8-"Ragazzi in presidenza subito"

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Mi alzo dal letto e vedo l'ora:6:00.Fantastico mi sono svegliata un'ora prima del previsto,ho molto sonno,sta notte non ho dormito niente e se ho chiuso occhio era solo per mandar via le lacrime.Non riesco a dimenticare le parole di Madison,me la devo dimenticare non merita di essere perdonata.Decido di farmi una doccia calda per dimenticarmi dei miei problemi,allora prendo la mia camicia a quadri Rossi e neri,la mia maglia nera e i miei amati skinny neri e vado in bagno.apro l'acqua calda e vado dentro,resto per un po.Suona il mio telefono e mi affaccio dalla doccia per vedere chi è ,e per mia grande sorpresa è Jason ,guardo anche l'ora e vedo che sono le 6;55.Oddio mi devo asciugare i capelli ,mi devo preparare e devo farmi trovare fuori alle 7:40 che passa Jason a prendermi.Esco in fretta,mi asciugo i capelli,mi vesto e scendo giù ;Guardo l'ora e vedo che mancano 20 minuti prima di partire di casa.
"Scusate oggi non è giornata,quindi non fate domande e non litigate"rispondo entrando in cucina,Cara e Lorenzo sanno la storia di Madison e per questo non fiatano.
"Eli hai delle occhiaie"dice Cara fissandomi negli occhi.Vero non mi sono neanche accorta che non mi sono truccata.
"Grazie di avermelo detto" urlo a Cara e corro in bagno a truccarmi:metto tanto correttore sotto gli occhi per coprire le occhiaie e applico anche un po' di fondotinta,applico un linea di eye-liner ,mi metto un rossetto rosso e coloro le mie sopracciglia.Mi sono truccata tanto ,ma almeno se qualcuno mi guarda non si concentra a vedere il mio viso triste,ma solo insulso trucco;Odio truccarmi tanto ma adesso serve per mascherare la rabbia e la tristezza che c'è nel mio viso.Suona il campanello e corro ad aprire ,vedo Jason e lo abbraccio subito e lui ricambia.Strano.
"Ciao"dico e mi libero dall'abbraccio
"Ciao"risponde mettendosi apposto i capelli
"Andiamo?"dico e lui mi fa segno di sì con la testa.Prendo la mia cartella ,oggi ho cambiato cartella e uso quella rossa perché si abbina di più al mio look d'oggi.È pesantissima e faccio fatica a portarla.
"Dammi la porto io"dice Jason
"Non serve c'è la faccio"dico ,a a quanto pare non mi ascolta e mi strappa dalle spalle lo zaino.Entriamo in macchina e mette in moto
"Perché ti sei truccata così tanto?"mi chiede e io alzo un sopracciglio
"Perché non ti piaccio?"dico con un sorriso in faccia
"Sei carina,ma sei bellissima senza trucco"divento subito tutta rossa
"Beh avevo le occhiaie e si notavano anche tanto ,allora mi sono truccata di più perché se la gente mi guarda,vede solo trucco insulso e non tristezza e rabbia nel mio volto.Odio il trucco ma oggi dovevo mettermelo.Comunque sono lo stesso brutta"appoggio la testa nel finestrino.
"Ah capito,domani non truccarti perché come ho già detto sei bella senza trucco,con sembri più finta " dice e mette la sua mano sopra la mia.Per istinto la ritraggo subito ma dalla sua faccia si vede che questo gesto lo ha fatto solo arrabbiare.Rimette la sua mano sopra la mia e sta volta sorride e io non la tolgo rimango con questa piacevole sensazione.Siamo quasi arrivati e nessuno dei due ha fiatato per tutto il viaggio,siamo rimasti tutto il tragitto con la mano una sopra l'altra.
"Ehm se ti va oggi ti porto a fare shopping e anche ti porto a pranzo in un ristorante bello,se vuoi"dice imbarazzato,potrei accettare tanto non faccio niente oggi
"Va bene " dico e gli sorrido.Usciamo dalla macchina e Alison corre verso Jason.Ha più brillantini in faccia ,strano che non indossa un vestito corto,ma una semplice maglietta attillata rosa è una gonna che arriva a metà coscia anche quella rosa.Beh per lei che si veste sempre con minigonne e vestiti corti,questo look è troppo coperto.
"Jason oggi prima di andare a mangiare mi porti un attimo a casa che prendo i soldi e la mia borsa?"chiedo e lui annuisce
"Beh io vado " Alison non smette di guardarmi male
"Vengo con te"dice Jason
"Fai come vuoi"dico e proseguo la mia camminata
"Devo prima mettere dei libri nell'armadietto poi vengo"
"Non serve che vai ti posso portare io tutto il giorno la cartella"
"No!non sei il mio bodyguard"
"Ma posso fare un eccezione"dice e lascia la mia cartella"
"Anche io posso fare un eccezione.La cartella la porti te ma i libri che non servono li metto dentro l'armadietto"sorrido e faccio segno di inseguirmi .Tanto la cartella la porto io per questo metto giù i libri.Arrivati lascio il necessario fuori,e metto i libri che non servono in queste tre ore dentro.Mentre Jason é distratto a parlare con i suoi amici,gli prendo la mia cartella dalla mano e vado in classe.Lo so che avrei dovuto aspettarlo,ma devo vedere assolutamente Lukas e raccontargli tutto.Appena lo vedo coro da lui e lo abbraccio.
"Lukas ti devo dire una cosa importante"
"Anche io "dice preoccupato
"Vai prima te "dico e lui inizia a pensare chissà cosa avrà di importante da dirmi.
"Ho visto Madison oggi piangere fuori scuola,stava anche fumando è una ragazza si è avvicinata per chiederle qualcosa ,ma lei le ha risposto male e l'ha fatta andare via.Le è successo qualcosa di grave e tu la devi aiutare"mi dice
"Io non la aiuto è colpa sua"dico raccontandogli tutta la storia senza saltare i particolari.Rimane a bocca aperta e non dice una parola.
"Ma è pazza?Quindi io facevo parte di un piano?"dice ancora preoccupato .
"Già " rispondo guardando un punto fisso della stanza
"Ma però una cosa giusta l'ha fatta,averci unito"dico abbracciandolo
"Anche allontanarsi da noi,due cose le ha fatte giuste"dice e mi abbraccia più forte
"Scusate se vi interrompo"Jason ma perché ti devi sempre intromettere?dico tra me e me
"Sì che c'è Jason?"rispondo
"Volevo cioè non ti trovavo e pensavo,si che non volevi stare con me"dice tutto balbettando e grattandosi la nuca
"Si ero venuta qua per parlare a Lukas di Madison,poi tu stavi parlando con i tuoi amici e non volevo disturbarti"dico e suona la campanella
"A dopo"dico a Lukas e vado a sedermi
"Da quando ci provi con Lukas ?"mi chiede stringendo i pugni
"Io non ci provo con lui,è solo che è l'unico che mi capisce"dico indifferente e faccio finta di ascoltare la proff
"Perché io no?" Si vede che è arrabbiato
"Beh visto che adesso mi stai facendo un interrogatorio se sto con Lukas,no non mi stai aiutando.Se vuoi che andiamo in sintonia non mi chiedere cose personali,e soprattutto non ti intromettere in cose che non ti interessano"dico e incrocio le braccia
"Bene allora non potremmo mai andare in sintonia"mette il muso
"Bene"dico
"Bene"dice e io faccio finta di ascoltare la lezione anche se non mi interessa.

"Eli"dice Jason scuotendomi il braccio
"Che vuoi ?"dico e apro un occhio e poi l'altro
"Si sta avvicinando la proff e tu stavi dormendo"mi dice.Oh cazzo stavo dormendo e al proff vuole vedere gli appunti che ho fatto,ma come ho fatto ad addormentarmi?sono una cretina,mi prenderò una nota.Guardo Jason per chiedere aiuto e lui mi sporge un foglio e lo ringrazio.
"Grazie mille"dico e gli sorrido ma non sembra bastargli
"Mm non basta un grazie mille"sorride come un ebete,ma cosa vuole allora?
"Voglio un bacio "dice con un sorriso da mongolo.No e poi no.
"Mmmm ci penso"dico e guardò il foglio.Cavolo scrive malissimo.
"Era un ordine,comunque ti faccio un favore ,nella guancia voglio il bacio"
"Va bene comunque sai che scrivi malissimo?"dico in segno di arresa
"Grazie mille per il complimento"
"Prego" arriva la proff e guarda gli appunti
"Gaetani è la tua scrittura ?"
"Si,ho scritto male perché ieri sono caduta dallo skate e mi sono fatta male alla mano.Se è un problema gli riscrivo"dico e sorrido
"A me sembra più la scrittura si Smith"continua a guardare il foglio,me e Jason.
"Ma però Smith non è così bravo,non può essere che abbia scritto gli appunti così bene.Smith fammi vedere che hai scritto"prende in mano il foglio è noto che ha scritto meglio di la;credo che il foglio che mi ha dato sia la brutta copia.Mi chiedo perché è stato bocciato.
"Solito alunno che non ha voglia di far niente e scrive cavolate sul foglio"dice la proff ridando il foglio a Jason e andandosi a sedere alla cattedra
"Forse perché la sua lezione non mi interessa" urla Jason
"Non gli conviene Smith rivolgersi a me così,se no poi vediamo a fine anno che succede"Jason borbotta qualcosa e si allunga sulla sedia.
Finalmente suona la campanella è tiro fuori i libri per la prossima ora ma mi ritrovo il ragazzo del primo giorno di scuola davanti a me,sembra che voglia qualcosa e per questo mi prende il polso e mi porta fuori dalla porta
"Jason"urlo e lui si gira ma non appena vede questo tizio stupido,gli salta addosso come una furia.
"Ragazzi in presidenza subito!" Urla la proff e indica anche me.Esco attaccata a Jason e mi viene una fitta a cuore appena vedo Harry.


Eccomi qua con un altro capitolo!È abbastanza corto,ma in questi giorni non ho avuto un attimo di tregua.Spero vi piaccia il capitolo e ricordatevi di votarlo con una STELLINA☑️ Chissà perché Harry era fuori alla classe e soprattutto perché era da Eli a Miami.Aggiornerò molto presto e questo è tutto.

Grazie a chi legge la storia e la vota ❤️💟🦄

AMERICAN DISASTER(wattys2016)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora