45. Hai ragione...sono io

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[minimo 4 stelle😘]

Pov Sconosciuto
-GLIEL'HAI DETTO?- gridai al telefono
-no,ho detto solo che ci sarebbe arrivata da sola-rispose Chuck
-NON MI INTERESSA...IO L'AVEVO FATTO PER TE!- mi giustificai
-è una battaglia persa...lei lo ama...piantala con i messaggi, piantala di metterti in mezzo tra loro- ordinò
-No, non è finita finché io non dico che è finita-dissi e riattaccai.

Blair mi ha rubato il ragazzo. Harry era tutto quello che volevo, ma da quando Blair era arrivata al Campus,lui...lasciamo perdere, sono passati quasi 6 anni...ma io
non ce la faccio a dimenticare e non voglio dimenticare...voglio dividerli e riprendermi quello che mi aspetta.

Pov Blair
Il mattino dopo mi ero svegliata molto presto, probabilmente perché ero ancora emozionata per quello che era successo la scorsa notte.

Anche Noah si alzò molto presto, infatti lo trovai seduto sul divano, che guardava la TV.
-Hey ciao Noah- dissi baciandogli la guancia
-ciao B- rispose lui
-hai già fatto colazione o vuoi che ti prepari qualcosa?- chiesi
-mi piacerebbero i pancake- disse guardandomi con occhi speranzosi
-va bene, ti preparerò i pancake- dissi e andai in cucina.

Harry si svegliò poco dopo e dopo aver salutato Noah, venne verso di me e mi strinse da dietro, facendo appoggiare la sua testa sulla mia spalla.

-è stata la notte più bella della mia vita- mi sussurò all'orecchio, baciandomi il collo

-è stato divertente- dissi ridacchiando, godendomi i suoi baci.

Non sapevo del tutto se gli dovevo dire quello che mi aveva detto Chuck , ma l'ultima volta che io non gli avevo detto una cosa è sucesso un casino, quindi è meglio parlarne subito con lui; non vorrei che per colpa mia si rovinasse la nostra relazione.

-amore dobbiamo parlare- dissi

-come scusa?- chiese lui

-in che senso- chiesi

-mi hai chiamato "amore"?- chiese serio

-si beh...scusa se ti ha dato fastidio- dissi diventando rossa

-nono...è stata una cosa bella...è solo che non me l'aspettavo- disse, poi mi fece girare verso di lui e mi baciò, poi mi rigirai e finì di preparare la colazione di Noah e di Harry.

Dopo la colazione, Harry accompagnò Noah a scuola e dopo circa 40 minuti tornò a casa

-amore sono a casa- disse e mi raggiunse in sala, dove io ero seduta sul divano

-ok dimmi- disse ancora lui

-tu sai che io ieri sono andata da Chuck per salutarlo e per parlarci...beh ecco noi...-non mi fece finire la frase e mi interruppe

-NON CI CREDO! CHE SCHIFO, MI VIENE DA VOMITARE...SIETE TUTTE UGUALI...SEI UNA PUTTANA!-disse e mi ferì profondamente

-ah davvero?...NOI, CIOE' IO E LUI, ABBIAMO PARLATO DEL FATTO DEI MESSAGGI DI "C" E LUI MI HA DETTO CHE NON E' STATO LUI, MA LUI SA CHI E' E ADESSO LO SO ANCH' IO...CHI E' LA PUTTANA ORA!?- gridai con le lacrime agli occhi e corsi di sopra, chiudendomi in camera a chiave.

Mi cambiai, intanto Harry non era neanche venuto a scusarsi...che stronzo. Mi misi dei jeans normali neri, una canotta nera e sopre una camicetta verde militare visto che faceva più caldo del solito. Mi pettinai e misi il lucidalabbra, poi uscì dalla camera dirigendomi verso la porta di ingresso.

-dove stai andando?-chiese Harry, mentre era ancora seduto sul divano

-fuori-dissi

-quando tornerai?- chiese

-quando vorrò- dissi e uscì di casa.

Mi diressi verso la casa di mio fratello, sperando di poter risolvere la questione di "C", ma sapevo che se io avessi sbagliato, avrei perso mio fratello. Arrivati alla loro porta, suonai il campanello e mi venne ad aprire subito Luke

-hey sorellina- mi salutò abbracciandomi

-hey fratellone-risposi io ricambiando l'abbraccio per poi staccarmi

-dai vieni entra- disse lui e io entrai dirigendomi verso il loro divano

-allora...cosa ti porta qui a casa mia?-chiese

-devo parlare con Claire-dissi e lui aggrottò le sopracciglia

-come mai? che è successo?-

-devo risolvere una questione con lei...- e in quel momento si spalancò la porta

-allora parliamo- disse Claire entrando in casa e andando a salutare Luke con un bacio

-hey amore, puoi andare un attimo di là cosi riusciamo a parlare tranquille?- chiese lei a Luke

-certo, a dopo sorellina- disse e se ne andò in cucina.

Guardai per qualche secondo Claire e lei guardò me, ero sicura che fosse lei "C" per ovvie ragioni...ma l'unica cosa che non capivo era il perchè l'avesse fatto.

-arriviamo al punto...sei tu "C"? secondo me si e ne sono certa, l'unica cosa che non capisco è il perchè?-

-punto primo...hai ragione sono io "C", secondo perchè mi volevo vendicare di te- disse seria

-e perchè? cosa ti ho fatto? perchè mi vuoi dividere da Harry?- chiesi

-perchè quanndo sei arrivata tu, lui mi ha scaricato neache due giorni dopo, dicendomi che ero solo una puttana per lui e basta...io invece mi ero innamorata di lui e tutt'ora lo amo- disse lei

-non ci posso credere- disse Luke alle nostre spalle

-no Luke aspetta...io-iniziò a dire Claire ma poi si girò verso di me

-tu...TU SAPEVI CHE STAVA ASCOLTANDO...BRUTTA TROIA!- gridò e mi si scagliò a dosso facendomi cadere dal divano, intanto lei era sopra di me che mi tirava i capelli

-CLAIRE BASTA MI FAI MALE...NON LO SAPEVO!- cercai di spiegarle ma lei continuava a farmi male.

A un certo punto non la sentii più sopra di me e vidi che Luke la stava tenendo dalle braccia

-LUKE LASCIAMI!-gridò lei, sembrava pazza...ma forse lo era

-ADESSO VA A PRENDERE LE TUE COSE E NON FARTI PIù VEDERE A CASA MIA!VATTENE CLAIRE E' FINITA PER SEMPRE!- gridò Luke e Claire uscì da casa di Luke e lui chiuse la porta dietro di lei e io poi lo andai ad abbracciare.

-ci sono io fratellone...mi dispiace-dissi

-anche a me- rispose con le lacrime agli occhi.

Bad Boy  -H.S.-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora