La debolezza parte 2

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Dean la prese e la portò nella camera, dove venne raggiunta da Maria che si sedette accanto a lei, poi Dean si spostò andando vicino a Piero, Mary senti che aveva i vestiti bagnati dal sudore quindi subito mandò via gli altri e la cambiò prima che si ammalasse , la stava svestendo, stava aprendo i bottoni e adesso le aveva tolto il reggiseno quando la porta si aprì era Andrea, entrò subito e gli disse se poteva fare una cosa e poi la vide,li sdraiata senza niente addosso, rosso dall'imbarazzo si girò in tempo prima che Mary lo vedesse, lei si spaventò di colpo," scemo come ti permetti!", disse urlando e comprendo Gha, poi lo vide girato e gli disse di rigirarsi verso lei, lui molto imbarazzato e balbettando gli disse ciò che doveva fare e Mary poi sospirando in imbarazzo anche lei annui, " l'avrà vista?!", disse lei nervosa fra se mentre lui se ne andava, dopo un po' mi svegliai e presi la testa, " aia, che male!", dissi guardandomi attorno, ma vedevo sfocato, dopo vidi un'ombra, pulì gli occhi e c'era Mary che mi fissava, " stai bene Gha!", disse preoccupata, " si, abbastanza, ho un mal di testa pazzesco,ma che è successo?!", dissi con la mano sulla fronte, in poche parole mi disse ciò che era accaduto e facendo un grande sospiro dopo quel piccolo racconto mi sdraiai con la mano sui occhi, " stai tranquilla Mary, non è colpa tua!", dissi guardandola e mettendoli poi la mano sulla spalla, " comunque grazie per avermi vestita, un'amica, ansi oramai una sorella così, dove la trovo!", dissi sorridendo, " comunque dopo voglio mangiare qualcosa, muoio di fame!", dissi sbadigliando, dopo un po' entrò Dean e guardandomi che stavo bene si tranquillizzò, " Andrea l'hai visto?", chiese poi Mary, " si mezz'ora fa l'ho visto che barcollava mentre andava nella stanza forse avrà bevuto!", disse sedendosi accanto a Gha e baciandole la fronte, " no, non aveva bevuto, ansi a rimesso in forma Gha, prima è entrato e la aiutata, le ha rimesso un po' dei suoi poteri e poi è subito uscito senza dire niente!", disse lei sorridendo e un po' nervosa, " oh capisco, devo ringraziarlo allora!", disse Dean, " anch'io è stato molto gentile da parte sua!", dissi mentre mi alzavo, " ma Gha ti sei appena ripresa!", disse Dean tenendola, " sto bene adesso, tranquilli!", dissi stiracchiandomi, Mary all'improvviso mi abbracciò senza più lasciarmi mentre Dean ci guardava contento, " Mary puzzerai anche tu lasciami fare la doccia!", dissi nell'orecchio a sotto voce, " ah adesso ho capito perché hai tanta fretta, dai vai a farla!", disse lei a sua volta a voce bassa, "eh a me non mi abbracci?!", disse d'un tratto Dean, " em devo scappare in bagno!"dissi correndo e chiudendo subito la porta, Mary vedendola si mise ha ridere sotto lo sguardo incredulo di Dean e poi uscì, " eccoti Mary come sta Gha!", disse Piero che era andato anche lui a cambiarsi, " tutto bene!", disse lei sorridendo, " hai visto Andrea?!", chiese poi Dean, " l'avevo visto andare al bar, ma non so se è ancora li!", disse Piero, " ok grazie vado a vedere!", disse incamminandosi.

