UN'ESTATE DI LORO MAGCON®

Nove

Dopo la "chiacchierata" con Cam rientrammo in casa  trovando tutti in nostri amici nascosti dietro una parete ad ascoltare i nostri discorsi. Appena ci videro fecero di tutto per fingere di fare qualcos'altro ma fu impossibile negare che entrambi scoppiammo a ridere.

Quando finalmente ci riprendemmo,andammo tutti a sederci a tavola per magiare le nostre pizze che erano appena arrivate. Fu una vera impresa tenere Matt e Taylor lontani dai nostri piatti. Erano incredibili,magri come due grissini ma con uno stomaco senza fine. Mi divertì tantissimo a vedere come prendevano in giro Nash e Cameron.

"Allora che si fa ora ?"chiese Nash appena finimmo di spreparare la tavola.

"Io un'idea ce l'avrei"disse Cam lanciando delle occhiate di intesa a Nash

"E quale sarebbe?"domandai io confusa. Proprio non capivo,che volevano fare.

"Greta, Sam, Tamara avete con voi i cellulari?"chiese Daniel

"No,ma se volete sono sul mobile in salone"risposi io a nome di tutte

"No state tranquille non servono!"rispose Taylor lanciando un ultima occhiata a Cam

Vidi i quattro ragazzi annuire tra loro,poi avvicinarsi a noi troppo velocemente. Che intenzioni avevano? Stavo per domandarlo quando vidi Cameron prendermi in braccio come un sacco di patate e dirigersi alla piscina.

"Cameron mettimi in giù!"iniziai a dirgli dandogli leggeri pugni sulla schiena,ma lui non si fermava e continuò la sua corsa alla piscina.

Dopo  poco sentì l'acqua gelida della piscina bagnarmi da capo a piedi ,sentì le urla divertite dei ragazzi e le urla disperate di noi ragazze.

"Sam!"dissi cercando la mia amica

"Greta sono qui!"rispose lei,alzando le braccia per farsi vedere

Mi avvicinai subito e lei quando vide la  mia faccia infuriata iniziò a ridere  "Smettila!"dissi schizzandole dell'acqua addosso

"Ok la smetto,la smetto!"disse Sam tornando immediatamete seria

"Ecco vedo che ci capiamo"risposi facendole l'occhiolino

"Cam!"dissi  cercando di attirare la sua attenzione "Dammi una mano!"chiesi

"Certo!"rispose. Avevo in mente la vendetta perfetta,che ingenuo che era stato non sa cosa lo aspetta,pensai

Appena arrivò a bordo piscina mi tese la mano che io presi,lui cercò di tirarmi su,ma avevo dietro Sam la quale  avendo capito il mio gioco mi aiutò a trascinarlo in acqua.

Quando riemerse aveva un'espressione alla quale mi fu impossibile non ridere in faccia.

"Questa me la paghi!"disse fingendosi offeso

"Ma tu non sai ancora che ti aspetta da parte mia"dissi maliziosamente.

"Vedremo."rispose facendomi l'occhialino e uscendo dalla piscina.

Qualora uscimmo tutti da li e ci fummo asciugati ci accorgemmo che si erano fatte le dieci di sera.

"Scusate!"disse Tamara cercando di attirare l'attenzione di tutti. Quando finalmente ottenne ciò che voleva continuò "Io vorrei andare a dormire..dove mi sistemo?"

"Dormirai nella camera di Taylor"le rispose Aaron

"Che?!?"disse quasi scandalizzata Tamara

"Tamara non serve che fai tante scene sappiamo entrambi che dopo tutto ti piace stare nello stesso luogo in cui mi trovo io!"rispose Taylor ridacchiando

Non le lasciammo il tempo di rispondere che ci dirigemmo nelle nostre stanze.

Stranamente nella mia c'era un letto matrimoniale. Poi mi accorsi che oltre alle mie valigie c'erano quelle di qualcun altro,ma di chi?

"Vedo che non ti sei ancora cambiata!"disse Cam alle mie spalle

"E tu perché non sei nella tua stanza ?"gli chiesi sorridendogli

"Se mi fai entrare magari..."rispose. Ecco di chi erano le valigie.

"Si sono mie!"disse Cam come se mi leggesse nella mente indicando le valigie.

Dopo esserci entrambi cambiati,mi buttai a capofitto nel letto ,stavo anche per addentrarmi sotto le coperte quando senti Cameron buttarsi letteralmente sopra di me

"Abbiamo ancora una cosa in sospeso.."mi disse maliziosamente senza completare la frase

Stavo per rispondergli quando lui eliminò la distanza che c'era tra le nostre labbra unendole .

Chiese accesso alla mia bocca e  dandoglielo diedi inizio ad una danza senza fine.

Cercò di togliermi la maglia,sapevo cosa voleva ma io avevo paura,non ero pronta,sarei sembrata paurosa ma volevo essere sincera con lui,così decisi di parlargliene.

"Ehi,non c'è nessun problema,aspetterò finché non sarai pronta va bene?"rispose. Sembrava l'avesse presa bene ma capivo dal suo sguardo che era rimasto deluso ma decisi di fingere di non averlo capito. Annuì e prima di addormentarmi con le sue braccia che mi circondavano i fianchi gli dissi :"Grazie"

"E di cosa?"chiese confusa

"Di aver accettato la mia decisione"gli risposi

"Tranquilla"disse sorridendomi e in pochi minuti ci addormentammo entrambi,uno abbracciato all'altro.

//Spazio Autrice//

Ei,scusatemi davvero per il ritardo ma ho avuto dei problemi.Spero voi mi possiate perdonare,ma parlando d'altro voi come state? Cosa ne pensate della storia?

Prima di salutarvi però, vi volevo ringraziare per i commenti e le stelline,è bello sapere che qualcuno apprezza quello che scrivi. E questo è tutto!

Alla prossima <3