Innamorata di un coglione

Capitolo 1

Ed eccomi di nuovo qui a trasferirmi per la centesima volta per un nuovo lavoro dei miei genitori,per una buona volta che mi ero ambientata e che avevo trovato degli amici ed un ragazzo che mi amava devo andarmene.I miei dicono che sara l ultima volta che ci trasferiremo così potrò ambientarmi meglio ma ci credo poco.

''clary c'è qualcuno alla porta per te su muovitii'' dice mia madre dal piano di sotto

ma chi potrebbe mai essere,ormai ho salutato tutti e tra poche ore ho il volo per los angeles

''luca?! come mai sei qui?'' dico sorpresa

''non ce la facevo dovevo salutarti per l'ultima volta come si deve,ieri c erano tutti gli altri e non ci son riuscito''

Senza nemmeno che riuscissi a dire una parola mi sbatte al muretto e mi bacia,è un bacio passionale ma allo stesso tempo dolce,assaporo tutto di questo bacio perchè so che non ne avrò più per un bel pò...

''ricordati che ti amo e che neanche la distanza ci dividerà'' dice lui staccandosi da me

''certo.Ti amo mi mancherai''

''tesoro è ora di andareee'' urla mia madre dalla cucina

''uff di già,arrivo mamma''

''devo andare addio''dico

''non dire addio,di arrivederci perchè noi ci rivedremo questo è poco ma sicuro''dice accarezzandomi la guancia.

In poco tempo siamo arrivati all'aereoporto anche se manca ancora un'oretta prima che l'aereo decolli. Non sono ancora partita e mi manca già tutto le cazzate con i miei amici,il corso di musical che adoravo e luca..lui soprattutto, ma dai cerchiamo di guardare il lato positivo,andrò in America precisamente a Los Angeles la città del sole,del mare,delle palme e di questo non mi posso lamentare ho sempre desiderato andare a farci una vacanza anche se questa situazione sarà tutto diversa,andrò a vivere li a farmi una vita,degli amici,andare a scuola.. Non so,sono un pò confusa e malinconica ma penso sia una cosa normale sto per andare in una città estranea che tra poche ore diventerà la mia casa spero solo di ambientarmi facilmente e velocemente non come a mio solito che ci metto mesi per farmi degli amici e proprio nel momento in cui sto bene in quel posto mi devo trasferire e abbandonare tutto e tutti. Bhe questa volta i miei mi hanno promesso che almeno fino al diploma non dovremmo più trasferirsci spero sia davvero cosi.

''il volo decollerà tra meno di 5 minuti'' avvisa una voce metallica dall'altoparlante

io,i miei e mio fratello Tyler saliamo e ci accomodiamo nei posti,menomale a me è toccato quello di fianco al finestrino adoro guardare fuori dall'alto anche se ammetto che mi fa un po paura e a volta sto pure male ma dettagli.

''sei pronta?'' mi chiede Tyler

''insomma sai che ho un po paura degli aerei spero solo di non stare male..'' rispondo

'' sai che non è di quello che parlo,so che ci hai messo tanto ad ambientarti in italia ma vedrai che ti troverai bene in america''

''a te non posso mai mentire,comunque lo spero'' gli dico

''fidati di me vedrai che ti troverai bene''

''mi fido'' dico abbracciandolo

Gli voglio troppo bene anche se delle volte non lo sopporto, soprattutto quando fa il geloso quando mi fidanzo,ma quale fratello e sorella non litigano.

Dopo 12 ore di aereo eccoci arrivati a Los Angeles.

mi sento talmente rintronata dopo 12 ore seduta su quella poltroncina pure scomoda che ho bisogno di un letto assolutamente.

La casa è stupenda l'avevano gia decorata menomale con i mobili e tutto
Non ci credo pure la piscina c'è,mi aveva detto mio padre che la casa era bellissima ma non credevo cosi tanto,ho sempre desiderato una casa con la piscina

"Io prendo la stanza di sopra" avviso tutti

L'altra volta mi aveva fregato Tyler che si era preso la stanza piu grande e mi aveva lasciato una piccolissima a me questa volta si attacca.

Una volta aver sistemato le mie cose esco ho voglia di andare a visitare un po la cittá sperando di non perdermi perchè solitamente il mio orientamento è pari a 0.

La cittá era proprio come me la immaginavo piena di palme,di artisti agli angoli delle strade..
Sono andata in un bar davanti alla spiaggia avevo voglia di un bel gelato.
Ad un certo punto ero talmente sovrappensiero che passa un ragazzo di fianco rubandomi la borsa.
Mi mancava solo questa!
Inizio a rincorrerlo anche se è troppo veloce.Continua a fare zig zag tra la spiaggia quello stronzo mi ha fatto pure bagnare tutti i jeans in riva.

Ad un certo punto mi scontro contro qualcuno che mi fa cadere a terra e mi ritrovo davanti un ragazzo biondino dagli occhi chiari..