Era una calda mattina di primavera, mi trovavo a scuola e stavo facendo la verifica di grammatica. Avrei preso sicuramente un brutto voto poichè non ero affatto concentrata.
Non smettevo di pensare al fatto che due ore dopo sarei partita per Alba Adriatica, dove si sarebbero disputate le finali del campionato di pallavolo di quest'anno.
Insieme a noi sarebbero partiti anche l'under 14 e 17 maschile e l'under 18 femminile.
Non vedevo l'ora, anche perché già l'anno scorso c'ero andata ed avevo passato tre giorni indimenticabili.
Appena uscita da scuola andai a casa, mangiai un piatto di pasta, e preparai il borsone con dentro tutto l'occorrente per le partite e per la sera, senza dimenticare un pallone di spugna per giocare in camera e tantissimo cibo da mangiare durante la notte.
Alle 14:00 puntuale andai davanti la palestra dove ero solita allenarmi e 10 minuti dopo partimmo per Alba, tutti entusiasti di questo viaggio.
Sul pullman eravamo tutti ansiosi di arrivare.
Per passare il tempo ci siamo messi a cantare come matti, a ballare sul corridoio, ad alzare cori, qualunque cosa ci venisse in mente facevamo. Fatto sta che due ore sono volate e ci siamo fermati all'autogrill, dove abbiamo fatto scorta di viveri per il resto del viaggio. Finalmente dopo ben cinque ore sul pullman siamo arrivati al nostro amato hotel.
Appena entrati, abbiamo preso le chiavi ed io con la mia migliore amica Chiara ed Alice ci siamo andate a sistemare in camera, per poi andare a cena.
YOU ARE READING
Nessuno al di fuori di noi #Wattys2018
Short StoryQuesta storia sarà il mio punto di riferimento. Un modo per liberarmi, per poter parlare con qualcuno. È, diciamo, la storia del mio vero "primo amore" se così lo si puó definire. E niente, spero vi piaccia, soprattutto perché, essendo successo a m...