Apro la finestra di camera mia.
Una folata d'aria fresca fa svolazzare i miei capelli.
Guardo giù, Trevor e Jade mi aspettano.
Il primo alza lo sguardo e mi sorride. Ricambio.
Jade mi incita a scendere dal tubo a fianco alla finestra, le do ascolto.
Una volta giù, Trevor mi attira a se e mi bacia velocemente, per non dare spettacolo.
Jade mi abbraccia ed insieme saliamo sulla macchina del mio ragazzo.
Sorrido.
Il vento mi scompiglia i capelli neri e lunghi, alzo le braccia al cielo, entusiasta.
-Accellera.- pronuncio.
Il mio ragazzo si volta verso di me, e sorride maliziosamente.
La lancetta del contachilometri si muove velocemente: superiamo i 100.
Il cuore batte velocemente, le palpebre faticano a restare aperte.
Adoro questa sensazione.
Sono le 4 di mattina quando attraversiamo le strade deserte di Miami.
I Red Hot Chili Peppers risuonano nel silenzio della notte con Aroun' the World.
Arriviamo al The Sun e Trevor percheggia.
Scendo e mi tuffo a salutare Brian, Cameron e gli altri ragazzi.
Tutti insieme andiamo sul retro del locale.
Una strada di campagna ci si presenta davanti.
Un ragazzo della banda che ci troviamo a fianco viene a presentarsi.
E' alto, moro e ha degli occhi verdi che risplendono nell'oscurità della notte.
L'ho già visto a scuola, è un tipo a cui non piace farsi notare.
Dice di chiamarsi Dylan, e per tutto il tempo non gli ho staccato gli occhi di dosso.
Ho osservato il modo in cui si inumidisce le labbra ogni minuto, il modo in cui si porta la mano ai capelli e li scombina, ho ascoltato la sua voce roca e così sicura di se.
Mi piace osservare le persone.
Ci dice che non ci sono regole, e di scaldare il motore.
Trevor si rimette al posto di guida, Dylan fa lo stesso.
Una biondina che dire nuda è un eufemismo, alza una bandierina rossa.
-Tre-
-Due- L'ultima cosa a cui penso prima di saltare sul posto del passeggero vicino al mio ragazzo, è il fatto di volermi sentire viva.
-Uno- la ragazza da il via alla corsa. Trevor è scioccato quando mi vede allacciarmi la cintura.
Gli urlo di muoversi ridendo.
Amo essere imprevedibile.
Una scossa di adrenalina mi invade il corpo quando Trev preme sull'accelleratore.
Sento i pensieri abbandonarmi la mente. Ne avevo bisogno.
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Freedom
RomanceLa linea sottile tra amore e paura. Tutto frutto della mia testolina malata e un po' bipolare. Spero riusciate a leggere fra le righe e capire quanto di me abbia messo dentro questa storia.