Capitolo 5

283 19 3
                                    

X:"Ei Fede da quanto tempo? Che fai non mi abbracci? "

Lui si gira per guardare la ragazza e corre verso di lei.

Federico:"Erika mi sei mancata" Dice stingendola a se.

Una domanda continua a tormentarmi: Chi è?
Da quello che ho capito si chiama Erika.
Mi avvicino lentamente a loro.

Erika:"Ei Fede non mi presenti questa bella ragazza?" Dice sorridendo.

Federico:"Certo. Erika lei è Martina. Martina lei è Erika... mia cugina.
Dice sorridendomi dolcemente.

Erika:"Molto piacere." Dice porgendomi la mano.

Io:"Piacere mio." Dico stringendole la mano.

Ecco chi è... la cugina di Federico.
È una ragazza altina , capelli lunghi fino al collo castano scuro , molto magra e occhi marrone scuro.

Erika:"Va be ragazzi vi lascio soli ci vediamo in giro."dice per poi abbracciare Federico...

Federico:"Ci vediamo cuginetta. Fai la brava mi raccomando. Dice sorridendo. Uno di quei sorrisi dolci e sincero. Erika si mette a ridere e viene verso di me...

Erika:" È stato un piacere conoscerti. Si vede sei una brava ragazza. Dice per poi abbracciare anche me.

Io:" Grazie.Anche per me è stato un piacere. Dico ricambiando l'abbraccio e sorridendole.

Federico:"Ei Erika sta sera se vuoi puoi passare da noi a cena."

Erika:"No tranquilli non vorrei disturbare."

Io:"No non disturbi ci farebbe molto piacere. Così ne approfittiamo per festeggiare dato che siamo arrivato oggi in città. Dico sorridendo

Federico:" Sì infatti." Afferma sorridendo per poi fissare i suoi occhi sui miei.

In quell'istante arrossisco causando una risata a Federico.

Erika:"Ok allora accetto. A che ora facciamo?

Federico:" Va bene verso le otto e mezza?

Erika:"Va benissimo a dopo. Dice salutandoci e io e Federico riprendiamo la nostra passeggiata.

Sono le sette e mezza. Io e Federico decidiamo di tornare a casa per preparare.

*a casa*

Io:"Siamo a casaaa". Urlo per avvertire Ben.

Ben:" Ei ragazzi sono al piano di sopra guardate cosa ho trovato." Urla a sua volta però con una vocina da bambino.

Io e Federico ci guardiamo e ridiamo e poi saliamo e troviamo un esemplare di Benjamin seduto a terra con un gattino grigio adorabile in braccio.

Io e Federico ci guardiamo e ridiamo e poi saliamo e troviamo un esemplare di Benjamin seduto a terra con un gattino grigio adorabile in braccio

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Sono Colpevole Di Amarti||Federico RossiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora