Bad Boy -H.S.-

1.Iniziamo bene...

Ragazzi e ragazze...vi chiedo scusa in anticipo se ci saranno errori ortografici, ma è difficile scrivere sul cellulare...grazie a tutti e tutte😘

La sveglia suonò come ogni giorno ma questa volta era diverso...stavo per andare al collage. Lì tutto sarebbe cambiato è da lì che avrei iniziato ad dare una svolta positiva alla mia vita più di prima.

Mi alzai dal letto e mi misi subito i vestiti che avevo preparato il giorno prima,così non avrei fatto tardi per capire cosa mettere; mi sistemai i miei capelli castani,mi lavai i denti e mi misi solo un po' di ombretto marrone scuro solo per far risaltare gli occhi marroni e scesi di sotto.

-ciao Blair- disse mio fratello Luke vedendomi entrare il cucina per la colazione
-ciao Luke...mamma?- chiesi
-è di sopra a parlare con papà al telefono- disse dandomi un plumcake al cioccolato

Papà mi mancava tanto,era andato in Italia per lavoro e non lo vedevamo da 5 mesi e raramente si faceva sentire...mi mancava da morire.

-ok...sei emozionato per il collage?- chiesi solo per far conversazione
-si e magari quest' anno mi troverò anche una ragazza,L' anno scorso al collage ho avuto solo una cottarella-disse e io risi poi scese la mamma

-ok ragazzi siete pronti? Prendete le valige e andate verso la macchina io vi raggiungo subito- disse dando un abbraccio a me e poi a Luke

Presi la valigia e da buon cavaliere,Luke mi aiutò a portarla in macchina, adoravo mio fratello ,avevamo però un anno di differenza,era sempre pronto ad aiutarmi e di questo gliene sarò per sempre grata per avermi aiutato in questi mesi senza papà

-ok ragazzi...fate i bravi...non prendete brutti voti...e chiamatemi quando siete arrivati- disse mia madre trattenendo le lacrime,così io e Luke andammo da lei e l'abbracciammo

-ti vogliamo bene mamma!- disse Luke insieme a me
-anche io ve ne voglio- disse e poi noi andammo in macchina e partimmo verso il collage.

Dopo quasi tre ore di macchina,arrivammo al collage ed era splendido; era enorme con un bellissimo giardino dove c'erano già ragazzi con le valige in mano che abbracciavano i loro genitori,altri che fumavano,altri che correvano incontro ai loro amici

-ok Blair, tu sei nel dormitorio est io al nord,la tua camera è la 616 invece al mia è la 516 così se mi vuoi venire a fare visita sai già dove sono-disse salutando un gruppo di ragazzi distanti qualche metro da noi
-ok allora io vado- dissi e lo salutai con un bacio sulla guancia.

Mi diressi verso il mio dormitorio e quando entrai in camera vidi un ragazzo in preda all'orgasmo con sopra una ragazza completamente nuda, almeno lui aveva solo l' apertura dei jeans da dove usciva il suo amico

-ma chi cazzo sei?- chiese la ragazza,già mi stava sulle scatole e io mi tappai gli occhi prima che avrei visto qualcosa che non dovevo vedere

-c...ciao sono Blair la tua nuova compagna di stanza- dissi mentre lei si rivestiva mentre il ragazzo mi guardava con gli occhi spalancati
-tesoro due cose: una che questa non è la mia camera ma la sua- disse indicando il ragazzo

-e due che mi sa che hai sbagliato camera- disse ridacchiando
-no questa è la camera 616 e mi hanno assegnato a questa camera...aspetta io dovrò stare in stanza con lui?- chiesi con occhi spalancati

-ma dio manco un' orgasmo tranquillo posso avere...dove cazzo si troverà quella testa di cazzo del responsabile dei dormitori?- chiese rimettendosi la maglietta e uscendo dalla camera e io lo segui.

Vidi il ragazzo parlare con un uomo sulla quarantina e poi il signore venne verso di me
-per un po starai in camera con lui, non ci sono altri posti liberi scusa l'imprevisto- disse e se ne andò e io ritornai in camera seguita dal ragazzo.

Arrivati in camera lui prese una una bustina e la buttò, probabilmente era un profilattico
-allora...- dissi per rompere il ghiaccio
-come ti chiami?- chiesi
-Harry- disse freddo
-cognome?-
-Styles- rispose
-quanti anni hai?-
-21-
-a che anno sei?- chiesi ancora

-ma i cazzi tuoi? Perché devi fare tutte queste domande io non ti chiederò nulla di te,non me ne fotte un cazzo- disse e si diresse verso il bagno
-senti era solo per fare conversazione,nemmeno a me piace sta situazione ma non è che posso fare molto, quindi adesso calmati- dissi seria

-ma non rompere le palle- disse e se ne andò dalla camera; ma chi cavolo si credeva di essere?