Capitolo 3

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Come pensavo era sola la mia immaginazione,infatti,quando mi girai,non era più lì.
Visto che erano le 3:00 am e non riuscivo ad addormentarmi,decisi di ascoltare i miei pensieri:
"Dovrei distrarmi..Magari posso trovarmi un lavoro estivo e farmi nuovi amici,sperando di non trovare persone che si sentano Dio.."
Tra una girata di qua e una di là,finalmente mi addormentai.
Quel momento durò solo tre ore,infatti caddi dal letto e quando guardai l'orario erano le 6:00 am.
Decisi di alzarmi, farmi una bella doccia fredda,prepararmi e uscire.
Uscita dalla doccia,prima di vestirmi, mi guardai allo specchio.
Mi osservai attentamente:
Prima mi concentrai sui miei occhi grandi e marroni. Da piccola dicevo che c'erano dei triangolini vicino alla pupilla..Ed è proprio vero.
Poi mi guardai i capelli..Mi piacciono i miei capelli, dello stesso colore degli occhi e mossi.
Di corporatura normale..Non so come descrivermi.
Finalmente mi decisi a vestirmi e essendomela presa bella comoda,quando uscii di casa erano le 7:30 am.
Iniziai a camminare,cercando di notare ogni minimo dettaglio che poi mi avrebbe permesso di tornare indietro senza perdermi.
Mi fermai al primo bar che trovai per fare colazione e lì conobbi una ragazza: Bea.
L'ho conosciuta grazie ad un piccolo "incidente".
Lavora qui,in questo bar.
Ordinai un caffè, ma quando stava per arrivare inciampò e tutto il caffè finì su di me.
Così per scusarsi decise di parlare cinque minuti promettendomi che appena avesse finito mi avrebbe accompaganta a casa.
"Allora,hai una bella faccia tosta a girare per una città che non conosci da sola!" mi disse lei.
"Beh..Ho una buona memoria,così ho provato a fare un breve percorso che poi avrei seguito a ritroso,ma se ci sei tu sono più sicura di non perdermi.."risposi imbarazzata.
"Se non sbaglio hai detto che cerchi un lavoro estivo"
Annuii.
"Bene. Il bar in cui lavoro cerca qualcuno..La paga è buona,se ti va potresti venire,mi sentirei anche io meglio con una ragazza della mia età che lavora con me."
"Ci penserò..Ma sicuramente sì!"
Parlando mi accorsi che eravamo arrivate davanti casa mia,così la salutai e,dopo esserci scambiate il numero, entrai e controllai i vari social.
L'idea di visitare la soffitta si era fatta spazio tra i miei pensieri. Me ne ero dimenticata!
Salii in fretta le scale e, prima di aprire la porta, feci un lungo respiro.
Era davvero bella.
La polvere le dava un tocco in più.
Iniziai a cercare e trovai un vecchio carillon e un libro impolverato,ovviamente.
Più che un libro era un book fotografico.
Stavo per aprirlo,ma...
"Molly è pronto a tavola!"
Così portai i due oggetti nella mia camera e corsi a mangiare...
Voglio finire il prima possibile e guardare quelle foto.
Voglio scoprire qualcosa in più su quesra casa e la famiglia che la abitava.




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Non è il massimo, ma volevo descrivere la protagonista fisicamente e volevo creare un pò di suspance verso la fine...Troverà qualcosa di strano o sarà un semplice book?
Anastasia.💗🌈

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