Uscii dalla doccia più profumata che mai e con addosso l'asciugamano iniziai ad asciugarmi i capelli, " hey Dean!", dissi mentre entrò, lo vidi tutto serio, " tutto bene!?", dissi spegnendo il fon, " non ho trovato Andrea al Bar, chissà dov'è?!", disse sospirando, " più tardi andrà in camera, poi andremo a vederlo, stai tranquillo!", dissi sorridendo, " vedo che stai bene!", disse abbracciandomi alle spalle, " già, dai asciugami i capelli!", dissi poi passandoli il fon, " hai suoi ordini!", disse lui, poi mi pettinò sistemandomeli e dandomi un bacio sul collo, gli sorrisi e poi andai a vestirmi, mi misi un kimono che avevo comprato qualche tempo fa e poi uscì a trovare Andrea con Dean, " ti sta bene quel vestito!", disse mentre stavamo camminando, io arrossì e poi sorrisi, " sto sempre bene!", dissi facendogli la linguaccia, dopo un po' bussai alla porta ma nessuno rispose, la porta era aperta entrai lentamente dicendo a Dean di aspettare lui annuì e rimase indietro, poi lo vidi sdraiato, " hey Andrea stai bene!", dissi a voce bassa, lo vidi con la mano sui occhi mi avvicinai sempre di più e lo guardai quando stavo per toccarlo rispose, " sto bene vattene!", disse velocemente, " ero venuta a ringraziarti per quello che hai fatto!", dissi poi, " non ti preoccupare sto bene!", disse ancora, " ma sicuro di stare bene!?, dissi avvicinandomi ancora di più, lui non rispose quindi incredula e sorpresa dal suo comportamento uscii, " Dean non capisco che ha, vai tu io vado in camera!", dissi sospirando, " va bene, aspettami è!", disse con uno sguardo malizioso, " ci proverò! ", dissi incamminandomi.
" Andrea sono venuto a ringraziarti!", disse Dean, " ancora, vuoi capire che è tutto apposto tranquilla!", disse sedendosi col viso tutto rosso, " sono Dean ero solo venuto per quello adesso vado!", disse Dean alzandosi, " pensavo fossi ancora Gha, scusa per come ho parlato ma grazie per essere venuti! ", disse poi con la mano sulla bocca, Dean lo guardò e poi facendogli un sorriso se ne andò.
"Ma che mi prende!", disse Andrea, " perché non riesco a togliere quell'immagine, sono proprio scemo, entrare in quel modo!", disse sdraiandosi e guardando il soffitto.
In camera continuavo a pensare al comportamento di Andrea, mi chiedevo perché fosse così strano, di solito mi avrebbe detto qualcosa col suo caratterino, stavo pensando poi andai sul balcone, le stelle si vedevamo benissimo e l'aria fresca faceva proprio bene, poi all'improvviso sopra sentii due coppie litigare non sapevo chi fossero ma mi dispiaceva, accanto al balcone uscì anche Mary io non me ne accorsi finché non mi chiamò, " Gha!", disse, mi girai e la vidi con un vestito sottile che le arrivava fino alle ginocchia, la guardai a bocca aperta, lei mi fissò preoccupata, " Mary sei davvero sexy, dove l'hai preso quello!?", dissi stupita, " non lo preso io, Piero ci teneva che lo metessi!", disse a sotto voce, " non mi sento a mio agio Gha!", disse poi con una faccia disperata, " vuoi che faccia qualcosa!? ", dissi fissandola, " cosa vuoi fare a quest'ora!", disse lei agitata più che mai, entrai in camera e presi un bicchiere di succo, poi bussai alla sua porta, Piero l'aprì, addosso non aveva la maglietta anche se imbarazzata entrai, " scusa Piero devo dire una cosa a Mary!", dissi camminando velocemente, lei mi raggiunse, ma in tutta fretta molto vicina a lei le rovesciai il bicchiere addosso, " scusa, no! non volevo Mary oddio, scusa!", dissi mentre gli feci l'occhiolino, poi in tutta fretta uscì e ascoltai appoggiandomi alla porta, " ti ho solo vista per due secondi e adesso sei tutta bagnata!" disse Piero deluso, " già dovrò toglierlo e lavarmi sono tutta appiccicata! ", disse lei guardando il vestito,io ero contenta la missione era compiuta ma all'improvviso sentì Mary che fece un urlo, " andiamo a fare la doccia allora!", disse Piero, " mettimi giù!", sentì lei, " oh cavoli! ", dissi scappando in camera e sdraiandomi, ma iniziai a ridere, quando all'improvviso entrò Dean e mi vide divertita, saltò sul letto e mi raggiunse, mi misi ancora ridere, " domani Mary mi ammazza! ", dissi poi fra le sue braccia," che hai fatto!", disse lui, " lascia stare!", dissi, "allora Andrea?!", chiesi poi, " a detto che sta bene e di stare tranquilli, ma è molto strano!", disse serio, poi gli presi il viso e mentre lo stavo per baciare arrivò una chiamata, Dean prese il cellulare, poi mi guardò, " questa volta non ti addormenterai!", disse spegnendo la chiamata, mi sdraiò e iniziammo a baciarci.
La mattina seguente mi sveglia con Dean che mi teneva abbracciata, mi alzai lentamente e andai a lavarmi e poi raggiunsi gli altri per aiutare a preparare la colazione, " oggi ragazze dobbiamo vendere più dolci di ieri!", diceva Luna, appena mi videro smisero di parlare, " buongiorno a tutte! ", dissi con voce seria, dovevo ancora spiegare la situazione a loro, ieri non avevo proprio avuto tempo, " scusa Gha se non siamo venute a trovarti, ma eravamo davvero indaffarate e poi tutto quello che abbiamo visto non credevamo hai nostri occhi!", disse Giada, quindi mentre le aiutavo in poche parole gli dissi la verità, anche se stupefatte e Luna delusa per ciò che non gli avevo detto l'altra volta mi vennero incontro abbracciandomi, Luna era ancora in disparte ma poi la raggiunsi, " mi dispiace capo, ma non volevo mettervi in pericolo! ", dissi tristemente, " stai tranquilla!", disse poi abbracciandomi e sorridendo.

Destino di una cacciatrice 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora