Destino di una cacciatrice 2

ricerche

" qui non c'è niente!, nemmeno qui! nemmeno qui!, forse qui?!, no non c'è niente!", mi continuavo a ripetere mentre guardavo i libri e gli continuavo a mettere per terra, quando all'improvviso una mano mi afferrò, " Gha!", disse Gianluca guardandomi, mi fece accennò di guardare per terra, appena lo feci rimasi a bocca aperta, " oddio io- io non m-mi sono accorta!", dissi sospirando e mettendomi la mano sulla bocca, mi sedetti subito e iniziai a alzarli tutti velocemente, accelerando a ogni libro che prendevo, " Gha! Guardami!", disse lui, mi fermai col viso che guardava il terreno e poi lo guardai, " stai tranquilla, fai con calma non c'è fretta, sono sicuro che troveremo qualcosa!", disse facendomi l'occhiolino e prendendomi le mani, " adesso guardiamo ogni libro con calma, se non troviamo continuiamo le ricerche finché non troveremo, anche nei successivi giorni, capito?!", disse sorridendo, io annuì e mi misi a piangere, " no- no i-io non volevo questo!", disse Gian arrossendo, " mentre mi asciugavo le lacrime un sorriso si stampò sul mio viso, " grazie Gian, grazie di tutto sei un grande amico!", dissi abbracciandolo, lui mi premette contro il suo petto e mi baciò sulla testa, " si un grande amico!", disse a sotto voce, " em ne avete per molto?!", disse Andrea facendo finta di tossire, mi allontanai subito e afferrai i libri per terra, " per adesso non abbiamo trovato niente!", dissi imbarazzata, " capisco!", nemmeno io comunque, sono tutti libri che parlano di cose fantastiche, alcuni dei vampiri ma sono inventate!", disse sospirando, dopo un po' andammo a fare una pausa, presi in braccio Marzio ringraziando Bunny e l'ho allattai, " noi andiamo un'attimo in cucina!", disse Andrea, Gian intimidito nel vedere quella scena con Gha che allattava Marzio l'ho seguì, " questi maschi!", disse Bunny a braccia conserte e ridendo, " è troppo tenero Marzio!", disse poi sorridendo, rimase con me finché Marzio non si addormentò, " lascia stare mangia qualcosa l'ho porto in camera io e sto con lui!", disse lei, " grazie sei troppo gentile!", dissi contenta, " di niente, tu sei la cacciatrice, mi ha parlato di te Andrea è davvero un'onore conoscerti!", disse contenta, io le sorrisi intimidita e gli passai Marzio, la vidi prenderlo con cautela e mentre andava parlava e l'ho baciava.

Andai in cucina e sgranocchiai qualcosa e ripresi le ricerche, questo volta cercai di non fare disastri, i libri che mi interessavano di più gli mettevo per terra e leggevo altri erano solito libri recenti e non aprivo nemmeno, mi raggiunsero anche Andrea e Gian, che all'inizio si fermarono lontano a guardarmi come ero concentrata seduta a gambe incrociate e poi sorridendo cominciarono anche loro.

Dopo ore di ricerche mi arresi ero troppo stanca e dicisi di tornare un'altra volta, Gianluca mi portò via, era già sera, mi chiedevo come stava Dean, aprì la porta seguita da Gian che voleva essere sicuro che non ci fossero altri problemi e che Dean stesse bene, appena accesi le luci mi spaventai, era seduto sul divano immobile al buio, " Dean!", dissi guardandolo, si girò lentamente e poi si alzò, " allora trovato qualcosa!?", disse tutto serio massaggiandosi il collo, " no!", dissi sospirando e delusa, " hey amico stai bene?!", chiese Gian, lui l'ho guardò in silenzio e dopo una pausa che mi sembrò non finire più fece accennò che era tutto apposto, io guardai Gian un po' preoccupata e anche la sua espressione lo era, " vado in camera!, grazie ancora Gianluca!", dissi sorridendo e dandogli un bacio sulla guancia, mentre stavo per salire Dean si avvicinò e baciò sulla fronte di Marzio che dormiva e poi mi diede un bacio a stampo, " ti aspetto su!", dissi con una lieve voce mentre lui annuì, " sicuro di stare bene vero?!", Gha c'è la messa tutta a trovare qualcosa!", disse Gian guardandolo, lui si mise una mano sul viso e sospirò, " volevo renderla felice per il resto della mia vita e invece glielo rovinata!", disse Dean angosciato e guardando per terra, ci fu un lungo silenzio fra i due e poi Gian lo salutò e andò via, " grazie per quello che fai!", disse Dean prima che lui uscisse, Gian gli sorrise e uscì.

Mi stavo guardando allo specchio dopo essermi cambiata, appena lavai il viso vidi il palazzo di Hergat, aprì subito gli occhi, perché avevo visto quello, " ho anche le visioni adesso! Forse è un segno!", mi chiesi, poi decisi che ci sarei andata da sola uno di questi giorni, forse era un segno che riguardava il libro che Hergat aveva bruciato, mi sistemai i capelli facendo una coda alta e poi uscì dal bagno, " finalmente!" disse all'improvviso Dean, " oddio mi hai spaventata!", dissi con la mano sul petto, mi avvicinai e lo abbracciai per poi iniziarlo a baciare, i nostri baci iniziarono a essere passionali misi la mano sulla sua nuca e lo avvicinai più a me, lui mi buttò sul letto continuando a baciarmi, la sua mano scese verso il mio corpo per poi andare sotto la maglietta e toccarmi il seno, gemetti a quel tocco e lo ripresi a baciare, gli tolsi la maglietta ma quando stava per togliere la mia si fermò, " che succede!? ", dissi ancora eccitata con una lieve voce, " sai che non posso, non voglio farti del male, sono un vampiro ricordi! ", disse guardandomi dritta nei occhi, " non mi importa continuiamo!", dissi sorridendo, " No!", disse, mentre si stava per alzare gli afferrai il braccio, " allora baciami finché non mi addormento!", dissi tirandolo verso me, ci iniziammo a baciare, sempre più veloce come prima finché non mi stanccai e rallentai anche se lui mi premeva ancora contro di se e mi baciava come avevo chiesto, mi baciò finché non crollai esausta, " ti amo!", disse poi Dean guardandola, le accarezzò il viso e baciandola ancora una volta le mise su una coperta per poi sdraiarsi accanto a lei continuando a guardarla e dando sempre un'occhiata a suo figlio.