The Jam|| Sam Pottorff

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Le prime parole che mi vennero in mente quando entrai al Jam furono. "Cazzo quanta gente."

Io e Sam facemmo il nostro ingresso con gli o2l. Kian era piuttosto incazzato e soprattutto era venuto alla festa solo per dare fastidio. Che novità.

Sul palco non c'erano gli O2l, bensì Mar, Flaviola, Sara, Chelsea, il famoso Cameron Dallas ed il famoso Niall Horan. Scossi la testa, potevo benissimo immaginare che il quel momento Kian stesse vedendo nero.

"Andiamo a bere qualcosa?" chiese Sam.

"Ew, io non bevo." disse Ricky.

"Nemmeno io." aggiunse Trevor.

"Uh guarda, c'è l'anguria." Connor indicò a Trevor e Ricky l'anguria.

Ne presero una fetta per uno e poi un'altra e un'altra ancora. Stavano dando i numeri e Jc si avvicinò loro.

"Che cazzo avete bevuto?"

"Nulla, abbiamo mangiato un- Ricky! Cos'è che abbiamo mangiato?" rispose Connor.

"Quella cosa rossa! Aspetta... l'anguria! Ecco sì, l'anguria." disse Ricky.

"Perché? Era buona. Noi non beviamo eh! Non siamo come voi monellacci hihihi!" aggiunse Trevor. Io e Sam scoppiammo a ridere.

"Siete dei rincoglioniti! Secondo voi mettono il vassoio della frutta ad una festa del college? Oh signore." disse Jc mettendosi una mano in faccia.

"C'è Lia, ci vediamo belli!" aggiunse poi sparendo nella folla.

"Chiediamo a Mar e Fla di fare il karaoke Trevor!" disse invece Ricky trascinando il ragazzo sopra al palco ed avvicinandosi alle mie amiche. Anche io avrei voluto stare con loro.

"Andiamo a fare un giro?" mi chiese Sam.

"Certo." risposi.

Uscimmo dal Jam ed iniziammo a camminare verso l'uscita del campus.

Era una notte fantastica, una notte a cui fai caso solo da giovane. Il cielo era così stellato, così luminoso. Mi ritrovai a chiedermi: è mai possibile che sotto un simile cielo possano vivere delle persone così capricciose e arrabbiate?

Sam sorrise ed in mi voltai a guardarlo.

"Perché sorridi?" chiesi.

"Niente, è che sembri una ragazza tutta equilibrata e credi anche di esserlo quando in realtà sei emotivamente disturbata. Poi hai degli enormi occhi azzurri e la cosa a volte mi sconvolge." restai spiazzata da questa affermazione.

Alzai lo sguardo dalle mie converse bianche ai suoi occhi. Erano così profondi e si vedeva che fosse un artista, aveva lo sguardo pronto a catturare ogni cosa. La sua spontaneità mi colse alla sprovvista. Mi mise una mano sul fianco ed un'altra sulla guancia, ed infine poggiò le sue labbra sulle mie e ci baciammo. Poi lui si staccò lentamente ma io cercai di nuovo le sue labbra.

Sam sapeva di parole non dette, di viaggi non fatti. Di canzoni ascoltate quando non si aveva voglia di ascoltare niente e nessun altro. Sam sapeva di sorrisi e di risate spontanee. Di un tramonto o di un alba al mare in silenzio per godersi quel momento come se il mondo potesse finire il momento dopo. Sam sapeva del primo sorriso di un bambino. Sapeva della libertà dopo gli esami. Sam sapeva delle canzoni della vita ascoltate in macchina col volume alto e i finestrini abbassati. Sam sapeva di felicità.

- -

Tornammo al Jam e tutto era un delirio. Avevano improvvisato un karaoke con le canzoni di Hannah Montana. Mar, Sara,Flaviola e l'allegra combriccola erano scesi dal palco lasciando spazio a Trevor e Ricky per ballare.

"Jordy, Jordy vieni anche tu! Stiamo per fare Nobody's perfect!" mi disse Ricky. Sam fece un gesto per dire "vai." ed io salii sul palco.

"1,2,3,4 Everybody makes mistakes... Everybody has those days... Everybody knows what what I'm talkin' 'bout... Everybody gets that way." cantammo noi tre.

Alla fine scendemmo dal palco. Ci avvicinammo a Mar e gli altri. Kian era poco più lontano ed io mi misi di fianco a Sam che mi prese la mano.

"Che c'è Kian, ti annoi? Vuoi ballare con me?" gli disse Mar. Kian si guardò intorno. Sam era con me. Ricky, Trevor e Connor erano ubriachi da far schifo. Jc chissà dove con Lia e nessuno pronto a sopportarsi i suoi scleri. Così mandò a fanculo Mar e se ne andò.

"Mar lo farai impazzire." disse Sara.

"E' questo il mio scopo sorellina." le rispose la più grande.

"Dovresti andare a veder cos'ha" dissi a Sam.

"Nah, lui se la sa vedere da solo. Magari si fumerà qualche sigaretta e poi si farà qualche giro per il campus sbraitando che Mar lo fa impazzire o che è una stronza. Nulla di nuovo. E poi io sto bene qui, con te." mi rispose.

"Forza ragazzine, la notte è lunga e io ho voglia di ballare e divertirmi!" disse Mar trascinando me, Sara, Fla e Chelsea a ballare.

Sam mi fece un occhiolino e ci osservò mentre ballavamo. Come sempre pronto a fare qualcosa che mi avrebbe stupito.

Dopo qualcosa come due ore e una ventina di canzoni più tardi eravamo tutti sudati e il Jam stava iniziando a svuotarsi.

"Noi restiamo a dormire qui Jordy, restate anche voi due?" mi chiese Flaviola indicando me e Sam.

"Okay." rispose Sam per tutti e due.

"Che festa da paura!" gridò Cameron saltando giù dal palco.

"Puoi dirlo forte Dallas, ne parleranno anche i professori." aggiunse Niall abbracciando Sara. La guardai arricciando le sopracciglia e lei mimò "ti spiego dopo" io annuii.

"E' stato da urlo Mar!" dissi

"Già e tu ragazzina devi raccontarmi un po' di cose. Da quando stai con Pottorff?" mi rispose Mar trascinandomi via dal gruppetto.

"Non ci sto insieme, mi ha chiesto di andare insieme alla festa, poi siamo andati a fare una passeggiata e nulla mi ha baciata. Cioè tecnicamente lui mi ha dato un bacio ma poi io l'ho baciato di nuovo." spiegai.

"Ma è uno degli o2l." mi disse

"Lui non è come loro. Come Kian."

"Solo fa attenzione mh? Ora andiamo da loro." disse prendendomi la mano ed avvicinandoci a loro.

Ricky e Trevor erano stramazzati sugli spalti che dormivano. Ricky aveva un braccio penzoloni e Trevor gli era accanto.

"Fanno così ridere Cristo." disse Jc che era con Lia.

"Caylen, resti con noi stanotte? Niente Lawley a cui badare?" gli chiese Flaviola, era brilla ma riusciva a formulare frasi di senso compiuto. Non come quelle due angurie che dormivano.

"Che amici schifosi. Quei due sono andati -disse Sara indicando Trevor e Ricky- Connor e con gli amici del corso di fotografia, Sam è con la nostra Jordy. E lui, tutto solo soletto."

"Io gli ho chiesto di ballare, se ha dei problemi non è colpa mia." disse Mar sarcastica alzando le spalle.

"Non essere così cattiva Mar, Kian è una brava persona." si intromise Chelsea.

"Tu sta zitta!" la rimproverò Flaviola.

"Dai su, vogliamo passare tutta la nottata a sparlare di Kian Lawley? Non credo." dissi io. Ero seriamente stufa di questo Kian. Parlavano tutti e sempre di lui.

"Andiamo belli, inventiamoci qualcosa." disse Cameron.

"Io ho la chitarra." disse Niall.

"Ma non c'è un falò." protestò Sara.

"A quello possiamo rimediare, dividiamoci in due squadre. Una va a raccogliere la legna, gli altri vanno a prendere qualcosa da mangiare." dissi io.

Tutti si voltarono a guardarmi.

"Che c'è? Ho fame."

Mettemmo in piedi un falò coi fiocchi con tanto di marshmellow e canzoni con la chitarra.

Mi divertì a quell'after party.