Innamorata di un coglione

Capitolo 6

è stata una giornata piuttosto dura e stancante ma è finita, finalmente sono sul mio letto a far nulla come avrei voluto fare già dall'inizio della giornata.

Fino a un paio di orette fa prima che mi decidessi a dormire ero stanchissima ma ora non ho proprio sonno, e dire che per una volta volevo andare a lezione senza delle borse che mi arrivano fino alle ginocchia ma anche sta volta andrò a scuola mezza addormentata.

Continuo a pensare,pensare alla mia vita di qualche settimana fa a Los Angeles e a quella che mi sto costruendo qui..

Ringrazio di aver trovato persone come Alex e Vale che mi rallegrano la giornata,sembrano sinceri con me penso che si instaurerà davvero un bel rapporto tra di noi.

Mentre con chi non si instaurerà proprio un bel rapporto sarà con quella Linda gia lo so, non capisco perchè gli sto cosi sul cazzo in fondo non ci eravamo neanche presentate ma si vede che lei è cosi un po con tutti. A guardarla ho visto che non da confidenza a nessuno apparte alle sue amichette e a questo suo presunto ragazzo di cui parlano tutti.

Approposito di ragazzi quel Jace non so sembra un po strano,cioè all'inizio fa lo scontroso e subito dopo sembra amichevole, bha chi li capisce.

Soprattutto Luca non lo capisco, in questo periodo non ci stiamo sentendo tanto. Delle volte lo chiamo ma è sempre occupato, capisco la distanza e tutto però non voglio che ci separi questo..

Dopo mille pensieri che mi frullano per la testa riesco finalmente ad addormentarmi..

DRIN!!

Ecco lo sapevo che mi sarei svegliata in ritardo,quando mai.

Mi vesto in fretta e furia e corro fuori di casa forse ho una possibilità di riuscire a prendere il pullman..

''Ciao Clary'' sento una voce allegra dietro di me,è Vale.

''Eii come va Vale?''

''io tutto bene,tu non sembri stare bene'' mi dice sorridendo mentre mi osserva che prendo respiri lunghi a causa della corsa che ho fatto per arrivare a scuola.

''eh lo so,non volevo rischiare di arrivare in ritardo,visto che tutte le volte arrivo tardi a lezione.Poi ho gia una punizione da scontare non vorrei peggiorare la situazione diciamo''

''Ahh gia è vero,il litigio con Linda.. non ti aspetta proprio una bella giornata missa'' mi dice con faccia dispiaciuta

''eh missa proprio di no,vabbeh spero passi in fretta''le dico

Sono appena entrata nell'aula d'arte e finalmente ho un po di tranquillità e posso riprendere fiato, non vedevo l'ora di fare la lezione.

Arte è una delle poche materie che adoro,ho sempre amato disegnare lo faccio fin da quando sono piccola.

è iniziata la lezione ci è stata assegnata una tavola da fare,almeno in questa materia credo e spero di andare bene, girando il mio sguardo nell'aula incontro lo sguardo di un biondino, Jace.

Non sapevo gli piacesse disegnare e che soprattutto avevamo dei corsi in comune. Mi saluta con lo sguardo e io gli faccio un cenno.

Tutte le volte quel ragazzo mi sembra più misterioso che mai..

Vedo che si mette a scarabocchiare qualcosa,quindi mi giro per finire il mio disegno anche perchè direi che sono proprio in alto mare.

Mi arriva un bigliettino da in fondo..

''ho saputo che sei in punizione con la miss della scuola''

è Jace sicuramente ad avermelo scritto,infatti girandomi lo vedo e non ho più dubbi che sia stato lui da come mi guarda e da come mi incita a rispondere.

Scrivo sul retro '' e tu come fai a saperlo?! e comunque si purtroppo ma non sono affari tuoi ''

A fine lezione mi viene incontro in corridoio..

''ma come siamo scorbutiche stamattina'' mi dice Jace

''senti non è proprio giornata'' faccio per andarmene ma mi prende dal braccio

''ei aspetta dai non fare l'offesa, voglio solo chiaccherare un pò,come mai ti sei messa nei casini racconta'' mi domanda

'' niente è stata solo una litigata che è durata troppo e il prof si è alterato, anche se immaginavo avrebbe reagito cosi. A quel professore non sto molto simpatica anche perchè tutte le volte arrivo in ritardo alle sue lezioni.Non lo biasimo ma non ci posso far nulla anche se mi sforzo io e il ritardo siamo una cosa sola purtroppo''

Vedo la sua bocca che forma un sorriso smagliante mentre dice'' bhe ti capisco perfettamente,a me mi odiano quasi tutti i professori ma ci ho fatto l'abitudine''

''Quand'è che hai la punizione?'' mi chiede Jace

'' Non saprei devo ancora chiedere ma..'' gli sto per rispondere mentre nel frattempo sentiamo entrambi una voce stridula da in fondo del corridoio, è la bionsa ossigenata che mi dovrò sorbire più tardi purtroppo.

''Comunque stavo dicendo che..'' dico mentre mi giro ma Jace non c'è più.