anno, quando la luna raggiunge il punto di minima distanza con la Terra. Questo fenomeno è chiamato perigeo, o più semplicemente Super luna.
Da questa 'razza' sono nati poi altri licantropi, che venivano trasformati con un morso di un originale. Di questi faccio parte io, e come gli originali, muto solo con la super luna. Con la luna piena che si manifesta ogni mese, invece, subisco un effetto quasi ipnotico che mi fa dimenticare quello che succede durante la notte.
Non so altro su questi 'animali', se così si possono chiamare. Queste sono le uniche informazioni che posseggo, e che mi sono state rivelate da un licantropo che mi ha aiutato molto quando sono stata morsa, e che per questo motivo, adesso è morto."Hey Matt! Dov'è James?" Urla Dylan facendomi spaventare.
"È giù, nel seminterrato. Non so cosa gli sia successo, ma è arrivato alla confraternita tutto sporco di sangue e con i canini e gli artigli in bella vista. Non credo lo abbia visto nessuno, perché veniva dai boschi, però sono davvero molto preoccupato." Dice Matt, e con queste parole la mia ipotesi che James sia un licantropo si conferma. Ma se lui lo è, e Matt e Dylan lo sanno, magari lo sono anche loro. E se lo sono non ci metteranno molto a scoprire che sono qua e che gli sto spiando. Devo andarmene subito, prima che mi vedano o che mi sentano.***
Sono ritornata nel mio dormitorio e non posso fare a meno di pensare alle parole di Matt. Cosa poteva intendere con canini e con artigli in bella vista se non che James si è quasi trasformato in un licantropo?
I miei pensieri sono interrotti da una voce: "Alaska! Dov'eri finita? Ti va se andiamo dall'estetista e dalla parrucchiera? Ho qui 2 buoni per oggi e nessuna delle altre mi può accompagnare. Ti va di venirci?"
Isabella non poteva scegliete un momento più perfetto per chiedermelo, ho proprio bisogno di un po di relax.
"Certo, vengo molto volentieri!" Accetto io sorridendole.
"Sai, mi è venuto in mente un look perfetto per la forma del tuo viso, e poi dobbiamo prepararci! Domani c'è una festa!" Grida Isa, euforica al massimo.
"Allora muoviamoci no?"***
"Ha lei scala un po in capelli, ma, mi raccomando solo le punte, e poi io direi di schiarirle i capelli. Ma non troppo eh, fa che sembri naturale. Potresti farle delle ciocche più chiare, tipo dei riflessi. Poi, secondo me con i capelli mossi starebbe molto bene quindi prova. Hai capito cosa fare Amelia?" Sarà da 10 minuti buoni che Isa sta dicendo come farmi i capelli alla parrucchiera, e io non oso ribattere. In fondo mi fido di lei. Sembra avere un buon gusto, quindi quelle che c'è da fare deve essere fatto. E poi ho sempre voluto cambiare un po il mio look. I miei capelli non mi sono mai piaciuti. Non si capisce se fanno parte dei biondi o dei castani. Come i miei occhi d'altronde, che non so se sono azzurri o verdi. E questa cosa mi stressa non poco, perché non ho mai saputo come descrivermi e mi sono sentita sempre troppo comune confronto a quelle come Isabella o Ashley.
"Io invece una spuntatina." Continua Isa. E con questa frase la parrucchiera si mette all'opera.
"Invece per le unghie ci affidiamo a te Carol, non deluderci eh" dice lei rivolgendosi all'estetista
Non so come fa a rivolgersi a loro in questo modo, io sarei imbarazzatissima, ma forse le conosce da molto.
"Domani la confraternita di mio fratello ha organizzato una festa principalmente per le matricole, dove ci sarà moltissima gente, quindi poi dobbiamo andare anche a fare shopping." Mi informa Isa, anche se lo sapevo già.
"Sì, me lo ha detto prima Dylan. Ma a che ora inizia?" Chiedo io.
"Dylan che informa una ragazza che ha appena conosciuto di una festa? Questo è molto strano. Comunque inizia alle 21.30, ma noi due andiamo la mezz'ora prima."
"Perché dobbiamo andare prima noi due?"
"Gli diamo una mano a sistemare le ultime cose e poi passiamo anche un po di tempo con loro. Così te li posso presentare. E poi il mio ragazzo Matt torna domani sera e non vedo l'ora di vederlo." Matt? Ma se è quello che oggi ha chiamato Dylan... magari ce ne sono due però.
"Ah, hai un ragazzo? E com'è?" Chiedo alla mia amica, per capire se la persona che ho visto è effettivamente il suo ragazzo che dovrebbe tornare domani o un'altra persona.
"È davvero bellissimo, da togliere il fiato. Occhi azzurro ghiaccio, capelli castani e fisico perfetto. Poi è davvero dolce. Si preoccupa sempre un sacco per me, e mi rende davvero felice anche con piccoli gesti che a lui vengono spontanei. È davvero un ragazzo perfetto, non mi ha mai mentito ed io, anche per questo, lo amo moltissimo. Vedrai che quando domani lo incontri piacerà anche a te." Mi racconta Isa con uno sguardo da innamorata. Ma io non riesco a crederle quando mi dice che non le ha mai raccontato una bugia, proprio perché la sua descrizione corrisponde perfettamente a quella del ragazzo che ho visto io oggi.
Ma non voglio fare l'impicciona e dirle che poco fa era con Dylan. Magari è venuto prima per farle una sorpresa o che ne so, non voglio pensare in negativo, così lascio perdere.***
Finito dall'estetista e dalla parrucchiera non mi riconosco davvero più. Il nuovo taglio devo ammettere che mi dona molto, ed il nuovo colore mi fa sembrare un po meno pallida risaltandomi gli occhi.
Le unghie invece sono rosa carne con delle decorazioni nere sulla punta, davvero molto belle, quelle di Isa invece sono grige con dei brillanti.Adesso io e Isa stiamo andando nei dormitori perché ci sono anche tutte le altre ragazze. Da quello che ho capito è stato organizzato un pigiama parti, o una cosa del genere.
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Shiver
WerwolfAlaska, una ragazza come tutte le altre all'apparenza, nasconde un grande segreto, o forse un grande ricordo. Ma cos'è un ricordo? Qualcosa che hai, o qualcosa che hai perso per sempre? Le immagini e le sensazioni nella sua mente sono ancora vivide...