Sto facendo colazione con mia madre, sono appena tornata dalla gara con Trevor ed è lunedì.
Potrebbe andare peggio? Evidentemente si, dato che sono ovviamente in ritardo.
Fatico a tenere gli occhi aperti e le mie occhiaie sono evidenti, ma nonostante ciò, me ne frego e non ci penso neanche a riempirmi di sostanze appiccicaticce quali correttori o vari fondotinta.
Ovviamente mia madre mi incita a muovermi o altrimenti faró tardi a scuola.
Chissà come reagirebbe se scoprisse che oggi non ho nessuna intenzione di presentarmi a lezione.
Penso che mi ucciderebbe.
Prendo lo zaino vuoto e esco di casa mandandole un bacio volante.
Fuori di casa, trovo Trevor sorridermi al suo posto di guida.
Mi chiedo se mi piaccia davvero, oppure sia solo per infastidire i miei genitori.
Trevor è il tipico cattivo ragazzo, passa le sue giornate tra alcolici, fumo e qualche bella ragazza. Si da il caso che l'ultima bella ragazza da lui avuta, sia proprio io.
È per questo suo modo di fare, da ragazzo cattivo che ai miei non piace.
È da un po' che ci pensò ormai, è davvero carino con me finchè non trattiamo argomenti seri.
La scorsa settimana abbiamo litigato e ho ottenuto solo un livido sullo zigomo. Ovviamente l'ho perdonato, ma si dà il caso che ora abbia davvero paura di lui e dei suoi sbalzi d'umore.
Penso di amarlo ma al contempo ho paura che possa essere solo un gioco della mia mente per infastidire al massimo i miei genitori, i colpevoli dei miei sogni infranti.
A scuola Jade mi viene incontro abbracciandomi.
Capisce immediatamente che qualcosa non va e mi fa un interrogatorio ben articolato.
Alla fine cedo, e le racconto ció che mi passa per la mente.
-E quindi non sei sicura di amarlo?- chiede scioccata.
-No, io- sospiro -non ho detto questo. Ti ho raccontato della brutta lite di settimana scorsa, no?- annuisce.
-Bene, i-io credo di avere paura di lui, e che quindi se- J non mi lascia finire che subito mi coinvolge in un caloroso abbraccio. -Non devi preoccuparti, Abigail. Lui non alzerà ancora le mani, e se lo farà tu lo mollerai. Facile, no?-
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Freedom
RomanceLa linea sottile tra amore e paura. Tutto frutto della mia testolina malata e un po' bipolare. Spero riusciate a leggere fra le righe e capire quanto di me abbia messo dentro questa storia.
